Crocus City Hall

Strage di Mosca: 139 morti. Putin ammette la matrice islamica, "ma a noi interessa il mandante"

Il presidente russo continua ad ignorare la rivendicazione dell'attentato ad opera di Isis suggerendo che dietro di esso ci sia la mano di Kiev. Secondo gli inquirenti russi i 4 imputati tagiki hanno ammesso le colpe e parlato dei mandanti
Strage di Mosca: 139 morti. Putin ammette la matrice islamica, "ma a noi interessa il mandante"
Olga MALTSEVA / AFP
Le persone in coda per deporre fiori in un memoriale improvvisato di fronte al municipio di Crocus a Krasnogorsk il 24 marzo 2024

COSA SAPPIAMO FINORA

  • Il bilancio ufficiale delle vittime dell'attacco terroristico di venerdì sera alla sala concerti alla periferia di Mosca, è di 139 vittime tra cui tre bambini. I feriti sarebbero 180
  • Quattro persone di nazionalità tagika arrestate dai servizi di sicurezza (Fsb) sono apparsi domenica in tribunale, gonfi in volto, con lividi e segni di tagli, uno in sedia a rotelle. Per loro è stata formulata l'imputazione per terrorismo e sono attualmente detenuti in custodia cautelare.
  • Altri tre arresti sono stati confermati nella giornata di lunedì
  • Isis-Khorasan, il ramo dell'organizzazione terroristica attivo principalmente in Afghanistan e nel Caucaso, ha rivendicato l'attacco, pubblicando prima le foto degli attentatori e poi un video dell'assalto dalla prospettiva dei terroristi
  • Politici russi accusano l'Ucraina di essere coinvolta. Kiev nega decisamente ogni addebito
  • L'intelligence americana accredita la pista dell'Isis
  • Fonti di intelligence Usa confermano la presenza di un “flusso costante di informazioni, fin da novembre, sull'intenzione dell'Isis di colpire in Russia”, informazioni che sarebbero state condivise con Mosca nonostante i rapporti gelidi.

La videoscheda del corrispondente Sergio Paini sulla storia e le imprese dell'Isis - Khorasan

Zelensky: Putin accusa tutti di terrorismo, "tranne se stesso"

Vice premier russo: 9 feriti del Crocus ancora in pericolo di vita, tra di loro un bambino

Ci sono nove feriti dell'attentato al Crocus in condizioni critiche, compreso un bambino. "I medici continuano a combattere per la vita di nove vittime, compreso un bambino, le loro condizioni sono critiche. Altri 29 pazienti sono in condizioni gravi", ha detto la vice premier russa Tatyana Golikova, citata dalla Tass.
Intanto 131 dei feriti, oltre a 500 testimoni, sono stati interrogati dagli inquirenti che indagano sull'attacco terroristico alla sala da concerti Crocus a Mosca, secondo quanto riferito dal capo del Comitato investigativo russo, Alexander Bastrykin.

 

Putin, in diretta tv dal Cremlino, ammette la matrice islamica ma accusa ancora Kiev: il video

Tre giorni dopo la strage Vladimir Putin è tornato a rivolgersi ai russi, e al mondo intero, per ammettere che l'attacco al Crocus City Hall è stato compiuto da "estremisti islamici". Ma allo stesso tempo ha rilanciato i sospetti su Kiev, affermando che l'inchiesta dovrà appurare "chi è il mandante" della strage.
"Dobbiamo rispondere alla domanda perché i terroristi cercavano di andare in Ucraina e chi li aspettava là", ha affermato il presidente in un incontro con i suoi collaboratori sulle misure da adottare dopo l'attentato, il cui bilancio è salito a 139 morti, mentre un centinaio di feriti rimangono ricoverati in ospedale.

L'attacco è stata "un'intimidazione alla Russia e sorge la domanda chi beneficia di questo", ha aggiunto, accusando gli Usa di "cercare di convincere tutti" che Kiev non ha avuto alcun ruolo nella strage. Per poi ordinare ai suoi di riferirgli costantemente di come procedono le indagini sui terroristi arrestati, ma anche sui loro "mandanti". 

Mosca: accusati hanno ammesso responsabilità e parlato di mandanti

Le persone accusate dell'attentato al Crocus City Hall di Mosca "durante l'interrogatorio e in tribunale hanno ammesso la loro colpevolezza e hanno fornito testimonianze dettagliate sulle circostanze del crimine, sui mandanti e sulle persone che hanno collaborato alla preparazione dell'attacco terroristico". Lo ha detto il capo della commissione investigativa russa, Alexander Bastrykin.

