L'invasione russa

Guerra in Ucraina: Mariupol è circondata, senz'acqua potabile, riscaldamento, elettricità

La città continua a essere bombardata, colpito anche un ospedale ostetrico. Tutta la cronaca minuto per minuto del 14° giorno
Guerra in Ucraina: Mariupol è circondata, senz'acqua potabile, riscaldamento, elettricità
Ansa/Twitter/ArmedForcesUkr
Ucraina, raid russo distrugge ospedale pediatrico a Mariupol

Fmi: finanziamento a Ucraina di 1,4 miliardi di dollari

Il Comitato esecutivo del Fondo monetario internazionale (Fmi) ha approvato un esborso di 1,4 miliardi di dollari nell'ambito dello Strumento di finanziamento rapido (RFI) per aiutare a soddisfare le esigenze di finanziamento urgenti e mitigare l'impatto economico della guerra. Il comitato esecutivo ha espresso il suo forte sostegno al popolo ucraino. E' quanto si legge in una nota.

Unicef: "Più di un milione di bambini in fuga"

Oltre 1 milione di bambini sono fuggiti dall'Ucraina verso Paesi vicini in meno di due settimane dall'inizio dell'invasione russa. E' l'allarme lanciato dalla direttrice dell'Unicef, Catherine Russell, che ha aggiunto che almeno 37 bambini sono rimasti uccisi e 50 feriti nel conflitto. Russell si è anche detta "inorridita" per l'attacco di Mosca contro un ospedale pediatrico nella città di Mariupol. "Se confermato è la prova dell'orribile tributo che questa guerra sta imponendo ai bambini e alle famiglie dell'Ucraina", ha detto la direttrice dell'Unicef.

Casa Bianca: armi biologiche Usa in Ucraina? Bugie della Russia

"Abbiamo preso atto delle false affermazioni della Russia sui presunti laboratori statunitensi di armi biologiche e sullo sviluppo di armi chimiche in Ucraina. Abbiamo anche constatato che funzionari cinesi hanno dato credito a queste teorie cospirazioniste". Lo ha scritto su Twitter la portavoce della Casa Bianca Jen Psaky dopo che un portavoce del ministero degli Esteri russo ha sostenuto di aver visionato documenti a sostegno della loro denuncia secondo cui gli Stati Uniti stanno sviluppando armi biologiche al confine tra Ucraina e Russia.

Kiev: "Evacuate 48mila persone"

Ha raggiunto 48mila il numero degli ucraini evacuati attraverso i corridoi umanitari. Lo ha riferito l'agenzia Interfax-Ucraina citando un consigliere del presidente Zelensky. La maggior parte delle persone (circa 43mila) sono state evacuate da Sumy, altre 3.500 hanno lasciato la regione di Kiev e mille hanno lasciato Enerhodar.

Ucraina, russi arrestano centinaia di persone a Kherson

Il comando dell'esercito ucraino ha affermato che centinaia di persone sono state arrestate dalle forze di sicurezza russe nella città meridionale di Kherson, dopo le proteste contro l'invasione. Lo scrive la Bbc. Secondo quanto posta il comando sulla sua pagina Facebook, gli arresti sarebbero stati compiuti dalla Rosgvardiya, la Guardia nazionale russa al momento operativa in Ucraina; oltre 400 persone sarebbero state "illegalmente arrestate". I compiti ufficiali della Rosgvardiya, che risponde direttamente al Cremlino, includono la lotta al crimine organizzato, al traffico d'armi e il controllo delle proteste di piazza.

Aiea: interrotta trasmissione dati dela centrale nucleare di Zaporizhzhya

L'Aiea ha non riceve più la trasmissione dei dati dai suoi sistemi di sicurezza installati per monitorare il materiale nucleare nelle centrali di Chernobyl e Zaporizhzhya occupate dalla Russia. Lo rende noto l'Agenzia internazionale per l'energia atomica.

Pentagono contro il trasferimento dei Mig-29 polacchi a Kiev

Gli Usa "non sostengono il trasferimento di aerei da combattimento all'Ucraina in questo momento", ritengono possa essere una mossa "ad alto rischio" che potrebbe aumentare le tensioni con la Russia: lo ha detto il portavoce del Pentagono John Kirby, rispondendo ad una domanda sull'ipotesi di fornire i Mig-29 polacchi all'Ucraina. Kirby ha aggiunto che invece gli Stati Uniti pensano siano necessarie altre armi per aiutare Kiev a difendersi.

Di Maio: rischio nucleare non esiste se lavoriamo per negoziati di pace

Luigi Di Maio non teme per la crisi in Ucraina il rischio nucleare, a patto che si continui a "lavorare per negoziati di pace per una tregua umanitaria". Lo ha detto lo stesso ministro degli Esteri italiano, ospite di ‘Controcorrente’ su Retequattro.

Kiev pronta a trasferire dati e Server se prosegue invasione russa

L'Ucraina si sta preparando a spostare potenzialmente i suoi dati sensibili e i suoi server in un altro Paese se l'invasione della Russia nel suo territorio continuasse. Lo ha affermato alla Reuters un alto funzionario della sicurezza informatica. Victor Zhora, vice responsabile del Servizio statale ucraino per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni, ha sottolineato che il suo dipartimento sta pianificando un'emergenza, perché gli ucraini si vogliono fare trovare pronti a qualsiasi minaccia russa che miri a entrare in possesso di documenti governativi sensibili.

Londra: Mosca ammette uso armi termobariche

"Il Ministero della Difesa russo ha confermato l'uso del sistema d'arma TOS-1A in Ucraina. Il TOS-1A utilizza razzi termobarici". Lo si legge su un post del ministero della Difesa britannico, che mostra un video che spiega il funzionamento dei missili, "già utilizzati dai russi in Afghanistan e in Cecenia", e ne descrive "l'impatto devastante".

