Roma
A Pannella il premio "Abolizionista del secolo". Mattarella:Italia all'avanguardia contro pena morte
Da Nessuno tocchi Caino, che oggi presenta il rapporto 2016 sulla pena capitale nel mondo, il riconoscimento al leader radicale e fondatore dell'associazione scomparso lo scorso maggio. Il capo dello Stato: "Ha tessuto un filo con pazienza e tenacia"
Il Premio annuale promosso da Nessuno tocchi Caino quale riconoscimento alla personalità che più di ogni altra si è impegnata sul fronte dell'abolizione della pena di morte è conferito quest'annoa Marco Pannella, leader del Partito Radicale, fondatore e Presidente di Nessuno tocchi Caino, morto lo scorso maggio.
Lo rende noto la stessa organizzazione, che oggi pomeriggio a Roma presenta il rapporto annuale sulla pena di morte nel mondo. Per la prima volta, il Premio viene assegnato alla memoria e muta denominazione da "L'Abolizionista dell'Anno" in "L'Abolizionista del Secolo", ultraventennale essendo stato l'impegno di Marco Pannella per porre fine alle pene o trattamenti inumani e degradanti, ovunque nel mondo, si sottolinea nella nota, ricordando che Pannella, tra le sue tante battaglie in difesa dei diritti umani, ha concepito nel 1993 con Nessuno tocchi Caino la battaglia per la Moratoria Universale delle esecuzioni capitali che ha visto nel 2007, per la prima volta, il successo all'ONU della Risoluzione contro la pena di morte.
Il messaggio di Mattarella
"La decisione di conferire a Marco Pannella, alla memoria, nell'anno della sua scomparsa, il titolo di 'abolizionista del secolo', rappresenta un riconoscimento che ne sottolinea l'impegno pluridecennale, carico di passione civile e di positive conseguenze sul piano dell'impegno internazionale contro la pena di morte". Lo scrive il capo dello Stato Sergio Mattarella, in un messaggio indirizzato all'associazione 'Nessuno tocchi Caino', che questo pomeriggio attribuirà il premio postumo al leader dei radicali recentemente scomparso, in occasione della presentazione del rapporto 2016 sula pena di morte nel mondo.
"La sua azione paziente e tenace - prosegue Mattarella - di tessitore di un filo che, lungi dall'esaurirsi nella dimensione politica nazionale, ne ha trasceso i confini, ha assunto un valore globale, appassionando alla difesa della vita e della dignità dei condannati cittadini e leader politici di tutto il mondo". "Se oggi l'Italia costituisce - aggiunge il capo dello Stato - in Europa e nel mondo, una autentica avanguardia contro la pena capitale, ciò si deve anche alla costante riflessione condotta in seno a 'Nessuno tocchi Caino', di cui il tradizionale rapporto costituisce un risultato di elevato valore e indubbia valenza politica".