"Rex", premiato l'equipaggio del transatlantico che salvò 50mila ebrei

La consegna della pergamena a Milano, nella "Giornata Europea dei Giusti". I viaggi in America durante gli anni delle persecuzioni

Sul Transatlantico “Rex” fra il 1932 e il 1940 Metello Testi fu l'ufficiale in servizio più a lungo di qualsiasi altro marittimo. Al figlio Flavio a Milano è stata consegnata la pergamena che riconosce l'equipaggio di quella nave tra i “Giusti di tutto il mondo”. 

Attraverso gli anni 850 persone, salvarono 50mila ebrei dalla persecuzione nazista traghettandoli in America. 

“Le testimonianze che hanno lasciato al Museo dell'Olocausto di Washington sono tutte di grande riconoscenza all'intero equipaggio”, racconta Flavio Testi.

Varato il primo agosto 1931 presso i cantieri navali Ansaldo di Genova Sestri Ponente, il "Rex" divenne celebre per la conquista del “Nastro Azzurro” nel 1933, per la più veloce traversata dell'Atlantico. 

Con il beneplacito Francesco Tarabotto, comandante nato a Lerici (Sp) nel 1877, al tempo della persecuzione gli ebrei trovavano a bordo un rabbino e un cuoco Kosher. 

“I nostri marittimi con i transatlantici frequentavano assiduamente le grandi democrazie anglosassoni” dice Bernardo Ratti, società Marittima Mutuo Soccorso Lerici.