Kerry: i bombardamenti su Aleppo sono un crimine contro l'umanità

Crimini di guerra e contro l'umanità. Non usa mezzi termini il segretario di Stato americano, John Kerry, che a Parigi punta il dito contro il regime siriano per i bombardamenti su Aleppo. "Il bombardamento cieco da parte del regime - ha detto Kerry al termine di una riunione di 10 paesi occidentali e arabi che si oppongono a Damasco - viola il diritto internazionale e in molti casi rappresenta un crimine contro l'umanità, un crimine di guerra e deve cessare". Kerry ha aggiunto che il conflitto è "la peggior catastrofe dopo la Seconda guerra mondiale".  

Stasera, a Ginevra, è in programma una nuova riunione "tecnica" fra americani e russi per tentare - secondo le parole di Kerry - "di salvare Aleppo da una distruzione assolutamente totale". Si affronterà il tema di "un cessate-il-fuoco e un aiuto umanitario". 

Questo tentativo è stato preceduto dall'adozione a larga maggioranza dall'Assemblea generale dell'Onu di una risoluzione che chiede una "cessazione completa di tutti gli attacchi contro i civili" in Siria e la fine di tutti gli assedi con un "accesso umanitario rapido, sicuro e incondizionato".

Ma nuovi raid aerei hanno colpito questa mattina gli ultimi quartieri orientali di Aleppo, nel nord della Siria, rimasti sotto il controllo dei ribelli siriani.