Schianto in Ferrari, è la modella ucraina Anna Kraevskaya la seconda vittima

Aveva 21 anni. Viaggiava insieme al Dj serbo Hysni Qestaj, che era alla guida al momento del drammatico impatto ad Alice Castello. Sarà l'analisi del dna a confermare definitivamente la sua identità

Si chiamava Anna Kraevskaya, era una modella ucraina di Odessa e aveva 21 anni la donna morta nella Ferrari andata a fuoco dopo essersi schiantata contro il guardrail a mezzogiorno di Pasqua sulla bretella A4-A5 Ivrea-Santhià nel Vercellese, all'altezza di Alice Castello. La ragazza, a cui si è risaliti dopo quattro giorni di ricerche, risulta scomparsa da domenica e ad alcuni amici avrebbe detto che sarebbe andata in Italia a bordo di una Ferrari. La Procura di Vercelli ha comunque disposto il test del Dna per lei e per il conducente dell'auto - il dj Hysni Questaj, 40 anni, svizzero originario del Kosovo, anche lui deceduto - e attraverso il consolato elvetico sta cercando di rintracciare i parenti. 

Lo schianto ad alta velocità

La giovane era seduta accanto al guidatore, sull'auto sportiva di quest'ultimo che probabilmente a causa della velocità molto elevata a cui viaggiava si è schiantata contro il guardrail e lo spartitraffico in cemento e poi ha preso fuoco sulla bretella autostradale. L’impatto ha spezzato a metà la vettura: la parte posteriore è stata sbalzata a cinquanta metri di distanza nella vicina piazzola d’emergenza. Questaj e Kraevskaya erano entrambi residenti in Svizzera e, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, potrebbero essersi conosciuti al club di Sion dove il dj kosovaro aveva suonato la notte prima dell'incidente.


Servizio di Manuela Gatti, montaggio di Marco Rondoni