Zelensky alla "Bild": "Sono pronto a compromessi"

"In ogni trattativa il mio obiettivo è quello di mettere fine alla guerra con la Russia. Si possono accettare dei compromessi, ma questi non devono significare il tradimento del mio Paese". E' quanto afferma Volodymyr Zelensky in un'intervista alla Bild. Allo stesso tempo, aggiunge il presidente ucraino, anche la controparte "deve essere pronta a dei compromessi". Rispondendo ad una domanda sull'incontro tra il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e l'omologo ucraino Dmytro Kuleba in Turchia, Zelensky ha spiegato "di non voler ancora parlare dei dettagli". E ancora: a detta del capo di Stato ucraino, "solo dopo colloqui diretti" tra lui ed il presidente russo Vladimir Putin "possiamo mettere fine a questa guerra". 

Londra fornirà difese anti-aeree all'Ucraina

Il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, ha annunciato il Regno Unito fornirà sistemi di difesa aerea all'Ucraina. "Il modo migliore per aiutare a proteggere i cieli è attraverso le armi antiaeree, che ora il Regno Unito fornirà all'Ucraina", ha detto Truss, che ha incontrato il segretario di Stato americano, Antony Blinken, a Washington. Lo riporta la Cnn. Londra è contraria ad una no fly zone ma vorrebbe "raddoppiare le sanzioni" occidentali e che tutti i Paesi del G7 bloccassero l'import di gas e petrolio russi.

Mariupol, la Casa Bianca condanna il "barbaro uso della forza"

La Casa Bianca ha condannato il "barbaro" uso della forza dopo l'attacco russo a un ospedale pediatrico di Mariupol, nel sud-est dell'Ucraina. Secondo le autorità locali, 17 adulti sono rimasti feriti nel bombardamento che ha provocato gravissimi danni all'edificio.

Zelensky: la minaccia della guerra nucleare è un bluff

"Credo che la minaccia della guerra nucleare sia un bluff". Lo dice il presidente ucraino, Volodomyr Zelensky, in un'intervista a die Zeit, secondo un'anticipazione. "Una cosa è essere un assassino, altra cosa è essere un suicida. Si minaccia con le armi nucleari solo quando il resto non funziona", aggiunge.

Oms: finora 18 attacchi contro strutture sanitarie in Ucraina, con almeno 10 morti e 16 feriti

L'Organizzazione mondiale della Sanità ha verificato 18 attacchi contro strutture sanitarie in Ucraina. L'ha detto oggi il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, in una conferenza stampa. "Finora l'Oms ha verificato 18 attacchi contro strutture sanitarie, operatori di sanità e ambulanze, con 10 morti e 16 feriti", ha detto Tedros, denunciando che "oltre 2 milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina e l'Oms sta aiutando i Paesi circostanti a fornire soccorso per rifugiati, molti dei quali sono donne e bambini". Le principali criticità mostrate dai profughi sono "ipotermia, congelamento, problemi respiratori, mancanza di cure per malattie cadiovascolari e cancro, oltre che problemi di salute mentale". L'Oms ha inviato 81 tonnellate di rifornimenti nella regione e sta cercando di ristabilire una fornitura di materiali medici per le strutture sanitarie.
 

Onu: 516 civili uccisi dall'inizio della guerra, altri 908 sono rimasti feriti

Dall'inizio del conflitto in Ucraina almeno 516 civili sono rimasti uccisi e altri 908 feriti. Lo afferma l'ufficio dell'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani, che nel precedente bilancio di ieri parlava di 474 vittime e 861 feriti. 

Londra chiede al G7 lo stop delle importazioni del petrolio russo

Londra chiede al G7 di vietare le importazioni di petrolio russo: l'appello è stato lanciato dalla ministra degli Esteri britannica, Elizabeth Truss, in una conferenza stampa congiunta a Washington con il segretario di Stato Usa, Antony Blinken. Truss ha inoltre affermato che Mosca dovrebbe essere completamente disconnessa dal sistema Swift.

La Russia chiede il rientro di tutte le opere in prestito

"In base alla decisione del ministero russo della Cultura, tutti i prestiti in essere devono essere restituiti dall'estero alla Russia" e "l'Ermitage è un museo statale che dipende dal ministero della Cultura": il direttore del museo di San Pietroburgo lo ha scritto in una lettera al direttore di Palazzo Reale a Milano Domenico Piraina e al presidente di Skira editore Massimo Vitta Zelman per spiegare la richiesta di riavere le opere prestate per la mostra su Tiziano. 

Kiev: almeno 17 feriti nell'attacco all'ospedale ostetrico di Mariupol

 Almeno 17 persone sono rimaste ferite nell'attacco all'ospedale pediatrico di Mariupol. Lo rende noto il governatore della regione, Pavlo Kyrylenko, citato dal Guardian. Fra i feriti ci sarebbero anche donne in travaglio.

Amazon ferma le attività commerciali in Russia

Anche Amazon ha annunciato lo stop delle sue attività commerciali in Russia a causa della guerra in Ucraina. Il gigante dell'e-commerce ha sospeso l'accesso al suo canale video Prime per i clienti in Russia, fermato la spedizione di prodotti in Russia e Bielorussia e fermato l'accesso a nuovi clienti del servizio cloud Aws basati nei due paesi. Identica scelta era stata fatta ieri da McDonald's, Starbucks, Coca Cola e Pepsi.

Il sindaco di Kharkiv denuncia nuovi raid russi sulla città assediata

Nuovi bombardamenti russi sono in corso su Kharkiv, la seconda città ucraina nell'est vicino al confine con la Russia, da giorni sotto assedio da parte delle forze di Mosca. Lo ha riferito il sindaco Igor Terekhov, parlando alla tv ucraina. 

