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SCIENZA

Premiazione 2015

Nobel per l'Economia allo scozzese Deaton

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di Mariaceleste de Martino

Con l'attribuzione del Nobel per l'Economia si è conclusa la stagione 2015 del prestigioso riconoscimento. 
 
MEDICINA
-2015 Il premio per la Medicina è stato assegnano allo scienziato irlandese William C. Campbell, al giapponese Satoshi Omura e alla ricercatrice cinese Youyou Tu per gli studi contro parassiti responsabili di infezioni e nuove strategie di lotta alla malaria.
Assegna il premio l'Assemblea dei Nobel del Karolinska Institute di Stoccolma. In 113 anni, dal 1901 al 2014, sono stati assegnati 105 Premi Nobel in Medicina, 38 sono andati a chi aveva un'unica laurea, le donne sono state 11. 
Nobel italiani
-1906, Camillo Golgi, uno dei più grandi esperti e ricercatori di istologia. Nel 1898 scoprì l’apparato reticolare che si occupa di selezionare, rielaborare ed esportare i prodotti cellulari. Fu insignito del premio assieme a Santiago Ramón y Cajal per “il loro lavoro di ricerca sulla struttura del sistema nervoso”.
-1957 - Daniel Bovet, nato in Svizzera nel 1907 e successivamente naturalizzato in Italia. Fu un biochimico che si occupò principalmente di chemioterapia e farmaci, contribuendo al miglioramento di diversi medicinali. Ricevette il premio per “le sue scoperte sui composti di sintesi che inibiscono l’azione di alcune sostanze nell’organismo, e soprattutto l'attività del sistema vascolare e dei muscoli scheletrici”.
-1969, Salvatore Luria, biologo, nato a Torino nel 1912, poi naturalizzato statunitense. Svolse studi fondamentali che hanno portato alla creazione di discipline proprie come la genetica batterica e la virologia. Assieme a Max Delbrück e ad Alfred Hershey, ricevette il premio per le ricerche sulla moltiplicazione e mutabilità dei virus.
-1975, Renato Dulbecco, nato a Catanzaro nel 1914. Tra i più importanti biologi e genetisti italiani, premiato per la sue ricerche su interazioni tra virus tumorali e materiale genetico della cellula.
-1986, Rita Levi Montalcini, neurologa, nata a Torino nel 1909. Si dedicò allo studio delle cellule nervose, identificando il fattore di accrescimento della fibra nervosa. Questa scoperta le valse il Nobel nel 1986 assieme a Stanley Coehn. Dalla motivazione del premio: "La scoperta dell'NGF all'inizio degli anni 50 è un esempio affascinante di come un osservatore acuto possa estrarre ipotesi valide da un apparente caos. In precedenza i neurobiologi non avevano idea di quali processi intervenissero nella corretta innervazione degli organi e tessuti dell'organismo”.
-2007, Mario Capecchi, genetista, nato a Verona nel 1937, poi naturalizzato negli Stati Uniti d'America, tra i massimi esperti delle tecniche di “gene targeting”, che servono per disattivare specifici geni. Premiato assieme a Martin Evans e Oliver Smithies per “le scoperte dei principi che permettono di attuare specifiche modifiche genetiche tramite l’utilizzo di cellule staminali".

FISICA:
2015: il premio è stato assegnato a Takaaki Kajita e Arthur B. McDonald per le scoperte relative alle particelle più sfuggenti dell'universo, i neutrini. 
Assegna il premio l'Accademia reale svedese delle scienze
Nobel italiani
-1909, Guglielmo Marconi, inventore e fisico nato a Bologna nel 1874. Ricevette il premio come “riconoscimento del suo contributo nello sviluppo della telegrafia senza fili”.
-1938, Enrico Fermi, nato a Roma nel 1901 e successivamente naturalizzato negli Stati Uniti d'America. Divenne famoso per i suoi studi teorici e sperimentali sulla meccanica quantistica e per la fisica nucleare: realizzò il progetto per il primo reattore nucleare a fissione. Gli fu conferito il premio per “l’identificazione di nuovi elementi della radioattività e la scoperta delle reazioni nucleari mediante neutroni lenti".
-1959, Emilio Segrè, nato a Tivoli, in provincia di Roma. Naturalizzato negli Stati Uniti d'America nel 1905. Nel 1955 scoprì l’antiprotone, mentre lavorava con Owen Chamberlain all’acceleratore di particelle di Berkeley. Proprio per questa scoperta fu insignito con il Nobel assieme a Chamberlain.
-1984, Carlo Rubbia, nato a Gorizia nel 1934. Si è dedicato soprattutto allo studio delle particelle elementari e successivamente ai problemi energetici, alla ricerca sui neutrini cosmici e alla materia oscura. Premiato assieme a Simon van der Meer per “il loro contributo determinante all’ampio progetto che ha portato alla scoperta dei campi di particelle W e Z, indicatori dell’interazione debole”.
-2002, Riccardo Giacconi, astrofisico, nato a Genova nel 1931. Si è occupato soprattutto della ricerca nel campo dei raggi cosmici. Premiato assieme a Raymond Davis Jr. e a Masatoshi Koshiba "per i loro studi sulla zona non visibile dello spettro magnetico, fondamentali per la scoperta delle prime sorgenti cosmiche in raggi X".