 

Putin: “Usa cercano di convincere che Kiev non c'entra con l'attacco”

"Gli Stati Uniti, attraverso diversi canali, stanno cercando di convincere tutti che non ci sarebbe traccia di Kiev" dietro l'attentato di venerdì a Mosca. Lo ha detto Vladimir Putin, citato da Ria Novosti, parlando nel corso di una riunione convocata per discutere delle misure da prendere dopo l'attacco al Crocus City Hall.

 

Numero morti è salito a 139

Il numero delle vittime dell'attacco terroristico che ha sconvolto la sala concerti Crocus City Hall alla periferia di Mosca è salito a 139. Lo ha dichiarato il capo del Comitato Investigativo russo, Alexandr Bastrikin.
I "primi risultati delle indagini indicano che l'attacco è stato accuratamente pianificato e preparato. In totale, 139 persone sono state uccise nell'attacco", ha dichiarato Bastrikin al presidente russo Vladimir Putin.

 

Tribunale di Mosca convalida l'arresto di altri 3 sospetti per il massacro al Crocus City Hall

Putin: perche' stragisti andavano in Ucraina?

Il Presidente russo Vladimir Putin ha sottolineato che gli autori dell'attacco nella sala da concerto fuori Mosca volevano fuggire in Ucraina, e ha chiesto "perché?". Putin ha detto: "E' necessario rispondere alla domanda: perché dopo aver commesso il crimine i terroristi hanno cercato di andare in Ucraina? Chi li aspettava li'?". Secondo Reuters, Putin ha affermato che l' attacco alla sala da concerto di Mosca è "parte degli attacchi del regime di Kiev alla Russia". Putin ha ammesso che gli attacchi sono stati commessi dallo Stato Islamico, ma ha aggiunto che gli inquirenti non sanno "chi li ha ordinati". "Ci interessa sapere chi ne trarrà vantaggio", ha detto Putin, aggiungendo che l'attacco è un "atto di intimidazione".

 

Amnesty: verità e giustizia per le vittime dell'attacco a Mosca

Commentando l’attacco del 22 marzo al Crocus City Hall di Mosca, che ha causato almeno 137 morti e 180 feriti, così come gli sviluppi successivi, la direttrice di Amnesty International per l’Europa orientale e l’Asia centrale Marie Struthers ha detto: “Porgiamo le nostre più profonde condoglianze alle vittime di questo odioso attacco e alle persone a loro care, che meritano giustizia. È necessario individuare mandanti e autori e accertare tutta la verità su quanto accaduto al Crocus City Hall e su cosa lo ha preceduto. Accanto agli orribili dettagli sul massacro che continuano ad arrivare, le autorità russe e i mezzi d’informazione stanno diffondendo immagini, che appaiono veritiere e che lasciano profondamente sgomenti, di torture ai danni delle persone indagate”.

“Anziché accertare le responsabilità in nome delle vittime, la tortura serve solo a offuscare e a compromettere il percorso verso la verità e la giustizia", ha aggiunto Struthers, "il diritto a essere liberi dalla tortura e dagli altri maltrattamenti è assoluto e non prevede eccezioni. È un crimine a sua volta e va trattato come tale. Le vittime non otterranno giustizia se i responsabili delle atrocità non saranno sottoposti a procedure eque, in linea con gli standard internazionali”.

 

 

Putin: attacco Mosca atto di intimidazione, capire chi sono i mandanti

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che l'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca  è stato compiuto da islamisti radicali ma ora resta da capire chi siano in mandanti. "Sappiamo per mano di chi è stata commessa questa atrocità contro la Russia e il suo popolo. Siamo interessati a chi sia il mandante", ha spiegato. A tal proposito il leader del Cremlino ha detto che occorre capire per quale motivo i terroristi "hanno cercato di andare in Ucraina dopo aver commesso il crimine" e "chi li aspettava lì". Secondo Putin chi ha pianificato l'attacco "voleva seminare panico e disordine nella società" ma "hanno incontrato l'unità e la determinazione a resistere".

 

Putin: “L'attacco a Mosca commesso da estremisti islamici”

L'attacco a Mosca è stato compiuto da "islamisti radicali". lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. "Sappiamo che il crimine è stato commesso per mano degli islamici radicali, la cui ideologia lo stesso mondo islamico combatte da secoli", ha detto il presidente russo. Lo riporta Ria Novosti.