Cremlino: colloquio Putin-Scholz

Il presidente russo Valdimir Putin ha nuovamente discusso la situazione in Ucraina in un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Lo riferisce il Cremlino citato dalle agenzie russe. "Nel contesto dello sviluppo della situazione relativa all'operazione militare speciale per proteggere il Donbass, sono state discusse opzioni per sforzi politici e diplomatici, in particolare i risultati del terzo round di negoziati tra la delegazione russa e i rappresentanti delle autorita' di Kiev", si legge nel comunicato del Cremlino che non parla mai di guerra ma sempre di "operazione speciale". Inoltre, e' stata prestata particolare attenzione agli aspetti umanitari della situazione in Ucraina e nelle repubbliche del Donbass. "Il presidente della Russia ha informato delle misure per organizzare corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili dalle aree degli scontri e dei tentativi da parte di militanti di formazioni nazionaliste di impedire l'evacuazione in sicurezza delle persone", si legge nella nota. Si e' convenuto di continuare i contatti a vari livelli.

L'Arcivescovo di Kiev: i civili stanno diventando le principali vittime

"In questa guerra vediamo che i civili di fatto stanno diventando le sue principali vittime. I più colpiti sono  i residenti delle città e dei villaggi: persone vulnerabili, donne,  bambini, anziani". Lo denuncia l'arcivescovo di Kiev, Sviatoslav  Shevchuk, nel quattordicesimo giorno del conflitto Russo ucraino.         "Il Consiglio pan-ucraino delle Chiese e delle Organizzazioni  religiose, che riunisce il 95% dell'intera comunità religiosa ucraina  - rappresentanti di chiese ortodosse, cattoliche, comunità  protestanti, organizzazioni religiose ebraiche e musulmane - ricorda  Shevchuk- alza la voce in difesa dell'innocente popolazione civile  dell'Ucraina". "Sotto le bombe - denuncia l'arcivescovo di Kie nel suo videomessaggio - viene distrutta la nostra eredità spirituale, gli edifici di culto,  i nostri valori spirituali, culturali... Vengono uccisi sacerdoti,  volontari, tutti coloro che in qualche modo cercano di alleviare le  sofferenze di questo popolo ucraino che sanguina".

Distrutto edificio della polizia a Kharkiv, 4 morti e 15 feriti

A Kharkiv, a seguito dei bombardamenti russi, l'edificio della direzione della polizia nazionale nella regione di Kharkiv è stato distrutto. Il bilancio attuale è di 4 morti e e 15 feriti. Lo riferisce 'Ukrainska Pravda' che cita il capo del Dipartimento Investigativo della Polizia Nazionale dell'Ucraina nella regione di Kharkiv Sergey Bolvinov. "A seguito dei bombardamenti di artiglieria da parte delle Forze Armate della Federazione Russa, l'edificio della Direzione Principale della Polizia Nazionale nella regione è stato distrutto. Come risultato del bombardamento, 4 persone sono state uccise e 15 ferite", riferisce Bolvinov in un post su Facebook.

OMS: consegnate 81 tonnellate di forniture mediche

"Finora, l'Organizzazione mondiale della sanità ha consegnato 81 tonnellate di forniture" mediche per l'Ucraina, e "si sta creando una pipeline di forniture per le strutture sanitarie in tutto il Paese, in particolare nelle aree più colpite". A fare il punto sugli aiuti sanitari inviati in Ucraina è stato il direttore generale Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante un briefing da Ginevra in cui si è parlato dell'emergenza umanitaria in corso nel Paese. "Ieri abbiamo consegnato 5 tonnellate di forniture mediche" a Kiev, Kyiv in ucraino, "per consentire le cure chirurgiche per 150 pazienti traumatizzati e altre forniture per gestire una serie di patologie e condizioni" che basteranno "per 45.000 persone per un mese". Altre forniture - ha proseguito il Dg Oms - verranno distribuite oggi e abbiamo 400 metri cubi di scorte in attesa di essere trasportate in Ucraina dal nostro hub logistico a Dubai".

Johnson: giorni duri davanti ma Putin fallirà

La "vile invasione" russa dell'Ucraina è destinata al fallimento, anche se vi sono sicuramente ancora "giorni duri dinanzi a noi". Lo ha detto Boris Johnson nel Question Time del mercoledì alla Camera dei Comuni, dichiarandosi convinto dell'unità di tutti i partiti britannici su questo obiettivo, a margine dei botta e risposta polemici che pure non sono mancati con le opposizioni sulla risposta del governo Tory alla inevitabile crisi energetica innescata dalle sanzioni anti Mosca e sulla lentezza finora nell'accoglienza dei rifugiati ucraini. Il premier ha ricordato il video discorso tenuto ieri difronte alla Camera dal presidente ucraino Volodymir Zelensky e ha ribadito di essere convinto che - grazie anche alla pressione economica crescente imposta sulla Russia e agli "aiuti militari"degli alleati Nato a Kiev - "Vladimir Putin fallirà". E che "noi riusciremo a restaurare un'Ucraina sovrana e indipendente".

Il vice sindaco di Mariupol: 1.170 morti è un genocidio. Bombardato l'ospedale pediatrico

Mariupol è "sotto continui bombardamenti". Lo denuncia il vice sindaco della città Ucraina, Sergiy Orlov, citato dal Guardian. Il politico locale ha parlato di 1.170 persone uccise e 47 sepolte in una fossa comune solo nella giornata di oggi. La città sarebbe senza acqua, luce e gas con i residenti costretti a bere neve scongelata e scaldarsi bruciando la legna. "E' medievale" la denuncia di Orlov secondo cui Putin "vuole l'Ucraina senza gli ucraini. E' un puro genocidio".

