POLITICA
Critiche le opposizioni
Salvini:"Portare sicurezza nel Paese, ok a legge su conflitto interessi. Di Maio:"Aiuti a famiglie"
"Anche qualcuno dei 5 stelle ha detto che il decreto sicurezza bis 'non serve, non è urgente', secondo me riportare ordine e sicurezza in questo paese è urgente", spiega il vicepremier. Di Maio: "Destinare miliardo del reddito di cittadinanza" alle famiglie con sgravi e misure di sostegno
"Non è accettabile tra colleghi di governo dire 'no, non mi piace'". Il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini, torna a parlare del decreto sicurezza bis dopo le polemiche di queste ore. "Anche qualcuno dei 5 stelle ha detto 'non serve, non è urgente', secondo me riportare ordine e sicurezza in questo paese è urgente", aggiunge, "non accetto i 'no, punto', perchè l'Italia ha bisogno di cose da fare, non da bloccare, l'unica cosa che voglio bloccare sono i barconi". "I bastian contrario e i signor no all'Italia non servono", rimarca.
Parlando di immigrazione il vicepremier leghista tira dritto: guerra ai trafficanti di esseri umani. E ricorda che nel decreto sicurezza bis sono previste anche intercettazioni per contrastare questo fenomeno. Poi sul fatto che è di nuovo finito nel mirino di un Tribunale dei ministri (questa volta di Catania) per aver aver fermato l'ennesimo barcone, attacca: "Processatemi pure". Ma il concetto è: 'Vado avanti lo stesso'. Sulla spinosa questione dei rimpatri, che hanno provocato un nuovo scontro tra i due vicepremier - fonti di Palazzo Chigi fanno sapere: "Sono di competenza del ministro dell'Interno, ma siamo disponibili a dare un supporto".
Salvini poi - in merito alla legge sul conflitto di interessi che verrà presentata domani dai 5Stelle - parlando ai microfoni di Rainews24 assicura: "La voteremo", votiamo tutto quello che è contenuto nel contratto di governo. E incalza: "Oltre alla sicurezza, le priorità del nostro Paese sono altre: abbassamento delle tasse e lavoro", due temi - spiega il vicepremier - che stanno molto a cuore agli italiani.
Di Maio intanto - impegnato in in tour elettorale in Puglia - torna a parlare di sostegno alle famiglie. E spiega quale sono le proposte del Movimento per aiutarle in modo concreto: "dimezzamento delle rette degli asili nido; sconti sui pannolini, sulla baby sitter; soldi a chi fa figli, con la proposta di dare ai genitori un assegno unico mensile. Per questo il vicepremier grillino lancia un appello agli alleati di governo: "Apriamo subito un tavolo di lavoro". Altro punto che sta a cuore a Di Maio è quello di mettere in condizioni le donne di poter fare figli: "Sembra una sciocchezza, ma non lo è". Cerchiamo - conclude - di destinare il miliardo risparmiato con il Reddito di Cittadinanza su questo decreto legge. Con questi soldi si possono mettere in atto anche altre misure come: la detassazione dei redditi da lavoro femminile; sgravi contributivi alle aziende che assumono donne e congedi parentali per il padre della stessa durata della madre.
Le opposizioni continuano ad essere critiche nei confronti delle due forze di governo che definiscono lontane oramai su quasi tutto. Dalle grandi opere, alle misure per la crescita. Dalla sicurezza, alle politiche migratorie.
Zingaretti: "Ultima pagliacciata della Lega per farsi i dispetti col M5s"
Dl Sicurezza Bis? "L'istinto umano deve portarci a salvare le persone, sicurezza è presidio nei quartieri e non fare pagare le multe alle ong" tuona il segretario Pd Nicola Zingaretti. "E' l'ultima pagliacciata della Lega per farsi i dispetti col M5s".
