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MONDO

Germania e Usa alla Russia: "Cessino le provocazioni"

Ucraina, monito Usa alla Russia. I ribelli: "In arrivo 1200 uomini"

Gli Stati Uniti denunciano un aumento dell'attività russa per destabilizzare l'Ucraina. Giallo sul convoglio russo che avrebbe sconfinato in territorio ucraino

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Continua ad aumentare la tensione in Ucraina. Non servono i moniti degli Usa alla Russia, ora il nuovo premier dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk, Aleksandr Zakharcenko, ha annunciato che sono in arrivo rinforzi per i miliziani filorussi.

Centinaia di uomini dalla Russia
Si tratta di 150 mezzi blindati tra cui 30 carri armati e 1.200 uomini addestrati per quattro mesi in Russia. Ieri Kiev ha accusato Mosca di aver inviato una colonna militare in Ucraina. Ma la Russia nega. 
Zakharcenko parla in un video postato ieri su YouTube ma non dice da dove provengano uomini e mezzi. Tuttavia sostiene che arrivano "in un momento cruciale" e sottolinea l'addestramento "nel territorio della
federazione russa" dei nuovi uomini armati. Oltre ai 30 carri armati, tra i 150 mezzi militari vi sarebbero blindati per la fanteria e autoblindo.

Gli Usa alla Russia: "Cessi le provocazioni"
Intanto gli Stati Uniti hanno chiesto alla Russia di cessare quelle che hanno definito "provocazioni" in Ucraina, denunciando un aumento dell'attività russa per destabilizzare l'Ucraina in queste ultime settimane, secondo Washington "estremamente pericolosa e provocatoria".