Le truppe russe hanno bombardato "di proposito" l'ospedale pediatrico di Mariupol. Lo denunciano le autorità locali citate dal Ukrinform, dove si possono vedere anche immagini dell'edificio. "La distruzione è colossale - spiega il consiglio comunale di Mariupol - stiamo verificando le informazioni relative a eventuali vittime fra i bambini".

"Mariupol. Attacco diretto delle truppe russe all'ospedale pediatrico. La gente, i bambini sono sotto le macerie. E' atroce. Per quanto ancora il mondo sarà complice ignorando il terrore? Chiudete i cieli ora! Fermate gli omicidi! Ne avete il potere ma sembra che voi state perdendo umanità". E' quanto si legge in un nuovo messaggio pubblicato sul canale Telegram del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, insieme a un video che mostra le macerie.

Draghi: l'Italia farà la sua parte fino in fondo

"Sono certo che l'Italia fara' la sua parte fino in fondo". Cosi' il premier Mario Draghi, rispondendo al question time sulla situazione in Ucraina. Il premier ha ringraziato il Parlamento e soprattutto l'opposizione "per la prova di unita'" dimostrata nella gestione di questa crisi.

"All'8 marzo sono arrivati 21095 cittadini ucraini, oggi sono 23872 principalmente dalla frontiera italo-slovena, oltre il 90 per cento sono donne e bambini. Ieri 10500 donne, oggi 12 mila, gli uomini erano 2mila ieri, oggi 2200, i bambini 8500 ieri e oggi 9700". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi al question time. "Il flusso e' destinato ad aumentare. E' stato previsto un ampliamento dell'accoglienza", i rifugiati "potranno essere accolti in tutte le strutture previste per i migranti" anche senza fare domanda di protezione, ha spiegato. Il premier parlando di "una crisi umanitaria senza precedenti" per il numero dei rifugiati dall'Ucraina ha sottolineato che "lo sforzo organizzativo in atto coinvolge tutti i livelli di governo". "Il mio pensiero va anche ai cittadini russi che condannano le violenze commesse a danno del popolo ucraino". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso del Question Time alla Camera.

"Diamo massima attenzione alla sicurezza energetica e alla diversificazione delle fonti", - ha concluso il presidente del Consiglio - "siamo al lavoro per ridurre la dipendenza dal gas russo e in tempi rapidi e non è ovvio come compito". Investire nelle fonti rinnovabili "è l'unica via per il futuro", ha spiegato Draghi.

 

 

 

 

Viminale: 23.872 i profughi sinora in Italia

Sono 23.872 i cittadini ucraini entrati al momento in Italia: 11.955 donne, 2.200 uomini e 9.717 minori. Lo rende noto il Viminale, ricordando che le principali citta' di destinazione continuano ad essere Roma, Milano, Napoli e Bologna.

Gb: valutiamo invio missili antiaerei Strastreak

Il Regno Unito manderà altri missili anticarro e Javelin all'Ucraina e sta valutando "la donazione di missili portatili anti-aerei ad alta velocita' Starstreak", ritenuti da Londra "armi difensive". Lo ha riferito il ministro della Difesa britannico, Ben Wallace, ai Comuni precisando che bisogna assicurarsi che gli ucraini abbiano la formazione per poterli usare.

Scholz: la comunità internazionale non accetta l'invasione

"La comunita' internazionale non accetta le azioni della Russia in Ucraina. Questo lo devono sapere tutti gli attori di questa situazione". E' quanto ha detto Olaf Scholz ad una conferenza stampa a Berlino insieme al premier canadese Justin Trudeau, riferendosi alle sanzioni gia' lanciate e quelle ancora da stabilire. Quella che stiamo vivendo “e' una terribile catastrofe per il popolo ucraino, ma anche il popolo russo soffre tantissimo per questa guerra”, ha aggiunto Scholz. Il cancelliere si e' anche rivolto direttamente al presidente russo Vladimir Putin: "Faccia cessare lo spargimento di sangue, ritiri le truppe". A detta di Scholz, l'attacco all'Ucraina "rappresenta un'eclatante violazione del diritto internazionale" e dopo l'invasione "il mondo non sara' piu' lo stesso".

 

Ue, valutiamo tetto temporaneo a prezzi gas

"Per far fronte all'attuale emergenza, la Commissione esaminerà tutte le possibili opzioni per limitare l'effetto contagio dei prezzi del gas sui prezzi dell'elettricità, come limiti di prezzo temporanei". Così un portavoce della Commissione europea rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla possibilità di introdurre tetti al prezzo del gas. La Commissione, ha ricordato il portavoce, "consulterà urgentemente tutti gli attori interessati e proporrà opzioni nelle prossime settimane".

Kiev accusa: "Mosca ha fermato la centrale di Chernobyl"

La centrale di Chernobyl è "completamente ferma" a causa dell'offensiva russa. L'accusa arriva da Kiev, secondo i media internazionali, dopo che ieri l'Aiea aveva fatto sapere di aver "perso il contatto remoto di trasmissione dati con i sistemi di salvaguardia di Chernobyl". Le forze russe, secondo gli operatori della centrale, hanno scollegato l'impianto nucleare dalla rete. 

Il sindaco di Kiev: abbiamo risorse solo per una settimana

Kiev può resistere soltanto "una settimana" se le forze di Mosca la circonderanno. Lo ha detto il sindaco della capitale ucraina, Vitaly Klitschko in un'intervista alla Cnn, sottolineando che le risorse della città possono bastare soltanto per sette giorni. "Abbiamo bisogno dei jet ora, aiutateci", è stato l'appello del primo cittadino che si riferiva all'eventualità che la Polonia invii dei Mig all'Ucraina. "Kiev è un obiettivo di Mosca", ha aggiunto.
 