 

Ministro Difesa britannico: “Nessun collegamento tra strage di Mosca e Ucraina”

"Non c'è alcun collegamento con l'Ucraina di cui siamo a conoscenza e l'Is ha rivendicato la responsabilità" della strage di venerdì alle porte di Mosca. Lo ha detto il ministro della Difesa britannico, Grant Shapps, citato dai media britannici. "Dobbiamo resistere agli sforzi di Putin di cercare di collegare i due", ha aggiunto.

 

Chi sono gli altri 3 indagati, fermati oggi, per l'attentato di Mosca

I tre indagati, che non sono accusati di aver preso parte direttamente all'azione, sono Isroil Islomov e i suoi due figli: Aminchon e Dilovar.
Dilovar Islomov è accusato di avere venduto agli attentatori l'auto con la quale sono arrivati alla sala concerti e con la quale sono poi fuggiti. Secondo il Comitato investigativo, Dilovar e il fratello Aminchon sarebbero stati coinvolti nelle attività del gruppo da uno degli accusati di essere gli autori materiali dell'attacco, Shamsidin Fariduni.
In precedenza Fariduni era già comparso in aula insieme agli altri tre accusati di avere partecipato all'azione: Muhammadsoobir Faizov, Mirzoev Dalerdzhon e Saidakrami Murodali Rachabalizoda. Gli ultimi due si sono dichiarati colpevoli e per tutti e quattro è stato confermato l'arresto.

 

Madrid mantiene a 4 il rischio terrorismo dopo l'attacco a Mosca

Con l'aumento della tensione internazionale, dopo gli attacchi di venerdì a Mosca rivendicati dallo stato islamico (Isis), e a fronte dell'innalzamento del massimo livello di allerta antiterrorista in Francia, Madrid mantiene per ora l'attuale livello di 4 in una scala fino a 5, anche se mercoledì scorso il ministero dell'Interno aveva annunciato un rafforzamento delle misure di prevenzione per la settimana santa e le festività pasquali.
Il livello 4 per 'rischio alto', attualmente rafforzato, del Piano di prevenzione e protezione antiterrorista, comporta "strette misure di rafforzamento dei servizi di sicurezza e delle capacità di controllo e tracciamento" da parte dei corpi di sicurezza, segnala il ministero dell'Interno. La Spagna ha decretato il livello 4 di allerta antiterrorista dal 26 giugno 2015, dopo gli attentati in Francia, a Tunisi, in Kuwait e in Somalia registrati quell'anno. 

Confermato l'arresto di altri tre indagati per la strage

La Corte Basmanny di Mosca ha confermato oggi l'arresto di altri tre indagati per l'attacco di venerdì al Crocus City Hall. Lo riferisce la Tass

Casa Bianca: Isis "unico responsabile" della strage di Mosca

L'Isis è "l'unica responsabile" dell'attacco terroristico a Mosca, che non ha "nessuna connessione con l'Ucraina". Lo ha ribadito il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale Usa, John Kirby, ricordando che Washington aveva avvertito le autorità russe "all'inizio di marzo" riguardo all'attacco.

Minuto di silenzio all'Onu per l'attentato a Mosca

Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha tenuto un momento di silenzio in memoria delle vittime degli attentati a Mosca, in Russia, prima di votare la risoluzione sul cessate il fuoco a Gaza.

Il Cremlino mette in guardia dai reclutamenti sui social network

Dopo la strage al Crocus City Hall il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha messo in guardia i russi dai tentativi di reclutamento sui social media da parte di gruppi terroristici. Il portavoce, citato dall'agenzia Tass, ha sottolineato che non si riferisce ai canali Telegram che "forniscono informazioni serie e verificate" ma "piuttosto ai profili anonimi". Le forze dell'ordine sono in allerta per combattere questo tipo di attività, ha aggiunto, ma "la gente deve essere vigile e consapevole della minaccia di tali atti provocatori". In un primo sommario interrogatorio di cui è stato diffuso un video, uno dei quattro arrestati con l'accusa di essere gli autori dell'attacco di Mosca aveva detto di essere stato reclutato dopo avere seguito online le "lezioni di un predicatore". 