CHIMICA
2015: il premio è stato assegnato allo svedese Tomas Lindhal, l'americano Paul Modrich e il turco Aziz Sancar
Assegna il premio l'Accademia reale svedese delle scienze
Nobel italiani
-1963, Giulio Natta, ingegnere e docente universitario di Porto Maurizio (Imperia). Insignito del premio con Karl Ziegler per “le scoperte nei campi della chimica e per la tecnologia degli alti polimeri”.

LETTERATURA:
2015: il premio è stato assegnato alla bielorussa Svetlana Aleksievich per il suo forte impegno civile
Nobel Italiani
-1906, Giosuè Carducci, poeta e scrittore di Valdicastello in Pietrasanta, in provincia di Lucca dove nacque nel 1835. Ricevette il premio “non solo in riconoscimento dei suoi profondi insegnamenti e ricerche critiche, ma su tutto un tributo all’energia creativa, alla purezza dello stile ed alla forza lirica che caratterizza il suo capolavoro di poetica”. Molto malato, non poté recarsi a Stoccolma per ritirare il premio, morì l’anno seguente per cirrosi epatica a Bologna.
-1926, Grazia Deledda, nata a Nuoro nel 1871, scrittrice tra il XIX e il XX secolo. Fu insignita del premio “per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano”.
-1934, Luigi Pirandello. Scrittore, poeta e drammaturgo di Agrigento, dove nacque nel 1867. Fu insignito del premio per “il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale”.
-1959, Salvatore Quasimodo, nato a Modica, in provincia di Ragusa. Poeta del Novecento. Fu insignito del premio “per la sua poetica lirica, che con ardente classicità esprime le tragiche esperienze della vita dei nostri tempi”.
-1975, Eugenio Montale. Poeta e scrittore genovese nato nel 1896. Premiato per “la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni”.
-1997, Dario Fo, nato a Sangiano, in provincia di Varese nel 1926. Scrittore, autore, regista e drammaturgo, conoscitore della Commedia dell’arte italiana, impegnato politicamente. Ha ricevuto il premio “perché, seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi”.

PACE:
2015: il premio è stato assegnato al quartetto per il dialogo nazionale in Tunisia (quattro organizzazioni della società civile)  
Assegna il premio il Comitato per il Nobel della Norvegia (formato da cinque componenti scelti dal Parlamento norvegese).
-1907, Ernesto Teodoro Moneta, giornalista e patriota italiano. A fine Ottocento fondò diverse organizzazioni e iniziative per la pace, fu premiato insieme con il francese Louis Renault.

ECONOMIA:
2015: il premio è stato assegnato allo scozzese Angus Deaton per i suoi studi sulla povertà e il Welfare.
Assegna il premio la Banca di Svezia, che lo ha istituito e lo finanzia (introdotto nel 1969)
Nobel italiani
-1985, Franco Modigliani, nato a Roma nel 1918, studiò ed elaborò teorie sulla finanza d’impresa e fu insignito con il premio della Banca di Svezia per le Scienze economiche in memoria di Alfred Nobel per “i suoi studi pionieristici sulle analisi del risparmio e sui mercati finanziari”.

20 Nobel italiani in tutto
Nella classifica mondiale dei premiati, l'Italia occupa il 7° posto per quantità di medaglie dopo Usa, Regno Unito, Germania, Francia. Svizzera e Russia. 

Medaglia assegnata al vincitore
Il premio consiste in una somma di denaro (otto milioni di corone svedesi), un diploma personalizzato per ogni vincitore e una medaglia d'oro recante l'effigie di Alfred Nobel stesso.