Manifestazione europea a Firenze il 12 marzo in sostegno dell'Ucraina

A Firenze, in occasione della manifestazione delle città europee lanciata in sostegno dell'Ucraina (il 12 marzo), "verrà anche l'ambasciatore ucraino in Italia. Credo sia la prima volta, dall'inizio della guerra, che parteciperà in presenza a una manifestazione". Lo annuncia il sindaco Dario Nardella che, da presidente di Eurocities, nei giorni scorsi ha lanciato la mobilitazione continentale. Un'iniziativa, spiega, su cui "stanno continuando ad arrivare molte adesioni". Le ultime, Varsavia, Stoccolma e "venerdì avrò un incontro con l'assemblea dei sindaci polacchi, che peraltro sono preoccupatissimi e molto allarmati per questa ondata impressionante di rifugiati in arrivo dall'Ucraina. A loro chiederò un'adesione compatta di tutte le città". In generale "mi auguro davvero che ci sia l'adesione di centinaia di migliaia di persone nelle piazze e nelle manifestazioni promosse dalle oltre cento città europee" che stanno sostenendo questo slancio partito da Firenze. "Invito tutti e ringrazio le forze politiche e sindacali che stanno aderendo. Ho parlato con il segretario nazionale della Cisl, Sbarra, lo ringrazio perché anche il sindacato è fortemente impegnato e aderisce", conclude.

Kuleba: non ho grandi aspettative su incontro con Lavrov

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha affermato di avere "aspettative contenute" sull'incontro con il suo omologo russo Sergey Lavorv, in programma per domani in Turchia, a margine del Forum della diplomazia di Antalya. "Ci stiamo preparando per i negoziati con Lavrov. Stiamo lavorando molto seriamente per portarli avanti nel modo più efficiente possibile", ha detto Kuleba in un briefing, secondo quanto riporta Ria Novosti. "Francamente parlando", ha aggiunto Kuleba, "le mie aspettative dai negoziati sono contenute, non ho grandi speranze".

Zelensky: stiamo cercando di evacuare 18mila persone da Kiev e dintorni

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un nuovo videomessaggio alla nazione, pubblicato sul suo canale Telegram, ha affermato che sono in corso sforzi per evacuare circa 18.000 persone dalla capitale Kiev e dalle città assediate dalle forze russe nelle vicinanze. Il leader ha poi messo in guardia le forze russe dal violare la promessa sul cessate il fuoco.

Von der Leyen: nuove sanzioni a 160 oligarchi e banche bielorusse

"Stiamo rafforzando ulteriormente la rete delle sanzioni in risposta all'aggressione militare russa contro l'Ucraina. Elencare 160 persone: oligarchi, membri del Consiglio della Federazione Russa, settore bancario bielorusso, esportazione di tecnologia di navigazione marittima verso la Russia, aggiunta di criptovalute". Così la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, su Twitter.

Kiev: i russi torturano lo staff della centrale nucleare di Zaporizhzhia

"Le forze di occupazione russe torturano il personale della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Secondo le informazioni in nostro possesso, gli occupanti hanno costretto la dirigenza a registrare un messaggio per utilizzarlo a fini propagandistici". Lo annuncia sulla sua pagina Facebook il ministro dell'Energia ucraino Herman Halushchenko. "Lo staff della centrale nucleare di Zaporizhzhia sono in ostaggio da quattro giorni - sottolinea il ministro -. Ci sono circa 500 militari russi e 50 unità di equipaggiamento pesante all'interno della centrale. Il personale è fisicamente e psicologicamente esausto. Facciamo appello ai nostri partner internazionali affinché prendano tutte le misure per far ritirare le forze di occupazione russe dagli obiettivi militari conquistati e chiudano lo spazio aereo sull'Ucraina".
 

La Commissione europea lancia una pagina web per i rifugiati dall'Ucraina

Ieri la Commissione europea ha lanciato una pagina web contenente informazioni per le persone in fuga dalla guerra in Ucraina. Finora, la guerra in Ucraina ha costretto oltre due milioni di persone ad abbandonare le proprie case in cerca di sicurezza, protezione e assistenza. Molti altri sfollati sono in movimento sia all'interno che all'esterno del paese e hanno bisogno di un riparo e di informazioni di base sui loro diritti una volta in territorio UE. Il sito web contiene informazioni sull'attraversamento del confine, diritti all'arrivo e informazioni sul proseguimento del viaggio. La pagina web è disponibile in inglese e ucraino. 

Cremlino: incontro Lavrov-Kuleba "parte importante" del negoziato

Il prossimo incontro tra il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov e il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba in Turchia è una parte importante del processo negoziale tra Mosca e Kiev, ha affermato oggi il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Ria Novosti. "L'incontro dei ministri degli Esteri è una continuazione molto importante del processo negoziale", ha detto Peskov ai giornalisti.

Kiev riconosca indipendenza Lugansk e Donetsk

L'Ucraina deve riconoscere legalmente l'indipendenza delle repubbliche separatiste di Lugansk e Donetsk perche' possano andare avanti i colloqui di pace. Lo ha ribadito Peskov, in risposta all'apertura del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a una discussione sullo status della Crimea e dei territori filorussi del Donbass. "La Crimea e' parte della Russia, il Lugansk e il Donetsk sono Stati indipendenti e cio' deve essere riconosciuto per legge", ha affermato Peskov. 

Aerei da Polonia scenario pericoloso

Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha descritto come indesiderabile e "potenzialmente pericoloso" lo scenario del possibile uso di campi d'aviazione in altri paesi per sostenere l'Ucraina. I giornalisti hanno chiesto a Peskov di commentare i piani della Polonia di fornire all'Ucraina aerei MiG. "Il ministero della Difesa ha gia' commentato la possibilita' di utilizzare qualsiasi altro campo d'aviazione per il decollo di aerei militari. Si tratta di uno scenario estremamente indesiderabile e potenzialmente pericoloso".