Berlusconi a Salvini: "Attento ai grillini: provvedimenti pericolosi per la nostra libertà"
Critico nei confronti del governo, ma in particolare di Matteo Salvini, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi che lo mette in guardia: "I 5STelle hanno varato, e intendono varare, molti provvedimenti pericolosi per la nostra libertà e i diritti dei cittadini. Salvini non può continuare su questa strada: sarebbe considerato corresponsabile, anche dai suoi, di tutto il male che questo governo sta facendo all'Italia e agli italiani".
Bonelli: "Stiamo assistendo a una svolta autoritaria"
"Stiamo subendo nel nostro Paese ad una svolta autoritaria e fascista e la bozza del decreto sicurezza 2 nè è la drammatica dimostrazione. In totale violazione delle norme del diritto internazionale e delle convenzioni sui diritti dell’uomo questo Governo con Salvini vuole disincentivare e impedire il salvataggio dei migranti naufraghi punendo addirittura chi li salva con 5.000 euro a naufrago.Una norma disgustosa e orribile. " Così in una nota l'esponente di Europa Verde Angelo Bonelli, che spiega: "Ma l’art.5 della bozza del medesimo decreto, è altrettanto grave, prevede infatti di reprimere con il carcere chi partecipa a manifestazioni autorizzate esercitando anche resistenza passiva seguendo i princìpi pacifisti e nonviolenti. Salvini da oggi con questo decreto ha oltrepassato ogni limite e sta imprimendo un cambiamento autoritario contro il dissenso andando ben oltre il modello Orbán. Ma il M5S e Di Maio sono anche loro responsabili di questa situazione , sono loro che sostengono Salvini e che ne hanno condiviso i peggiori provvedimenti . La norma sui migranti farà strage di vite nel mediterraneo: cose da Tribunale di Norimberga".
Tabacci: "Tema migranti non si risolve alzando muri"
"Non so cosa verrà fuori dal Consiglio dei ministri - ha spiegato il parlamentare - ma il tema dei migranti non si risolve alzando i muri. La gente continuerà a morire in mare e questo non può non toccare le nostre coscienze". Tabacci ha sottolineato la necessità di organizzarsi "in maniera tale che entri un flusso di persone, visto che ne abbiamo bisogno", in quanto "con i tassi di fertilità che abbiamo, non bastiamo a noi stessi". "Lui vuole fare propaganda sul punto, trattando il tema come fosse un'emergenza quando già Minniti aveva fermato i flussi - ha concluso, riferendosi a Salvini -. Dice 'aiutiamoli a casa loro', ma non c'è traccia di investimenti in Africa, sono chiacchiere in libertà.
Parlando di immigrazione il vicepremier leghista tira dritto: guerra ai trafficanti di esseri umani. E ricorda che nel decreto sicurezza bis sono previste anche intercettazioni per contrastare questo fenomeno. Poi sul fatto che è di nuovo finito nel mirino di un Tribunale dei ministri (questa volta di Catania) per aver aver fermato l'ennesimo barcone, attacca: "Processatemi pure". Ma il concetto è: 'Vado avanti lo stesso'. Sulla spinosa questione dei rimpatri, che hanno provocato un nuovo scontro tra i due vicepremier - fonti di Palazzo Chigi fanno sapere: "Sono di competenza del ministro dell'Interno, ma siamo disponibili a dare un supporto".
Salvini poi - in merito alla legge sul conflitto di interessi che verrà presentata domani dai 5Stelle - parlando ai microfoni di Rainews24 assicura: "La voteremo", votiamo tutto quello che è contenuto nel contratto di governo. E incalza: "Oltre alla sicurezza, le priorità del nostro Paese sono altre: abbassamento delle tasse e lavoro", due temi - spiega il vicepremier - che stanno molto a cuore agli italiani.
