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MONDO

Arabia Saudita

Khashoggi, media: per la Cia omicidio ordinato dal principe ereditario saudita Mohammed bin Salman

Trump: "La Cia non mi ha aggiornato. Riad è un alleato formidabile". Gli fa eco il Dipartimento di Stato:  "Notizie media sono inaccurate, restano molti interrogativi"

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Per la Cia fu il principe saudita Mohammed bin Salman ad ordinare il brutale assassinio del giornalista dissidente Jamal Khashoggi nel consolato di Riad a Istanbul, lo scorso 2 ottobre. E' il Washington Post, la testata con cui collaborava Khashoggi, a riportare la notizia.

Tra le prove esaminate dall'intelligence americana anche una telefonata tra lo stesso giornalista ucciso e il fratello del principe nonchè ambasciatore saudita a Washington, Khalid bin Salman. Il diplomatico aveva invitato Khashoggi a recarsi in tutta sicurezza presso il consolato saudita di Istanbul per ritirare i documenti necessari al matrimonio con la sua fidanzata turca, assicurandogli che non gli sarebbe accaduto nulla di male. Pur non essendoci prove certe che Khalid fosse a conoscenza del piano per uccidere Khashoggi, la telefonata fu sollecitata dal principe.

Entrambe le circostanze sono state categoricamente negate sia dal governo saudita e sia da Khalid. Gina Haspel, direttrice della Cia, è stata in missione in Turchia dopo il brutale assassinio e ha poi informato il presidente americano Donald Trump sulle conclusioni.

Il governo saudita ha sempre negato ogni coinvolgimento della casa reale. In un primo momento aveva negato anche la morte di Khashoggi. 

Trump: la Cia non mi ha aggiornato. Riad alleato formidabile 
Ma il presidente Usa, Donald Trump, ricorda che gli è stato detto che il principe ereditario saudita, Mohamed bin Salman, non ha giocato alcun ruolo nell'omicidio del giornalista e dissidente, Jamal Khashoggi. In partenza per la California, per incontrare le popolazioni colpite dal peggiore incendio da decenni nello Stato sulla 'west coast', il presidente non era stato ancora aggiornato sulle ultime novità accertate dalla Cia, sull'affaire Khashoggi. Ma intercettato dai giornalisti sul prato della Casa Bianca, ha assicurato che parlerà "con la Cia e gli altri. Lo farò quando sono a bordo, parlerò anche con il segretario di Stato, Mike Pompeo". Quanto ai rapporti con Riad, il presidente ha ricordato che il regno wahabita eè"un alleato veramente spettacolare in termini di lavoro e sviluppo economico. Devo prendere in considerazione molte cose", ha sottolineato - riferisce l'emittente americana NbcNews - nel momento di prendere misure per il caso Khashoggi.

Il Dipartimento di Stato: "Non abbiamo tratto conclusioni finali, restano molti interrogativi"
"Le recenti notizie indicanti che il governo Usa ha tratto le conclusioni finali sono inaccurate": così il Dipartimento di Stato americano, che non sposa le conclusioni della Cia.  La portavoce del dipartimento di stato, Heather Nauert, ha detto che "restano numerosi interrogativi insoluti sull'omicidio".

Il governo americano, ha aggiunto, è "determinato a chiedere conto a tutti i responsabili dell'uccisione di Khashoggi". "Continueremo a cercare tutti i fatti rilevanti", ha assicurato la Nauert, annunciando che ci saranno consultazioni con il Congresso e altri Paesi, mentre gli Usa "mantengono l'importante relazione strategica" con l'Arabia Saudita.