Coronavirus
Accordo con sindacati
Fase due, Elettronica sviluppa sistema di contact tracing interno
Dal 20 maggio i dipendenti dell'azienda hi-tech del settore della difesa avranno un sistema di tracciamento - prodotto dalla 'spin-off' Cy4Gate - che monitora flussi e spostamenti
Il contact tracing in azienda è stato prodotto in proprio, e comprende due elementi: il primo è il sistema Igea Corporate, che monitora i flussi di ingresso attraverso una camera termica e ottica per misurare la temperatura e per verificare che tutti i dipendenti indossino i Dispositivi di protezione individuale obbligatori.
Il sistema è abbinato ad un secondo elemento, un'app di contact tracing, denominata Hits, che monitora i contatti all’interno del perimetro aziendale e li combina con quelli dei flussi di ingresso, che serve a velocizzare le azioni di contenimento in presenza di un potenziale contagio.
E' questa la formula scelta da Elettronica Group (azienda che fornisce alle forze armate e ai governi di 30 Paesi oltre 3000 sistemi ad alta tecnologia) per il contact tracing interno, prodotto dalla partecipata Cy4Gate.
App attiva Bluetooth
Il sistema non si discosta dal concetto dell'app Immuni, scelta dal Governo per il contact tracing. Anche qui, il tracciamento, via Bluetooth, si attiva automaticamente - soltanto all’interno del perimetro aziendale - previo consenso all'installazione da parte del dipendente. Gli spostamenti dei lavoratori sono memorizzati attraverso User ID anonimo generato dall'app e non ne consentono l'identificazione.
In caso di positività al coronavirus, il diario dei contatti del soggetto potrà essere inviato, dietro esplicito consenso, dal cellulare al server aziendale per la verifica dei contatti avvenuti all’interno dell’azienda con altri soggetti dotati della stessa app. Sarà il medico competente a fornire al dipendente le indicazioni sanitarie del caso e a comunicare i dati alle istituzioni sanitarie.
Accordo sindacale
Dopo una fase iniziale di test, il sistema sarà applicato in tutta l'azienda per il periodo dell’emergenza sanitaria, con un presidio permanente del Data Protection Officer. Il sistema è stato oggetto di un accordo sindacale lo scorso 13 Maggio, con le Rsu aziendali e le organizzazioni territoriali Fim Cisl e Uilm Uil, alla presenza di Unindustria.
Si tratta di una soluzione da affiancare alle misure già decise dalle autorità, spiega Eugenio Santagata, Ceo di Cy4Gate: "Igea-Hits, attraverso tecnologie di data mining, consente il monitoraggio dell’epidemia, grazie alla raccolta, elaborazione e aggregazione di dati volontariamente messi a disposizione dai dipendenti, nel totale rispetto della privacy. Il sistema inoltre è del tutto compatibile con i sistemi di tracciamento previsti a livello nazionale”
Il sistema è abbinato ad un secondo elemento, un'app di contact tracing, denominata Hits, che monitora i contatti all’interno del perimetro aziendale e li combina con quelli dei flussi di ingresso, che serve a velocizzare le azioni di contenimento in presenza di un potenziale contagio.
E' questa la formula scelta da Elettronica Group (azienda che fornisce alle forze armate e ai governi di 30 Paesi oltre 3000 sistemi ad alta tecnologia) per il contact tracing interno, prodotto dalla partecipata Cy4Gate.
App attiva Bluetooth
Il sistema non si discosta dal concetto dell'app Immuni, scelta dal Governo per il contact tracing. Anche qui, il tracciamento, via Bluetooth, si attiva automaticamente - soltanto all’interno del perimetro aziendale - previo consenso all'installazione da parte del dipendente. Gli spostamenti dei lavoratori sono memorizzati attraverso User ID anonimo generato dall'app e non ne consentono l'identificazione.
In caso di positività al coronavirus, il diario dei contatti del soggetto potrà essere inviato, dietro esplicito consenso, dal cellulare al server aziendale per la verifica dei contatti avvenuti all’interno dell’azienda con altri soggetti dotati della stessa app. Sarà il medico competente a fornire al dipendente le indicazioni sanitarie del caso e a comunicare i dati alle istituzioni sanitarie.
Accordo sindacale
Dopo una fase iniziale di test, il sistema sarà applicato in tutta l'azienda per il periodo dell’emergenza sanitaria, con un presidio permanente del Data Protection Officer. Il sistema è stato oggetto di un accordo sindacale lo scorso 13 Maggio, con le Rsu aziendali e le organizzazioni territoriali Fim Cisl e Uilm Uil, alla presenza di Unindustria.
Si tratta di una soluzione da affiancare alle misure già decise dalle autorità, spiega Eugenio Santagata, Ceo di Cy4Gate: "Igea-Hits, attraverso tecnologie di data mining, consente il monitoraggio dell’epidemia, grazie alla raccolta, elaborazione e aggregazione di dati volontariamente messi a disposizione dai dipendenti, nel totale rispetto della privacy. Il sistema inoltre è del tutto compatibile con i sistemi di tracciamento previsti a livello nazionale”