Genova, una settimana di proteste: porto rallentato ma non bloccato

Lunghe file di camion e automobili, prolungato lo sciopero

Il bilancio di una settimana di protesta. Toni diversi da Trieste fin dalla vigilia, dopo che una parte dei terminalisti decide di pagare i tamponi ai lavoratori. La protesta non sfonda, anche se il debutto è da bollino rosso. I varchi del porto nella zona di Sampierdarena sono bloccati, 500 persone che protestano, lunghe file di camion e automobili. Scene che si ripetono, con sit in e blocchi, praticamente tutti i giorni, ma l'operatività del porto non è mai compromessa. Se un varco è chiuso dai manifestanti, i tir passano dal varco successivo. Il presidio fisso, dove convergono non sono portuali, ma "no green pass" a vario titolo, anche da altre regioni, va sgonfiandosi. Ma la protesta non è finita: il sindacato di base ha proclamato uno sciopero di due giorni per lunedì e martedì prossimi.