Immigrazione

Val di Susa, emergenza continua: a Oulx in una notte arrivano 250 migranti

Continuano i respingimenti della Francia alla frontiera. Diversi i gruppi assistiti per strada a Claviere e in direzione di Cesana

Val di Susa, emergenza continua: a Oulx in una notte arrivano 250 migranti
Tgr Piemonte
Migranti in arrivo al rifugio Fraternità Massi di Oulx

Continua l'emergenza migranti in Val di Susa. Presto, ha annunciato il sindaco di Oulx, ci sarà un incontro tra il presidente della Regione, Alberto Cirio, e il nuovo prefetto di Torino, Donato Giovanni Cafagna.Il rifugio Fraternità Massi è costantemente sotto pressione e le difficoltà che denunciamo da mesi meritano la stessa attenzione dedicata al centro migranti di via Traves”, ha detto il primo cittadino Andrea Terzolo. Ogni notte, al rifugio, da un paio di mesi arrivano 150-180 persone. Il picco massimo, nella notte tra domenica e lunedì: 250 migranti. Un record. “I migranti vengono sistematicamente trasferiti al polo logistico di Bussoleno. Siamo ormai al collasso, ma non possiamo lasciare le persone per strada”, ha detto alla Stampa don Luigi Chiampo. “A settembre abbiamo fornito assistenza ad oltre 2mila persone rintracciate sul territorio, di cui almeno 900 respinte alla frontiera” gli fa eco Michele Belmondo della Croce rossa di Susa. Ieri sera, 2 ottobre, il rifugio contava ancora 200 immigrati. Una quindicina i respinti alla frontiera, molti i gruppi di migranti assistiti dalla Croce rossa di Susa nel centro abitato di Claviere e lungo la strada che conduce a Cesana.