Petardi nel giardino dell'ambasciata bielorussa a Roma

Un grosso petardo è stato lanciato da ignoti nella notte all'interno del giardino dell'ambasciata bielorussa a Roma. Lo rende noto la Questura di Roma. Sono in corso accertamenti ma non si esclude che possa trattarsi di un atto dimostrativo: per questo sarà potenziata la vigilanza alla sede diplomatica. 

 

Gazprom: per l'Europa riserve di gas fino a metà aprile

L'Europa sta prendendo il gas dai residui degli stoccaggi degli anni precedenti; una fornitura che può durare fino a metà aprile. Questo il calcolo messo a punto da Gazprom che fa riferimento ai dati di Gas Infrastructure Europe secondo cui al 7 marzo il volume di gas attivo negli impianti di stoccaggio sotterraneo in Europa era inferiore del 22,1% (pari a 7,5 miliardi di metri cubi) rispetto al livello dell'anno scorso. Sono già stati prelevati - continua Gazprom - "del 105,3% del volume che le aziende sono state in grado di pompare nella stagione estiva del 2021. Le riserve dell'anno scorso nelle strutture europee di UGS sono arrivate a 'zero' a febbraio". Ora il gas in arrivo - osserva Gazprom - "proviene dai residui di gas degli anni precedenti", cosa che "in Europa può durare fino a metà aprile". Il bilancio totale del gas negli impianti UGS in Europa è "del 27%. Gli impianti di stoccaggio sotterranei in Germania sono vuoti del 74,4%, in Francia dell'80,3%".

Zelensky: ho parlato con Trudeau, aumentare la pressione delle sanzioni sulla Russia

"Ho parlato con il mio amico Justin Trudeau di cooperazione tra Ucraina e Canada in materia di difesa e di come  aumentare la pressione delle sanzioni sulla Russia. Abbiamo concordato ulteriori passi diplomatici. Il Canada è con l'Ucraina. Lo percepiamo  ogni giorno". Lo ha scritto su Twitter il presidente ucraino,  Volodymyr Zelensky, annunciando di aver avuto un colloquio telefonico  con il premier canadese.

Energoatom: "Tutte le centrali nucleari ucraine funzionano". Chernobyl disconnessa dalla rete elettrica

Tutte le centrali nucleari ucraine funzionano. La fa sapere Energoatom, l'azienda di Stato ucraina che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari attive nel  territorio del Paese nonché del disarmo dei tre reattori superstiti della centrale di Chernobyl', in un post pubblicato sulla sua pagina  Facebook. "Dalle ore 10.00 del 9 marzo 2022 le centrali nucleari in  Ucraina continuano a funzionare costantemente", fa sapere,  sottolineando che continuano a fornire le quantità necessarie di  produzione di elettricità per le esigenze del Paese. 

Mosca: abbiamo controllo situazione a Chernobyl

La Russia "ha il controllo della situazione" nel sito nucleare di Chernobyl. Lo ha dichiarato in conferenza stampa la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, dopo che l'Aiea aveva riferito dell'interruzione della trasmissione dei dati sui livelli delle radiazioni nell'ex centrale.

Kiev: la centrale nucleare di Chernobyl disconnessa dalla rete elettrica

"A causa delle azioni militari degli occupanti russi, la centrale nucleare di Chornobyl è stata completamente disconnessa dalla rete elettrica". Lo hanno riferito le autorità ucraine su Telegram. "Le azioni militari sono in corso, quindi non c'è possibilità di ripristinare le linee. Anche la città di Slavutych è senza corrente", hanno aggiunto.

Mosca: non puntiamo a rovesciare il governo di Kiev. Progressi nei negoziati

L'"operazione speciale" della Russia in Ucraina non punta all'occupazione dell'Ucraina, alla distruzione delle sue istituzioni o al rovesciamento dell'amministrazione in carica". Lo ha detto, secondo quanto riferisce Interfax, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. L'attacco, ha aggiunto durante una conferenza stampa, "non e' nemmeno diretto contro la popolazione civile". Per quanto riguarda i negoziati con l'Ucraina "sarebbe meglio se ottenessimo risultati attraverso negoziati pacifici", ha proseguito Zakharova, aggiungendo che il Cremlino "spera in passi avanti più significativi nel prossimo round di colloqui". La Russia ha registrato "dei progressi" nei negoziati con l'Ucraina, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova.

 

Il quarto negoziato "potrebbe avvenire dopo l'incontro Lavrov-Kuleba"

Il prossimo ciclo di colloqui fra Russia e Ucraina. il quarto dopo i primi tre avvenuti vicino al confine del Paese sotto attacco con la Bielorussia, alleata di Mosca, potrebbe avere luogo dopo l'incontro Lavrov-Kuleba in Turchia. Lo sostiene l'analista politico bielorusso Yury Voskresensky che ha parlato con i media russi. "Per quanto ne so, i colloqui si terranno dopo che il ministro degli Esteri russo e la sua controparte ucraina si incontreranno in Turchia". L'incontro fra Serghei Lavrov e Dmitro Kuleba e' previsto per domani, a margine del Forum della Diplomazia di Antalya.

 

La Ue amplia sanzioni, scollega da Swift tre banche bielorusse

La Ue ha deciso di ampliare le proprie sanzioni contro Mosca e Minsk in seguito all'invasione dell'Ucraina, in particolare scollegando tre banche bielorusse dalla piattaforma finanziaria internazionale Swift. Lo ha annunciato la presidenza francese del Consiglio dell'Ue. Incontrati a Bruxelles, i rappresentanti degli Stati membri hanno adottato anche nuove sanzioni contro il settore marittimo e le criptovalute, e hanno aggiunto alla loro lista nera leader e oligarchi russi.

