SPORT
"Mi dispiace per lei e per lui"
Doping, Federica Pellegrini contro Carolina Kostner: "Io non potrei stare con uno che si dopa"
La nuotatrice commenta gli sviluppi del caso di Alex Schwazer e la posizione della pattinatrice, ex fidanzata del marciatore positivo all'Epo e convocata dal Coni dopo le ultime rivelazioni sulla vicenda
“Se fosse capitato a Filippo Magnini lo avrei mollato molti mesi prima”. Federica Pellegrini contro Carolina Kostner: parlando del caso di doping di Alex Schwazer, la regina del nuoto italiano entra a gamba tesa nei confronti della campionessa di pattinaggio.
Pellegrini: "Tolleranza zero"
L’olimpionica di nuoto, testimonial alla presentazione di un videogioco insieme al fidanzato Magnini, dice di non aver dubbi quando le chiedono cosa avrebbe fatto al posto di Carolina Kostner. “Tolleranza zero con chi si dopa – dice - Spero li mettano dentro tutti e buttino via la chiave, perché noi ci facciamo un sedere così...".
Carolina sotto i riflettori
Da due giorni Carolina Kostner è sotto i riflettori per la divulgazione di ciò che avrebbe detto negli interrogatori in procura a Bolzano nell’ambito dell’indagine sull’ex fidanzato, trovato positivo all’Epo prima dell’Olimpiade di Londra 2012. La procura antidoping del Coni l’ha convocata per il 19 settembre: sarà ascoltata per rispondere degli articoli 2.8 e 3.3 delle norme antidoping che parlano di "copertura" e "complicità".
"Non potrei stare con una persona che si dopa"
"Mi spiace per lei e per lui – ha detto ancora Federica Pellegrini - Ho visto la conferenza stampa di Schwazer, credo che la sua sia stata una debolezza personale, forse non riusciva a tornare ai suoi livelli e questo è difficile da accettare per ogni atleta". "Però - ha aggiunto - io non tollero il doping, né in generale le scorciatoie nella vita: io non potrei stare con una persona che si dopa".
"Ho sempre creduto nello sport pulito"
A proposito della reperibilità richiesta agli atleti per i controlli antidoping, Federica Pellegrini ha spiegato di avere "sul cellulare un allarme ogni sera alle 22, per compilare la location form". "Una volta può capitare di dimenticarsi, forse due, ma tre diventa difficile - ha detto - Io ho sempre creduto nello sport pulito e mi spiace vedere che il doping dilaga anche nel nuoto".
Pellegrini: "Tolleranza zero"
L’olimpionica di nuoto, testimonial alla presentazione di un videogioco insieme al fidanzato Magnini, dice di non aver dubbi quando le chiedono cosa avrebbe fatto al posto di Carolina Kostner. “Tolleranza zero con chi si dopa – dice - Spero li mettano dentro tutti e buttino via la chiave, perché noi ci facciamo un sedere così...".
Carolina sotto i riflettori
Da due giorni Carolina Kostner è sotto i riflettori per la divulgazione di ciò che avrebbe detto negli interrogatori in procura a Bolzano nell’ambito dell’indagine sull’ex fidanzato, trovato positivo all’Epo prima dell’Olimpiade di Londra 2012. La procura antidoping del Coni l’ha convocata per il 19 settembre: sarà ascoltata per rispondere degli articoli 2.8 e 3.3 delle norme antidoping che parlano di "copertura" e "complicità".
"Non potrei stare con una persona che si dopa"
"Mi spiace per lei e per lui – ha detto ancora Federica Pellegrini - Ho visto la conferenza stampa di Schwazer, credo che la sua sia stata una debolezza personale, forse non riusciva a tornare ai suoi livelli e questo è difficile da accettare per ogni atleta". "Però - ha aggiunto - io non tollero il doping, né in generale le scorciatoie nella vita: io non potrei stare con una persona che si dopa".
"Ho sempre creduto nello sport pulito"
A proposito della reperibilità richiesta agli atleti per i controlli antidoping, Federica Pellegrini ha spiegato di avere "sul cellulare un allarme ogni sera alle 22, per compilare la location form". "Una volta può capitare di dimenticarsi, forse due, ma tre diventa difficile - ha detto - Io ho sempre creduto nello sport pulito e mi spiace vedere che il doping dilaga anche nel nuoto".