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ITALIA

Il proprietario dell'abitazione ha sparato a uno dei ladri

Monterotondo, trovata l'auto utilizzata dalla banda per il furto

Il 29enne che ha sparato, Andrea Pulone, è indagato dalla Procura di Tivoli per eccesso colposo di legittima difesa

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È stata trovata dai carabinieri l'auto utilizzata dalla banda che venerdì sera è entrata nell'abitazione di Monterotondo, alle porte di Roma, per mettere a segno un furto terminato con il figlio del proprietario che ha sparato ferendo uno dei ladri, un 16enne di origini albanesi.

Andrea Pulone è indagato dalla Procura di Tivoli per eccesso colposo di legittima difesa. Il 29enne di Monterotondo, nel tardo pomeriggio di venerdì, nel tentativo di far scappare i presunti ladri, avrebbe colpito con un colpo di pistola Enrico P., 16enne albanese con un precedente per furto, poi scaricato dai suoi presunti complici intorno alla mezzanotte al Gemelli di Roma in gravi condizioni.  

"Siamo in presenza di un atto dovuto e compiuto a tutela dell'indagato - spiega il procuratore capo di Tivoli, Francesco Menditto -. La nostra attività punta anche ad individuare gli altri autori del tentato furto. Pochi minuti fa ho avuto notizia che il giovane ferito è stato trasferito dalla
terapia intensiva al reparto e questa è senza dubbio una buona notizia". In base a quanto si apprende gli inquirenti, sempre nella giornata di oggi, hanno disposto una serie di consulenze tecniche al fine di ricostruire la dinamica dei fatti. Non è escluso che l'indagato possa essere ascoltato nei prossimi giorni.  

Sulla macchina, ritrovata a Roma, sono intanto in corso i rilievi per poter isolare impronte e trovare altri elementi utili alle indagini. Gli investigatori avrebbero già dei nomi su cui stanno lavorando per dare un volto ai componenti del gruppo. 

È stata consegnata dai carabinieri in procura l'informativa sul tentativo di furto a Monterotondo. Le indagini dei carabinieri vanno avanti per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e dare un volto ai componenti della banda di ladri che, stando a  quanto ricostruito, erano in quattro. L'auto utilizzata sarebbe stata presa a noleggio.

Venerdì sera in tre sono entrati nell'abitazione dopo aver divelto una porta-finestra al pian terreno, mentre il quarto faceva il palo. Il 29enne era da poco rientrato dal mare con la fidanzata, stava facendo la doccia al piano di sopra quando ha sentito i rumori. Dopo aver preso la sua pistola, regolarmente detenuta per uso sportivo, è sceso al piano inferiore e ha aperto la porta del salone sorprendendo i ladri.