Allarme bomba anche in un centro commerciale di Mosca, evacuato

Circa 350 persone sono state evacuate dal centro commerciale Gorod, nel nord-est di Mosca, dopo una minaccia anonima secondo cui l'edificio sarebbe stato "minato". Lo ha detto a Ria Novosti un rappresentante dei servizi di emergenza della capitale. "Le forze di sicurezza stanno controllando il centro commerciale Gorod sull'autostrada Entuziastov dopo una minaccia", ha detto l'interlocutore dell'agenzia. Poche ore fa una minaccia simile era giunta al centro commerciale 'Passage' nel centro di San Pietroburgo. Anche in quel caso si era proceduto all'evacuazione.

Allarme bomba, evacuato centro commerciale a San Pietroburgo

 Il centro commerciale 'Passage' nel centro di San Pietroburgo è stata evacuato nel primo pomeriggio russo a causa di un allarme bomba. Lo riporta Ria Novosti. Tutto è partito da una telefonata anonima. Sul posto - hanno spiegato i responsabili del centro commerciale all'agenzia russa - "sono stati chiamati i servizi speciali, comprese le unità cinofile", ha detto l'interlocutore dell'agenzia. L'evacuazione è iniziata dopo una chiamata anonima. Il giorno prima a San Pietroburgo erano stati evacuati i visitatori del complesso commerciale London Mall nel quartiere Nevskij.

Sono 97 i feriti ancora ricoverati in ospedale

Lo ha riferito ai giornalisti Lyudmila Bolatayeva, ministro dello Sviluppo sociale della regione di Mosca.

Emmanuel Macron: "tutti i segnali" portano alla responsabilità dell'Isis

 Tutti i segnali indicano che l'attacco alla sala da concerto vicino a Mosca, in cui sono state uccise 137 persone, è stato effettuato dallo Stato islamico. Lo ha affermato il presidente francese Emmanuel Macron. "L'attacco è stato rivendicato dallo Stato islamico e le informazioni a nostra disposizione, ai nostri servizi di intelligence e ai nostri principali partner, indicano infatti che è stata un'entità dello Stato islamico ad istigare questo attacco", ha detto Macron. "Penso che sarebbe cinico e controproducente per la Russia stessa e per la sicurezza dei suoi cittadini sfruttare questo contesto per cercare di accusare l'Ucraina", ha aggiunto il capo dello Stato francese.

Ue: Mosca non usi l'attentato come pretesto contro l'Ucraina

"Naturalmente siamo preoccupati per le indicazioni dei rappresentanti del regime di Mosca che cercano di creare un collegamento tra questo attentato e l'Ucraina, che ovviamente respingiamo in toto. Non ci sono indicazioni, non vi è alcuna prova che l'Ucraina sia in qualche modo collegata a questi attacchi. Invitiamo il governo russo a non utilizzare gli attacchi terroristici a Mosca come pretesto o motivazione per aumentare l'aggressione illegale contro l'Ucraina, né usarlo come pretesto per l'aumento delle repressioni interne". Lo ha detto il portavoce per la politica estera dell'Ue Peter Stano nel briefing quotidiano con la stampa 

Il Cremlino non risponde sulle torture agli arrestati e sul fallimento dell'intelligence

Il Cremlino non ha risposto a una domanda "sui visibili segni di violenza", e quindi sulle possibili torture, sulle quattro persone arrestate in Russia perché sospettate dell'attacco terroristico al Crocus City Hall. Lo riporta la Cnn, che ha posto la domanda. "Lascio questa domanda senza una risposta", ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov. Peskov, ha eluso anche la domanda in cui gli si chiedeva se la strage rappresenti "un fallimento dei servizi di intelligence" russi "Attualmente ci sono molti contenuti emotivi, isterici e provocatori online. Chiaramente, questa mostruosa tragedia provoca molte emozioni, ma sfortunatamente il nostro mondo dimostra che nessuna città o paese può essere completamente immune dalla minaccia del terrorismo", ha risposto Peskov.

Emmanuel Macron: Isis-K aveva effettuato vari tentativi in Francia

La branca del gruppo jihadista dello Stato Islamico "implicata" nell'attentato che ha ucciso 137 persone a Mosca "aveva effettuato diversi tentativi" sul "suolo" francese negli ultimi mesi: lo ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron, dopo aver innalzato l'allerta antiterrorismo al suo livello massimo. "Abbiamo proposto una maggiore cooperazione ai servizi russi e ai nostri partner nella regione", ha dichiarato il presidente francese al suo arrivo nella Guyana francese. "Dobbiamo evitare qualsiasi strumentalizzazione o distorsione, ma dobbiamo essere esigenti ed efficaci", ha aggiunto.

