Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/applausi-agenti-aldrovandi-renzi-chiama-madre-9dd8a4db-9a4f-4c20-8277-e658577dbeee.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Dopo gli applausi al congresso Sap

Caso Aldrovandi, Renzi chiama la madre: "Una vicenda indegna"

Il presidente del Consiglio ha espresso solidarietà e ha definito la vicenda degli applausi "indegna". Condanna anche del ministro dell'Interno Alfano: "Gesto gravissimo". Solidarietà anche dal capo della polizia

Condividi
I genitori di Federico Aldrovandi
Rimini
Prima l'indignazione della madre, poi quella della politica, infine la telefonata del presidente del Consiglio. Non lascia indifferenti, la vicenda degli applausi al congresso Sap per gli agenti condannati per la morte di Federico Aldrovandi. 

Renzi ha telefonato nella serata di mercoledì alla madre di Aldrovandi per esprimerle solidarietà per "l'indegna vicenda" accaduta al congresso del Sap. Alla solidarietà del premier si sono associati i vicesegretari del Pd, Deborah Serracchiani e Lorenzo Guerini, che hanno espresso totale vicinanza alla signora Patrizia. La madre ha confermato la telefonata: "Sì, poco fa mi ha chiamato. Io avevo spento il cellulare perchè sono veramente affranta" - ha detto la signora Patrizia a Rainews24 - "Mi ha aiutato molto sapere che quella parte della politica mi è vicina. Credo però che sia ora di intervenire. Credo che la solidarietà non basti più alle persone come me".

Anche il ministro dell'Interno ha condannato il gesto, "gravissimo" per Alfano, e "inaccettabile, che offende la memoria di un ragazzo che non c'è più e rinnova il dolore della sua famiglia. Applausi che danneggiano la polizia e il suo prestigio". Invece dal capo della polizia Alessandro Pansa arriva "vicinanza e solidarieta'" alla madre di Federico Aldrovandi "non riconoscendosi in alcun modo in comportamenti che trova gravemente offensivi nei confronti della famiglia Aldrovandi e della società civile che crede nell'operato delle donne e degli uomini della polizia".