Di Maio intanto - impegnato in in tour elettorale in Puglia - torna a parlare di sostegno alle famiglie. E spiega quale sono le proposte del Movimento per aiutarle in modo concreto: "dimezzamento delle rette degli asili nido; sconti sui pannolini, sulla baby sitter; soldi a chi fa figli, con la proposta di dare ai genitori un assegno unico mensile. Per questo il vicepremier grillino lancia un appello agli alleati di governo: "Apriamo subito un tavolo di lavoro". Altro punto che sta a cuore a Di Maio è quello di mettere in condizioni le donne di poter fare figli: "Sembra una sciocchezza, ma non lo è". Cerchiamo - conclude - di destinare il miliardo risparmiato con il Reddito di Cittadinanza su questo decreto legge. Con questi soldi si possono mettere in atto anche altre misure come: la detassazione dei redditi da lavoro femminile; sgravi contributivi alle aziende che assumono donne e congedi parentali per il padre della stessa durata della madre.
Le opposizioni continuano ad essere critiche nei confronti delle due forze di governo che definiscono lontane oramai su quasi tutto. Dalle grandi opere, alle misure per la crescita. Dalla sicurezza, alle politiche migratorie.
Zingaretti: "Ultima pagliacciata della Lega per farsi i dispetti col M5s"
Dl Sicurezza Bis? "L'istinto umano deve portarci a salvare le persone, sicurezza è presidio nei quartieri e non fare pagare le multe alle ong" tuona il segretario Pd Nicola Zingaretti. "E' l'ultima pagliacciata della Lega per farsi i dispetti col M5s".
Berlusconi a Salvini: "Attento ai grillini: provvedimenti pericolosi per la nostra libertà"
Critico nei confronti del governo, ma in particolare di Matteo Salvini, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi che lo mette in guardia: "I 5STelle hanno varato, e intendono varare, molti provvedimenti pericolosi per la nostra libertà e i diritti dei cittadini. Salvini non può continuare su questa strada: sarebbe considerato corresponsabile, anche dai suoi, di tutto il male che questo governo sta facendo all'Italia e agli italiani".
Bonelli: "Stiamo assistendo a una svolta autoritaria"
"Stiamo subendo nel nostro Paese ad una svolta autoritaria e fascista e la bozza del decreto sicurezza 2 nè è la drammatica dimostrazione. In totale violazione delle norme del diritto internazionale e delle convenzioni sui diritti dell’uomo questo Governo con Salvini vuole disincentivare e impedire il salvataggio dei migranti naufraghi punendo addirittura chi li salva con 5.000 euro a naufrago.Una norma disgustosa e orribile. " Così in una nota l'esponente di Europa Verde Angelo Bonelli, che spiega: "Ma l’art.5 della bozza del medesimo decreto, è altrettanto grave, prevede infatti di reprimere con il carcere chi partecipa a manifestazioni autorizzate esercitando anche resistenza passiva seguendo i princìpi pacifisti e nonviolenti. Salvini da oggi con questo decreto ha oltrepassato ogni limite e sta imprimendo un cambiamento autoritario contro il dissenso andando ben oltre il modello Orbán. Ma il M5S e Di Maio sono anche loro responsabili di questa situazione , sono loro che sostengono Salvini e che ne hanno condiviso i peggiori provvedimenti . La norma sui migranti farà strage di vite nel mediterraneo: cose da Tribunale di Norimberga".
Tabacci: "Tema migranti non si risolve alzando muri"
"Non so cosa verrà fuori dal Consiglio dei ministri - ha spiegato il parlamentare - ma il tema dei migranti non si risolve alzando i muri. La gente continuerà a morire in mare e questo non può non toccare le nostre coscienze". Tabacci ha sottolineato la necessità di organizzarsi "in maniera tale che entri un flusso di persone, visto che ne abbiamo bisogno", in quanto "con i tassi di fertilità che abbiamo, non bastiamo a noi stessi". "Lui vuole fare propaganda sul punto, trattando il tema come fosse un'emergenza quando già Minniti aveva fermato i flussi - ha concluso, riferendosi a Salvini -. Dice 'aiutiamoli a casa loro', ma non c'è traccia di investimenti in Africa, sono chiacchiere in libertà.