Trento

L'audiomessaggio di Chico Forti: grazie a voi ho ancora tanta voglia di vivere, non sono mai solo

Le parole di Forti, detenuto negli USA da 23 anni per omicidio e che si è sempre dichiarato innocente. Nel giorno del suo 64mo compleanno a Trento gli è stata dedicata una statua

Dal carcere negli USA nel quale è detenuto, Chico Forti ha inviato questo audiomessaggio, diffuso durante l'inaugurazione della statua a lui dedicata a Trento. La statua intitolata “Chico Forti sono io” è esposta in Via Belenzani presso il Palazzo Benvenuti, sede della Cassa Rurale di Trento, 

L'opera è firmata dall'artista Nello Petrucci. Quest'ultimo, insieme all'imprenditore Gualtiero Vanelli (fondatore di Civiltà del Marmo) e alla famiglia del tenore Andrea Bocelli, hanno unito le forze per sostenere e dare voce - anche attraverso l'arte - alla causa di rimpatrio di Forti, recluso da  ventitré anni in un carcere a Miami.

Ecco una sintesi del messaggio di Forti.

Non è semplice scrivere a coloro che amo. Isolamento e solitudine tolgono la voglia di vivere. Grazie a voi ho ancora tanta voglia di vivere, non sono  mai solo, non sono mai stato. Come nei versi della canzone scritta per Andrea (Bocelli):  solidarietà come scalpello, affetto come martello, poco a poco minatori state estraendo il mio corpo dalla roccia che lo avvinghia. Non è impresa facile ma ce la farete. Grazie a voi ,la mia mente e i miri princìpi sono rimasti liberi.

Non sono solo, non mi avete abbandonato, ringrazio Andrea Veronica, Gualtiero e Nello per questo riconoscimento di solito riservato ai deceduti. Questa statua è per me iniezione di vita, carburante per serbatoio in rosso. Grazie  a Franco, Roberto e Maurizio per questa iniziativa uniti al di là delle ideologie

Grazie Lorenzo per aver trasporto una statua pesante grazie Giorgio per ospitarla in una sede degna della città grazie a mia madre e mio zio, al comitato agli amici sempre, oggi è il mio 64esimo, oltre un terzo della mia vita trascorso in gabbia, indubbiamente ho sofferto e lottato ma  vi ho sempre sentiti al mio fianco… Questo riconoscimento ha alleviato tanto dolore, un regalo di compleanno più unico che raro.

Vi lascio con arcobaleno di nostalgia e gratitudine.

A presto,

 Chico