L'annuncio della premier Meloni: "Chico Forti tornerà in Italia"

La presidente del Consiglio ha detto che è stata firmata l'autorizzazione al trasferimento. La Corte d'Appello di Trento però dovrà riconoscere la sentenza americana. Fugatti: "Il Trentino lo attende per riabbracciarlo"

L'annuncio della premier Meloni: "Chico Forti tornerà in Italia"
Rai
Chico Forti intervistato nel carcere della Florida (USA) dove è detenuto. Tra qualche settimana il rientro in Italia

Chico Forti tornerà presto in Italia.

Ad annunciarlo, al Tg1, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

«Sono felice di annunciare che dopo 24 anni di detenzione negli Stati Uniti è stata appena firmata l'autorizzazione al trasferimento in Italia di Chico Forti. Un risultato frutto dell'impegno diplomatico di questo governo, della collaborazione con il governo dello Stato della Florida e con il Governo federale degli Stati Uniti che ringrazio», ha detto Meloni in un video da Washington.

Sarà la Corte d'Appello di Trento a dover riconoscere la sentenza emessa negli Stati Uniti nei confronti di Chico Forti per poi metterla in esecuzione. Un passaggio necessario per ultimare il trasferimento in Italia.

L'ex imprenditore trentino è in carcere in Florida dall'11 ottobre 1999, condannato all'ergastolo il 15 giugno del 2000 per l'omicidio di Dale Pike, di cui si è sempre professato innocente.

"Un'emozione incredibile", con queste parole Chico Forti ha accolto la notizia del suo trasferimento in Italia, come racconta Andrea Di Giuseppe, deputato di Fdi eletto in Nord America che ha parlato con lui. "La notizia - aggiunge Di Giuseppe - gli è stata data direttamente dalla premier Giorgia Meloni al telefono, per lui è stata una sorpresa, non se l'aspettava".
 

Il video di Meloni da Washington

La storia di Chico Forti

Forti si trasferisce negli Stati Uniti nel 1992.

Sei anni dopo inizia la sua vicenda giudiziaria: il 15 febbraio del 1998 veniva trovato senza vita, sulla spiaggia di Sewer Beach a Miami, Dale Pike, figlio di Anthony Pike. Dal padre Forti stava acquistando il Pikes Hotel, a Ibiza.

Dale Pike era in Florida ospite di Forti e su di lui si sono concentrate le attenzioni degli investigatori.

Il 15 giugno del 200 venne condannato all'ergastolo senza la possibilità di liberazione condizionale. Forti ha sempre dichiarato di essere vittima di un errore giudiziario.

Diversi governi italiani si sono interessati al suo caso: nel 2020 l'allora ministro degli Esteri Luigi Di Maio aveva annunciato il prossimo ritorno in Italia di Forti, ma la procedura non è mai stata portata a compimento, fino a oggi.

Finalmente questo incubo è finito

Sono le parole di Gianni Forti, zio di Chico. Per il rientro in Italia ci vorranno alcune settimane ma “noi lo aspettiamo per Pasqua” ha detto al microfono di Nicola Chiarini. 

L'attesa di amici e sostenitori

"Sono migliaia quelli che non hanno mai abbandonato Chico" ricorda uno dei suoi amici Gianfranco Tonelli “non sappiamo ancora cosa faremo ma di sicuro saremo in aeroporto ad abbracciarlo quando arriverà”. La mia gioia è quella di tutti quelli che lo hanno sostenuto “un sogno che si avvera dopo 24 anni di ingiustizia”.

Le reazioni all'annuncio della premier

Fugatti: “Il Trentino lo attende per abbracciarlo”

“Apprendiamo con gioia l’annuncio del trasferimento in Italia di Chico Forti”. Così il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, a seguito della notizia ufficializzata dalla premier Giorgia Meloni. “Si tratta dell’epilogo di una lunga e sofferta storia, che ha visto anche il convinto interessamento e sostegno delle istituzioni trentine - continua Fugatti -. Confidiamo di poter consentire ai suoi cari - che lo attendono a Trento da 24 anni - di riabbracciarlo al più presto”. 

Soini: “Non vediamo l'ora che torni”

“La notizia diffusa in video dalla presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni arriva graditissima in Trentino, che l'accoglie con sollievo dopo averla attesa per lunghi anni. Anche il Consiglio provinciale se n'è occupato a più riprese, sempre auspicando il ritorno in patria del nostro conterraneo, per troppo tempo detenuto in Florida” - scrive in una nota il presidente del Consiglio provinciale Trentino Claudio Soini. “Non vediamo l'ora che accada e siamo grati alle autorità e agli uomini di buona volontà che hanno reso possibile questa svolta, cosí come siamo vicini ai familiari di Chico” - conclude Soini.

Paccher: “Finalmente Chico può tornare in Italia”

Soddisfazione da parte del presidente del Consiglio regionale Roberto Paccher per l’annuncio della premier Meloni: “Siamo davvero contenti della notizia che Chico sarà trasferito in Italia dove potrà scontare la propria pena dopo lunghissimi anni di detenzione negli Stati Uniti. Al di là della sua vicenda giudiziaria, sui cui non entriamo, c’è quella umana di una persona che ha mantenuto dignità e speranza, oltre ad un grande amore per il proprio Trentino. Tutti aspetti che avevo potuto verificare di persona nell’estate del 2022, quando mi sono recato a trovare Forti in cella a Miami” - ha concluso Paccher.

Ianeselli: “Una bellissima notizia”

“È una bellissima notizia per Trento quella del trasferimento di Chico Forti in Italia. Siamo contenti per lui, per la sua famiglia e in particolare per la sua anziana mamma Maria e per lo zio Gianni che non hanno mai smesso di battersi e di sperare anche quando pareva non esserci alcuno spiraglio”. Lo scrive il sindaco di Trento Franco Ianeselli. “Il ritorno di Chico in Italia è una vittoria di entrambi e di tutti quelli che non hanno mai dimenticato il loro connazionale in carcere al di là dell'oceano. In questi anni la lontananza da casa ha reso la detenzione di Chico ancora più dura. Ora comincia per lui una nuova vita, nel suo Paese, vicino ai suoi cari. Finalmente l'auspicio di tanti è diventato realtà” - conclude Ianeselli.

Urzì: “Orgoglioso”

“Solo Giorgia Meloni poteva riuscirci, e ci è riuscita. Orgoglio puro. Fratelli d’Italia festeggia oggi il successo della diplomazia italiana. I trentini siano orgogliosi come lo siamo noi!”. Così il coordinatore regionale del Trentino Alto Adige e deputato di Fratelli d'Italia Alessandro Urzì

Le parlamentari della Lega: “Risultato straordinario”

“Chico Forti torna in Italia: con il governo di centrodestra otteniamo un risultato straordinario per i trentini che attendavano da tempo risposte sul caso. A lui e alla famiglia un caro abbraccio”. Così le parlamentari trentine della Lega Vanessa Cattoi ed Elena Testor

La Lega Trentino: “Promessa mantenuta”

"È una notizia che riempie di gioia tutti i trentini. Tutte le istituzioni, dalla Provincia al Governo, insieme sono riuscite a portare a casa un risultato che aspettavamo da tanto tempo. Non vediamo l'ora che torni in Italia e possa riabbracciare la sua famiglia". Lo dichiara in una nota il Commissario della Lega Trentino Diego Binelli