POLITICA
La Lega Nord ritira 500mila emendamenti e ne lascia solo 10
Riforme, Ddl Boschi domani in Aula al Senato. Romani (Fi): "Forzatura inaccettabile"
La capigruppo del Senato ha stabilito che il ddl Boschi andrà in aula domattina per la discussione generale. La proposta del Pd però è stata votata a maggioranza. Mancando quindi l'unaminimità sarà ora l'assemblea a dover approvare il calendario. Calderoli annuncia il ritiro di 5mila emendamenti, ma la Boschi: "Ne restano ancora 3mila"
La riunione dei capigruppo di Palazzo Madama) ha stabilito che il disegno di legge Boschi andrà in aula domattina per la discussione generale. Lo ha annunciato la capogruppo di Sel a palazzo Madama Loredana De Petris al termine della riunione. La proposta del Pd però è stata votata a maggioranza. Mancando quindi l'unaminimità sarà ora l'assemblea a dover approvare il calendario. La De Petris riferisce anche di un "duro scontro" tra maggioranza e opposizione nel corso della conferenza.
Le opposizioni chiedevano di dilatare i tempi per permettere la riunione di un
comitato ristretto sulle riforme che provasse a sciogliere i nodi politici attorno al testo Boschi (l'articolo 2, sulla elezione diretta dei membri del nuovo Senato). "Ci hanno detto di no. Siamo di fronte ad una forzatura inaccettabile", dice il capogruppo di Forza Italia, Paolo Romani.
Il ritiro degli emendamenti
Emerge l'ipotesi che possa essere ritirata gran parte della mole di emendamenti presentati in commissione, in particolare dalla Lega Nord. A condizione, però, che si discuta in quella sede del ddl costituzionale, prima di portarlo all'esame dell'aula. "Colpo a sorpresa. Il senatore Calderoli annuncia il ritiro dei suoi 500 mila emendamenti tranne 10".
Lo scrive su Twitter il senatore Pd Francesco Russo mentre è riunita la
commissione Affari costituzionali del Senato sul ddl Boschi.
Ma proprio il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi smentisce: "Restano ancora 3mila emendamenti".
Anche Forza Italia ritira gli emendamenti secondo Russo
"Anche Forza Italia, con Annamaria Bernini, dichiara la disponibilità a ritirare gran parte degli emendamenti" al disegno di legge Boschi. Lo dichiara ancora una volta Russo, che sostiene che anche Vito Crimi, del M5S, e Loredana De Petris, di Sel, abbiano annunciato il ritiro delle norme di modifica.
M5S nega: "Nessun ritiro"
"Il M5S non ha rititato i suoi emendamenti. È gravissimo saltare la discussione parlamentare e andare subito in aula". Così il senatore M5S Vito Crimi dopo la commissione Affari costituzionali sul ddl Boschi.
Le opposizioni chiedevano di dilatare i tempi per permettere la riunione di un
comitato ristretto sulle riforme che provasse a sciogliere i nodi politici attorno al testo Boschi (l'articolo 2, sulla elezione diretta dei membri del nuovo Senato). "Ci hanno detto di no. Siamo di fronte ad una forzatura inaccettabile", dice il capogruppo di Forza Italia, Paolo Romani.
Il ritiro degli emendamenti
Emerge l'ipotesi che possa essere ritirata gran parte della mole di emendamenti presentati in commissione, in particolare dalla Lega Nord. A condizione, però, che si discuta in quella sede del ddl costituzionale, prima di portarlo all'esame dell'aula. "Colpo a sorpresa. Il senatore Calderoli annuncia il ritiro dei suoi 500 mila emendamenti tranne 10".
Lo scrive su Twitter il senatore Pd Francesco Russo mentre è riunita la
commissione Affari costituzionali del Senato sul ddl Boschi.
Ma proprio il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi smentisce: "Restano ancora 3mila emendamenti".
Anche Forza Italia ritira gli emendamenti secondo Russo
"Anche Forza Italia, con Annamaria Bernini, dichiara la disponibilità a ritirare gran parte degli emendamenti" al disegno di legge Boschi. Lo dichiara ancora una volta Russo, che sostiene che anche Vito Crimi, del M5S, e Loredana De Petris, di Sel, abbiano annunciato il ritiro delle norme di modifica.
M5S nega: "Nessun ritiro"
"Il M5S non ha rititato i suoi emendamenti. È gravissimo saltare la discussione parlamentare e andare subito in aula". Così il senatore M5S Vito Crimi dopo la commissione Affari costituzionali sul ddl Boschi.