MONDO
Il presidente: "Niente più premiere dame all'Eliseo"
Hollande: ipotesi di rottura e polemiche sulla sicurezza
Mentre il Capo dello Stato francese va da solo in Olanda, si fanno più concrete le ipotesi di rottura con Valerie Trierweiler. Intanto in Francia ci sono polemiche sulle falle nella sicurezza
Francois Hollande si presenta da solo in Olanda per la visita di Stato. Il presidente francese non ha compagnia neanche nel pranzo ufficiale con il sovrano olandese Willem-Alexander, malgrado questa sia un'occasione dove sono tradizionalmente invitate anche le consorti. La premiere dame Valerie Trierweiler, infatti, da sabato pomeriggio si trova nella residenza presidenziale di La Lanterne, vicino a Versailles, per trascorrere un periodo di riposo dopo dopo lo shock emotivo che l'ha costretta in ospedale per la rivelazione della relazione fra il suo compagno e l'attrice Julie Gayet.
La visita alla 'premiere dame'
Il presidente francese è passato a trovare Valerie Trierweiler in ospedale giovedì. Secondo alcuni giornali un'altra visita si sarebbe dovuta tenere ieri, ma scrive Le Figaro, non vi è stata nessuna conferma che sia avvenuta. Secondo altre fonti, invece, Hollande sarebbe andato a trovare la Trierweiler e lei avrebbe rinnovato la sua disponibilità a perdonarlo. In ogni caso Hollande ha promesso di chiarire il ruolo di Valerie Trierweiler prima del viaggio ufficiale negli Stati Uniti l'11 febbraio.
Le ipotesi di rottura
Una rottura nella coppia sembra al momento l'ipotesi più probabile. "Se deve essere rottura, deve essere dignitosa ed elegante verso Valerie Trierweiler. E soprattutto non bisogna che Julie Gayet si insiuni subito all'Eliseo" ha commentato su Le Figaro un consigliere presidenziale, secondo il quale la soluzione migliore sarebbe quella di un "presidente scapolo".
Hollande sembrerebbe avere la stessa opinione: "Non voglio più che in futuro ci siano premiere dame all'Eliseo" avrebbe detto il presidente francese, in privato, a un piccolo gruppo di giornalisti dopo la conferenza della scorsa settimana all'Eliseo. A rivelarlo è stato Michael Darmon della tv i-Telé. Dopo aver rifiutato di rispondere alla domanda che gli era stata posta durante la conferenza ("c'è ancora una premiere dame all'Eliseo?") alla presenza di 600 giornalisti , Hollande avrebbe detto qualche parola a microfoni spenti alla fine del lungo evento, durato 2 ore e 40 minuti.
Le falle nella sicurezza
Intanto in Francia ci si interroga sulle falle nella sicurezza del presidente rivelate dalla vicenda della sua relazione segreta. Il settmanale Le Point ne fa una lista e ipotizza che nessuno abbia effettuato una ricognizione preventiva dei luoghi. Inoltre, invece dei quattro uomini della sicurezza che accompagnano sempre Hollande, durante le 'scappatelle' a rue du Cirque ce ne erano solo due. Sebastien Valiela, il fotografo che ha realizzato lo scoop, dice di conoscere bene i volti delle guardie del corpo di Hollande, ma di non averli visti durante le viste alla Gayet.
Il paparazzo si è semplicemente piazzato fra il 28 dicembre e il due gennaio nelle scale del palazzo dirimpetto e nessuno lo ha notato, così come nessuno ha effettuato un riconoscimento dei luoghi. Se questo fosse stato fatto, sottolinea le Point, la sicurezza si sarebbe messa in allarme vedendo sul campanello il nome di Michel Ferracci e della sua ex compagna Emanuelle Hauck, l'attrice che prestava la casa alla Gayet. Ferracci, infatti, è considerato un esponente della mafia corsa e la Hauck ha ospitato, prima che fosse ucciso a Bastia nel maggio 2013, un altro presunto mafioso corso, Francois Masini.
La visita alla 'premiere dame'
Il presidente francese è passato a trovare Valerie Trierweiler in ospedale giovedì. Secondo alcuni giornali un'altra visita si sarebbe dovuta tenere ieri, ma scrive Le Figaro, non vi è stata nessuna conferma che sia avvenuta. Secondo altre fonti, invece, Hollande sarebbe andato a trovare la Trierweiler e lei avrebbe rinnovato la sua disponibilità a perdonarlo. In ogni caso Hollande ha promesso di chiarire il ruolo di Valerie Trierweiler prima del viaggio ufficiale negli Stati Uniti l'11 febbraio.
Le ipotesi di rottura
Una rottura nella coppia sembra al momento l'ipotesi più probabile. "Se deve essere rottura, deve essere dignitosa ed elegante verso Valerie Trierweiler. E soprattutto non bisogna che Julie Gayet si insiuni subito all'Eliseo" ha commentato su Le Figaro un consigliere presidenziale, secondo il quale la soluzione migliore sarebbe quella di un "presidente scapolo".
Hollande sembrerebbe avere la stessa opinione: "Non voglio più che in futuro ci siano premiere dame all'Eliseo" avrebbe detto il presidente francese, in privato, a un piccolo gruppo di giornalisti dopo la conferenza della scorsa settimana all'Eliseo. A rivelarlo è stato Michael Darmon della tv i-Telé. Dopo aver rifiutato di rispondere alla domanda che gli era stata posta durante la conferenza ("c'è ancora una premiere dame all'Eliseo?") alla presenza di 600 giornalisti , Hollande avrebbe detto qualche parola a microfoni spenti alla fine del lungo evento, durato 2 ore e 40 minuti.
Le falle nella sicurezza
Intanto in Francia ci si interroga sulle falle nella sicurezza del presidente rivelate dalla vicenda della sua relazione segreta. Il settmanale Le Point ne fa una lista e ipotizza che nessuno abbia effettuato una ricognizione preventiva dei luoghi. Inoltre, invece dei quattro uomini della sicurezza che accompagnano sempre Hollande, durante le 'scappatelle' a rue du Cirque ce ne erano solo due. Sebastien Valiela, il fotografo che ha realizzato lo scoop, dice di conoscere bene i volti delle guardie del corpo di Hollande, ma di non averli visti durante le viste alla Gayet.
Il paparazzo si è semplicemente piazzato fra il 28 dicembre e il due gennaio nelle scale del palazzo dirimpetto e nessuno lo ha notato, così come nessuno ha effettuato un riconoscimento dei luoghi. Se questo fosse stato fatto, sottolinea le Point, la sicurezza si sarebbe messa in allarme vedendo sul campanello il nome di Michel Ferracci e della sua ex compagna Emanuelle Hauck, l'attrice che prestava la casa alla Gayet. Ferracci, infatti, è considerato un esponente della mafia corsa e la Hauck ha ospitato, prima che fosse ucciso a Bastia nel maggio 2013, un altro presunto mafioso corso, Francois Masini.