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MONDO

"Come se si parlasse di una partita a Risiko

Libia, M5s: non manderemo 5 mila ragazzi al massacro

In un post sul blog il movimento ha definito "nauseante" la leggerezza dei ministri Pinotti e Gentiloni con cui parlano "di inviare uomini in Libia a combattere l'ISIS"

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Post blog di Grillo
"Non manderemo 5000 ragazzi al massacro". Così i deputati e i senatori del M5s in un post sulla pagina Montecitorio a 5 Stelle del blog di Grillo. "E' nauseante la leggerezza con la quale i ministri Pinotti e Gentiloni parlino di inviare 5000 uomini in Libia a combattere l'ISIS. Così, come se si parlasse di una partita a Risiko" scrivono i parlamentari che ricordano: "Nonostante l'articolo 11 della Costituzione dica chiaramente che ripudiamo la guerra i nostri due impavidi ministri hanno persino anticipato l'Onu, più slanciati persino degli Usa".

"Aumentare gli investimenti in difesa interna"
"Noi siamo assolutamente convinti che i cittadini italiani vadano protetti e per farlo non serve andare in Libia bensì aumentare gli investimenti in difesa interna dove invece il Governo taglia da decenni. Noi - continuano - abbiamo le idee chiarissime, oggi serve: un Governo che abbia le idee chiare, non è possibile che tre ministri e il Presidente del Consiglio dicano cose diametralmente opposte; un piano comune europeo che individui delle azioni collettive e non armate; un serio investimento in politica di difesa interna quindi il rafforzamento del nostro corpo di polizia; l'interruzione dei rapporti economici e politici con gli Stati che si fingono amici e alleati e poi finanziano i terroristi".

"Non mandare i nostri figli a morire"
E poi ancora: "Questi sono i passaggi fondamentali, non mandare i nostri figli a morire mentre quelli dei politicanti giocano ai videogame da casa".