La Cina accusa la Nato: spinge le tensioni Ucraina-Russia al punto di rottura

La Cina ha accusato la Nato di voler spingere le tensioni tra Russia e Ucraina fino a "un punto di rottura". Nel corso del briefing giornaliero, il portavoce del ministero degli Esteri cinese Zhao Lijian ha esortato gli Stati Uniti a considerare le preoccupazioni di Pechino seriamente ed evitare di minare i suoi diritti e interessi nella gestione della situazione in Ucraina e nei legami con la Russia. Lo riporta Reuters, citata dal Guardian.

Esercitazione militare russa in Transnistria

Le truppe russe schierate in Transnistria hanno svolto un'esercitazione militare che simulava una risposta a un attacco con mezzi aerei e agenti tossici. Lo riferisce il dipartimento locale della difesa russa. La Transnistria fa formalmente parte della Moldova ed e' una repubblica separatista filorussa autoproclamata che non e' pero' riconosciuta nemmeno dal Cremlino. La Russia, nondimeno, offre consistente sostegno finanziario al territorio, che ospita una base militare russa con 1.500 truppe e, nel villaggio di Cobasna, un deposito con 22 mila tonnellate di munizioni, tra i maggiori, se non il maggiore, dell'Europa orientale. Mosca aveva mandato i suoi uomini come forza di pace dopo il conflitto del 1992, durato alcuni mesi e costato oltre 4.000 morti, che segno' la separazione dalla Moldova, diventata indipendente dopo la dissoluzione dell'Urss. Da allora i soldati russi sono rimasti li' per controbilanciare la Romania, Paese Nato con una forte influenza sulla Moldova che, come Mosca, aveva addestrato e armato una delle due fazioni in lotta. Nell'ambito della guerra in Ucraina, la Transnistria potrebbe diventare un fronte supplementare per la conquista dello strategico porto di Odessa, distante appena 104 chilometri da Tiraspol, capitale della repubblica separatista. 

Colloquio telefonico Draghi-Macron sulla situazione in Ucraina

In vista del Consiglio europeo informale, previsto domani e dopodomani a Parigi, il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto una conversazione telefonica con il Presidente francese Emmanuel Macron nel corso della quale sono stati esaminati gli ultimi sviluppi della crisi in Ucraina e le sue conseguenze sull'economia europea. Lo rende noto Palazzo Chigi.

Kiev conferma l'apertura di corridoi umanitari

L'Ucraina e la Federazione Russa hanno concordato un cessate il fuoco dalle 9 alle 21 per evacuare la popolazione attraverso corridoi umanitari in sei aree. Lo riferisce la vicepremier, Iryna Vereshchuk, citata da Ukrainska Pravda. "Alle sei e mezza del mattino, abbiamo ricevuto un messaggio dalla Federazione Russa in merito all'approvazione delle nostre rotte precedentemente proposte, oltre ad avere inviato una lettera alla Croce Rossa con tale approvazione", ha detto. L'evacuazione, stando a quanto riferito avverrà sulle seguenti rotte: Energodar - Zaporizhzhia, Sumy - Poltava, Mariupol - Zaporizhzhia, Volnovakha - Pokrovsk, Izyum-Lozovaya. E anche dagli insediamenti di Vorzel, Bucha, Borodyanka, Irpen, Gostomel della regione di Kiev.

Dieci morti nei bombardamenti a Severodonetsk

Almeno 10 persone sono morte ieri nei bombardamenti russi contro la città ucraina orientale di Severodonetsk, ha detto questa mattina il responsabile della regione amministrativa di Lugansk in una dichiarazione su Telegram. Secondo Sergyi Gaidai, l'esercito russo ha aperto il fuoco su edifici residenziali e altre costruzioni. Questa stessa regione è stata teatro di pesanti combattimenti per diversi giorni.

Difesa Gb: fallita al momento la presa russa di Kiev

Al momento è fallita la presa di Kiev da parte dell'esercito russo mentre la difesa aerea ucraina, pur non dotata di mezzi di ultima generazione, sta ottenendo notevoli successi contro la più avanzata russa. È quanto emerge dal bollettino di aggiornamento del ministero della Difesa britannico. "I combattimenti a nord ovest di Kiev sono ancora in corso, con le forze russe che non sono riuscite a fare alcune significativo passo avanti", si legge nel bollettino pubblicato su Twitter. "Le città di Kharkiv, Chernihiv, Sumy e Mariupol rimangono circondate dalle forze russe e continuano a subire pesanti bombardamenti", continua il report. "L'aviazione ucraina sembra aver riscosso considerevoli successi contro la più moderna russa, probabilmente prevenendo la presa del controllo aereo", conclude il ministero.

Bombardamenti russi a Malyn, a ovest di Kiev, cinque persone morte, tra cui due bambini con meno di un anno

I servizi di emergenza ucraini hanno riferito di un bombardamento aereo sulla cittadina di Malyn, nella regione di Zhytomyr, a ovest di Kiev, dove cinque persone, tra cui due bambini di meno di un anno, sono morte dopo la distruzione di sette case.

Tass: confermato colloquio Lavrov-Kuleba per domani in Turchia

Si dovrebbe tenere domani ad Antalya, in Turchia, il colloquio tra il ministro degli Esteri russo e Sergey Lavrov e l'omologo ucraino Dmitry Kuleba. Lo rivela l'agenzia russa Tass spiegando che il vertice, che si dovrebbe tenere a margine del forum diplomatico organizzato nella città turca, sarebbe stato confermato dalla portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, intervenuta alla radio Sputnik.

