Nel mese di ottobre, l’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del 3% rispetto ad ottobre 2020 e dello 0,7% rispetto a settembre 2021.
Nel mese precedente si registrava un +2,5% rispetto ad un anno fa. L’ulteriore aumento è in larga parte dovuto ai prezzi dei beni energetici (+24,9%): segnano infatti +42,3% le tariffe dell’energia elettrica mercato tutelato e del gas per uso domestico e +15% i prezzi dei carburanti e dell’energia elettrica mercato libero.
Anche l’aumento rispetto al mese scorso (+17%) è dovuto prevalentemente alla crescita dei prezzi della bolletta elettrica nel mercato tutelato e di quella del gas.
Accelerano i beni, stabili i servizi
Su base annua accelerano i prezzi dei beni (+4,2%), mentre la crescita di quelli dei servizi è stabile (+1,3%).
Accelerano i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona (+1,0%) e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (+3,1%).
Inflazione record, in aumento da 4 mesi
L’inflazione accelera per il quarto mese consecutivo, raggiungendo un’ampiezza che non si registrava da settembre 2012 (quando fu pari a +3,2%).
L’inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, arriva a +1,1%, mentre quella acquisita per il 2021 è pari a +1,8% per l’indice generale e a +0,8% per la componente di fondo.
Generi alimentari: prezzi in aumento
+17,8% oli vegetali
+6,9% frutti di mare
+4,9% pasta
+4,1% olio d'oliva
+3,2% pesce fresco
+2,6% vegetali surgelati
+2,4% acqua minerale
+1,9% latte conservato
+1,5% carne
Altri prezzi in aumento
+26,9% energia elettrica, gas e altri combustibili
+11,6% mezzi di trasporto
+6,2% servizi postali
+5,4% alberghi
+2,3% arredamento
+2,2% ristorazione
+2% assistenza sociale