TECH
Blink, rivale di SnapChat, acquistata per una cifra non rivelata
Anche Yahoo! compra una chat 'fantasma'
Dopo la cifra record spesa da Facebook (19 miliardi di dollari) per WhatsApp, anche Yahoo! si lancia nel settore delle chat via web e compra Blink, senza però rilasciare dettagli sulla transazione.
Blink è un'applicazione per inviare messaggi 'usa e getta', che si auto-cancellano dopo un periodo di tempo, in genere qualche secondo, impostato dall'utente. È considerata la principale rivale del più noto servizio SnapChat.
L'acquisto è stato confermato da Blink sul suo sito:
Siamo lieti di annunciare che a partire dal 13 maggio 2014, Blink si unisce a Yahoo! Abbiamo costruito Blink perché crediamo che ognuno dovrebbe essere libero di mostrare la stessa onestà e spontaneità possibili nelle loro conversazioni online così come fanno di persona. Siamo lieti della possibilità di portare la visione Blink a Yahoo!. Non abbiamo parole per esprimere quanto siamo grati per il vostro sostegno durante questo viaggio. Ci auguriamo che resterete con noi nella prossima puntata.
Entrambe le versioni dell'applicazione, per iOS e Android, non sono più disponibili su Apple Store e Google Play.
Ex di Google
La metà degli utenti di Blink è residente negli Usa, l'altra metà è per lo più concentrata in Medio Oriente. Il team dell'app è composto da sette persone, compresi i fondatori, e sarà integrato in Yahoo!.
La piattaforma è stata sviluppata da Meh Labs, compagnia fondata dagli ex Google Kevin Stephens e Michelle Norgan, come ex Google è l'ad di Yahoo!, Marissa Mayer.
Tutti in webchat
L'interesse dei grandi player del web per i servizi di comunicazione per dispositivi mobili è in grande crescita. Secondo le ultime stime del GlobalWebIndex, negli ultimi sei mesi SnapChat è cresciuta del 67%, Whatsapp del 30%. Anche John McAfee, ex 're' degli antivirus, si è appena lanciato nel settore con un'app di messaggi che punta su dati criptati.
L'acquisto è stato confermato da Blink sul suo sito:
Siamo lieti di annunciare che a partire dal 13 maggio 2014, Blink si unisce a Yahoo! Abbiamo costruito Blink perché crediamo che ognuno dovrebbe essere libero di mostrare la stessa onestà e spontaneità possibili nelle loro conversazioni online così come fanno di persona. Siamo lieti della possibilità di portare la visione Blink a Yahoo!. Non abbiamo parole per esprimere quanto siamo grati per il vostro sostegno durante questo viaggio. Ci auguriamo che resterete con noi nella prossima puntata.
Entrambe le versioni dell'applicazione, per iOS e Android, non sono più disponibili su Apple Store e Google Play.
Ex di Google
La metà degli utenti di Blink è residente negli Usa, l'altra metà è per lo più concentrata in Medio Oriente. Il team dell'app è composto da sette persone, compresi i fondatori, e sarà integrato in Yahoo!.
La piattaforma è stata sviluppata da Meh Labs, compagnia fondata dagli ex Google Kevin Stephens e Michelle Norgan, come ex Google è l'ad di Yahoo!, Marissa Mayer.
Tutti in webchat
L'interesse dei grandi player del web per i servizi di comunicazione per dispositivi mobili è in grande crescita. Secondo le ultime stime del GlobalWebIndex, negli ultimi sei mesi SnapChat è cresciuta del 67%, Whatsapp del 30%. Anche John McAfee, ex 're' degli antivirus, si è appena lanciato nel settore con un'app di messaggi che punta su dati criptati.