Sirene antiaeree a Kiev, civili nei rifugi

Sirene anti aeree sono risuonate stamattina a Kiev e dintorni, con l'allerta ai residenti civili di recarsi nei rifugi il prima possibile. "Allerta aerea sull'area di Kiev. Minaccia di attacco missilistico. Tutti subito nei rifugi", ha scritto su Telegram il capo dell'amministrazione regionale di Kiev Oleksiy Kuleba.

007 Usa, Putin non può permettersi di perdere la guerra

"Valutiamo che Putin si senta afflitto dal fatto che l'Occidente non gli conceda l'appropriata deferenza e percepisca questa come una guerra che non può permettersi di perdere": lo ha detto la direttrice della National Intelligence, Avril Haines, in un'audizione al Congresso. "Pensiamo sia improbabile che Putin sia frenato dagli ostacoli incontrati finora e possa invece intensificare, raddoppiare gli sforzi per ottenere il disarmo ucraino, la neutralità e impedire un'ulteriore integrazione con Usa e Nato se non ci riesce con un negoziato diplomatico", ha aggiunto.

Arabia e Emirati rifiutano la telefonata con Biden

Impossibile organizzare una telefonata tra Joe Biden e i leader di Arabia Saudita e Emirati. Lo rivela il Wall Street Journal secondo il quale il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e lo sceicco Mohammed bin Zayed al Nahyan degli Emirati Arabi Uniti avrebbero entrambi rifiutato di parlare con il presidente degli Stati Uniti e quindi di assecondare il suo tentativo di creare sostegno internazionale per l'Ucraina in chiave anti russa e contenere l'impennata dei prezzi del petrolio. A riferirlo, scrive il quotidiano finanziario americano, sono funzionari sia dei paesi mediorientali che degli Stati Uniti.

La centrale nucleare di Zaporizhzhya è sotto controllo russo

La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhya sarebbe ora sotto il pieno controllo delle forze militari russe. Lo riferisce la Guardia nazionale russa. Circa 240 militari ucraini a guardia della centrale avrebbero deposto le armi "per tornare a casa", sostengono i militari di Mosca, che precisano che le attività della centrale proseguono regolarmente.

Cessione Chelsea, offerta di Boehly e Wyss

Comincia a muoversi qualcosa per la cessione del Chelsea. Una prima offerta per l'acquisto dei Blues sarebbe stata presentata dall'imprenditore americano Todd Boehly insieme all'uomo d'affari svizzero Hansjorg Wyss. Boehly, che detiene una quota di minoranza della squadra di baseball dei Los Angeles Dodgers, aveva provato ad acquistare il Chelsea già nel 2019, ma Abramovich rifiutò un'offerta da 2,2 miliardi di sterline. Wyss è un filantropo attivo nel campo della protezione ambientale e della scienza, con un patrimonio personale da 5,1 miliardi di dollari secondo Forbes. Tra gli imprenditori interessati al Chelsea - secondo il Financial Times - ci sarebbe anche Josh Harris, miliardario statunitense e co-fondatore della Apollo Management. 

Zelensky: “Distrutto un dormitorio”, 52 bambini morti da inizio invasione

Un attacco missilistico su Korbutovka, nella regione di Zhytomyr, ha distrutto questa sera un dormitorio. Nell'attacco sono morti due bambini. Lo dice il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Secondo le cifre riportate dal presidente ucraino, il numero dei bambini morti nella guerra è salito a 52. Lo riferisce il quotidiano Ukrainska Pravda."Oggi, quando sono andato a parlare davanti al parlamento britannico, il numero era 50, 50 bambini ucraini uccisi in 13 giorni di guerra. E un'ora dopo c'erano altri 2 bambini morti" ha detto Zelensky. "Con cosa potrebbe minacciare la Russia un normale dormitorio?", si è chiesto.

Fitch taglia il rating della Russia a "C", possibile default

Fitch ha declassato il rating sovrano della Russia da "B" a "C"', dicendo che un default del debito è imminente. Fitch, come le altre principali agenzie, aveva già classificato il rating del debito a lungo termine del paese nella categoria dei paesi a rischio default all'inizio di marzo, ma ha deciso di declassarlo ulteriormente alla luce degli "sviluppi che hanno ancor più minato la volontà della Russia di ripagare il proprio debito pubblico".

Il pentagono rifiuta l'offerta polacca di Mig per l'Ucraina

Il Pentagono ha respinto l'offerta della Polonia di dare agli Stati Uniti i suoi jet da combattimento MiG-29 perché vengano usati dall'Ucraina. È una rara dimostrazione pubblica di differenze tra alleati NATO. "Non crediamo che la proposta della Polonia sia sostenibile", ha detto  il portavoce del Pentagono John Kirby, "Semplicemente non ci è chiaro quale sia logica di tutto ciò". Qualsiasi decisione di questo tipo sarebbe sicuramente un grande aiuto morale per l'Ucraina mentre gli attacchi russi alle sue città aggravano la catastrofe umanitaria, ma aumenta anche i rischi di una guerra più ampia.

Londra: sorvolo di jet russi è reato, possono essere sequestrati

 Il Regno Unito ha introdotto il ''reato'' di sorvolo del proprio spazio aereo per i voli russi. Lo ha annunciato il ministro degli Trasporti britannico Grant Shapps su Twitter spiegando che i velivoli possono ''essere sequestrati'' dalle autorità locali. L'obiettivo, ha aggiunto, è quello di ''soffocare la capacità degli amici di Putin di continuare a vivere normalmente mentre migliaia di persone muoiono''. In una lettera indirizzata a "tutti gli aeroporti del Regno Unito", il ministro ha spiegato che le nuove regole si applicano agli "aeromobili registrati in Russia", ai velivoli "posseduti, guidati o noleggiati da un soggetto raggiunto da sanzioni".