Medvedev, dobbiamo uccidere tutti gli autori dell'attentato

"Me lo chiedono tutti. Cosa fare? Sono stati catturati. Complimenti a quelli che li hanno presi. Dovrebbero essere uccisi? E' necessario. E lo sarà. Ma è molto più importante uccidere tutte le persone coinvolte. Tutti. Chi ha pagato, chi ha simpatizzato, chi ha aiutato. Dobbiamo ucciderli tutti". Così il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev dando forza al dibattito riapertosi in Russia sul ripristino della pena di morte per terrorismo.  

 

Video messaggio Putin, 23 marzo 2024 Russian Presidential Press Service via AP
Video messaggio Putin, 23 marzo 2024

Russia: Putin presiederà oggi meeting su misure dopo attacco

Il presidente russo Vladimir Putin presiedera' oggi un incontro con i capi delle forze dell'ordine e delle agenzie sociali per discutere le misure adottate dopo l'attacco terroristico al municipio di Crocus, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Questo pomeriggio il presidente ha in programma di tenere un incontro per discutere le misure adottate dopo l'attacco terroristico. All'incontro parteciperanno alti funzionari", ha detto Peskov ai giornalisti. Sara' un incontro pubblico, ha detto. "Il presidente continua a essere informato da tutti i rispettivi servizi", ha aggiunto. I giornalisti gli hanno chiesto se il Cremlino stesse prendendo in considerazione un ulteriore sostegno alle vittime dell'attacco terroristico. "Questo e' soprattutto l'obiettivo dell'incontro di oggi. Si discutera' di questo tema", ha detto.  

 

Strage Mosca, i sospetti contusi in aula, uno in sedia a rotelle

Gonfi in volto, con lividi e segni di tagli, uno addirittura condotto nell'alula del tribunale in sedia a rotelle con un camice e i pantaloni dell'ospedale. Così, dalle foto che girano sui media internazionali, appaiono i quattro sospettati della strage al Crocus City Hall, tutti da ieri accusati di terrorismo e in custodia cautelare fino al processo.
Dalerdzhon Barotovich Mirzoyev, 32 anni, Saidakrami Murodali Rachabalizoda, 30 anni, Shamsidin Fariduni, 25 anni, e Muhammadsobir Fayzov, 19 anni, sono i nomi degli arrestati, tutti con passaporto tagiko. Fayzov, riporta Skynews, è stato portato in tribunale direttamente dall'ospedale su una sedia a rotelle, il volto con una serie di tagli e un infermiere è rimasto con lui durante l'udienza.
 

Ieri i canali Telegram filorussi pubblicavano foto di torture durante gli interrogatori da parte dei servizi di sicurezza. In particolare una foto mostra un uomo sdraiato sul pavimento con i pantaloni abbassati che sembra essere collegato con dei fili elettrici a "un dispositivo di comunicazione militare TA-57, che le forze di sicurezza utilizzano per torturare con scosse elettriche", scrive Meduza, secondo cui uno dei cavi "sembra essere collegato ai genitali".  

 

Berlino, il pericolo del terrorismo islamico in Germania è acuto

Lo Stato islamico della provincia del Khorasan (Ispk) "rappresenta attualmente la più grande minaccia islamista anche in Germania", e il "pericolo del terrorismo islamista rimane acuto" nel Paese. Lo ha detto a Sz la ministra tedesca dell'Interno, Nancy Faeser. La ministra ha parlato commentando l'attacco terroristico avvenuto a Mosca.

 

Tajani, niente prove coinvolgimento Kiev in attacco a Mosca

"Al momento non ci sono prove di alcun tipo di un coinvolgimento di qualsiasi genere da parte ucraina, mi pare che tutto vada nella direzione di un attentato terroristico organizzato dal ramo afgano dell'Isis": lo ha detto a radio RTL102.5 il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, riferendosi all'attentato terroristico di venerdì scorso a Mosca. 

Le radici del gruppo estremista e perchè vuole colpire Putin. L'ombra del terrorismo islamico 

 

ISW: Funzionari russi propongono più politiche anti-migranti in risposta alla strage di Mosca

"Il 24 marzo, il deputato della Duma di Stato russa Mikhail Sheremet ha suggerito di implementare restrizioni all’ingresso dei migranti in Russia in risposta all’attacco del 22 marzo al municipio di Crocus. Sheremet ha affermato che le agenzie di intelligence occidentali stavano potenzialmente sfruttando i migranti per orchestrare attività terroristiche all’interno della Russia per destabilizzare il paese", ha affermato l’Istituto per lo studio della guerra (ISW) nella sua ultima valutazione. Sheremet, originario della Crimea occupata, ha affermato che la Russia "non dispone di risorse per discernere le intenzioni dei migranti", poiché si concentra sullo sforzo bellico.

