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ECONOMIA

Palazzo Madama

Poletti su ddl lavoro: "Licenziamenti discriminatori non sono in discussione"

"Sul resto tutte le questioni sono aperte". Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, durante la riunione Pd in Senato, aggiungendo "Io faccio il ministro", al resto "pensi il segretario del Partito democratico"

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Giuliano Poletti, ministro del lavoro
"Sull'articolo 18 non c'è ancora una decisione ma varie proposte. La mia posizione è che prima bisogna avere il quadro degli ammortizzatori e dei servizi messi in campo dalla riforma". Lo ha spiegato il ministro del Welfare Giuliano Poletti ai senatori del Pd riuniti a palazzo Madama.
 
Su reintegro soluzioni aperte, mi rimetto a maggioranza
Il reintegro in caso di licenziamento discriminatorio non è in discussione,
per gli altri casi ci sono 'soluzioni aperte'. Il pensiero di Poletti è riferito su Twitter dal senatore Francesco Russo. 'Mi rimetto a quello che deciderà la maggioranza e il Governo', ha aggiunto Poletti sempre secondo quanto riferito da Russo. 
 
Tutele crescenti? Tutte strade aperte dopo 3 anni  
Sui contratti a tutele crescenti la delega lascia aperte tutte le strade dopo i tre anni. Lo avrebbe confermato il ministro del Lavoro, secondo quanto si apprende in ambienti parlamentari. Il Governo è rispettoso del Parlamento e aperto al confronto su emendamenti che siano coerenti con l'impianto della delega di riforma del lavoro, avrebbe sottolineato Poletti.