ITALIA
L'operazione martedì 22 aprile
Pannella lascia l'ospedale. I medici: rischi elevatissimi se non beve
Il leader radicale dovrà però continuare il periodo di riposo, proseguirà la convalescenza in clinica. I medici in un bollettino avvertono: visto lo stato di disidratazione rischi elevati se non interrompe il digiuno
Marco Pannella è stato dimesso dal Policlinico Gemelli. "Ha superato senza complicazioni il periodo post-operatorio dell'intervento effettuato martedì 22
aprile per rottura di aneurisma dell'aorta addominale" si legge in una nota. Nel primo bollettino medico emesso dopo le dimissioni, però, il dottor Claudio Santini parla di "rischio elevatissimo" se Pannella non interrompe il digiuno a cui si è sottoposto soprattutto se non beve, visto lo stato di disidratazione.
Il periodo di riposo dovrà però continuare. Il leader radicale proseguirà infatti la convalescenza e i controlli clinici "riaffidato al medico curante, dottor Claudio Santini, presso la Clinica Nostra Signora della Mercede" continua la nota.
Prima di lasciare l'ospedale Pannella ha ricevuto la visita di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant'Egidio. "Una visita personale e di solidarietà" ha detto l'ex ministro durante il quale hanno parlato della situazioni nelle carceri.
aprile per rottura di aneurisma dell'aorta addominale" si legge in una nota. Nel primo bollettino medico emesso dopo le dimissioni, però, il dottor Claudio Santini parla di "rischio elevatissimo" se Pannella non interrompe il digiuno a cui si è sottoposto soprattutto se non beve, visto lo stato di disidratazione.
Il periodo di riposo dovrà però continuare. Il leader radicale proseguirà infatti la convalescenza e i controlli clinici "riaffidato al medico curante, dottor Claudio Santini, presso la Clinica Nostra Signora della Mercede" continua la nota.
Prima di lasciare l'ospedale Pannella ha ricevuto la visita di Andrea Riccardi, fondatore della comunità di Sant'Egidio. "Una visita personale e di solidarietà" ha detto l'ex ministro durante il quale hanno parlato della situazioni nelle carceri.