La scheda: strage di Mosca, l'Isis-K e il sogno del Califfato che minaccia la Russia
 

Il vicepresidente della Duma di Stato russa, Vladislav Davankov, ha proposto misure più severe contro i migranti. Questi includono una politica di “ tolleranza zero ” per i migranti autori di reato nel loro primo anno, l’implementazione del monitoraggio digitale e l’avvio di un programma di “sostituzione dei migranti” per automatizzare le industrie.

L'ombra del terrorismo islamico in Russia è di lunga data
 

 

Attentato di Mosca AP
Attentato di Mosca

Russia: La Russa, terrorismo islamico rialza la testa

"Un'altra cattiva notizia, un'altra tragedia. Il terrorismo islamico rialza la testa". Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, in una intervista a 'La Verità' in merito all'attacco al teatro Crocus City Hall, vicino Mosca. "Ci vogliono nervi saldi. Occorre procedere piu' spediti di prima verso un esercito europeo, che garantisca un futuro ordinato, per ripristinare e mantenere La pace". "Il fatto che La Russia in questo momento sia un Paese invasore non mi impedisce di esprimere al popolo russo La mia solidarieta'. Dietro l'attacco ci sarebbe l'Isis, e d'altronde le modalita' sembrano simili a quanto accaduto tempo fa in Francia. Il terrorismo islamico che rialza La testa rappresenta un altro segnale drammatico in un periodo in cui i drammi non mancano, dall'Ucraina al Medio Oriente", aggiunge

 

Attacco Mosca, Giappone: ferma condanna, solidali con russi

Il governo del Giappone ha condannato oggi l'attacco terroristico di venerdì contro la sala concerti Crocus City Hall, situata alla periferia nord-ovest di Mosca.
"Condanniamo fermamente l'atto terroristico contro i civili e vorremmo esprimere le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime e il nostro sostegno ai feriti", ha dichiarato il portavoce del governo Yoshimasa Hayashi durante una conferenza stampa. Hayashi ha aggiunto che Tokyo "è solidale con i russi colpiti da azioni terroristiche".

 

Russia: Tass, durante sparatoria al Crocus evacuate più di 5 mila persone

Durante la sparatoria al Crocus City Hall, più di 5mila persone sono state evacuate Lo ha detto alla TASS un rappresentante della società Crocus Group secondo il quale altre 100 persone sono state salvate dal seminterrato e dal tetto mentre spegnevano l'incendio. In precedenza, i proprietari dell'azienda, Araz ed Emin Agalarov, avevano espresso le loro condoglianze alle famiglie delle persone uccise il 22 marzo. 

La scheda: strage di Mosca, l'Isis-K e il sogno del Califfato che minaccia la Russia
Hanno notato che tutti i sistemi di sicurezza funzionavano, compreso il sistema di allarme. È stato spento solo al mattino, sei ore dopo l'inizio del fumo. Venerdì sera diversi terroristi hanno aperto il fuoco nell'edificio del municipio Crocus, dove la gente si trovava ad assistere ad un concerto del gruppo Picnic. Sono 137 le persone uccise e più di 180 i feriti.

 

Attacco Mosca, in Francia allerta terrorismo al massimo

A seguito dell'attacco a Mosca, il primo ministro francese Gabriel Attal ha annunciato domenica sera il "potenziamento" del piano Vigipirate (acronimo di VIGIlance et Protection des Installations contre les Risques d'Attentat Terroriste à l'Explosif, Vigilanza e protezione dei servizi contro il rischio di attentati terroristi esplosivi) in Francia al livello più alto: "attacco di emergenza". "In seguito all'attentato di Mosca, il Presidente francese ha convocato questa sera all'Eliseo una riunione del Consiglio nazionale di difesa e sicurezza. Alla luce della rivendicazione dell'attentato da parte dello Stato Islamico e delle minacce che incombono sul nostro Paese, abbiamo deciso di innalzare la postura di Vigipirate al livello più alto: attacco di emergenza", ha scritto Attal su X. Il 15 gennaio il piano Vigipirate era stato declassato al livello 2 ("sicurezza rafforzata - rischio di attacco").

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Attacco Mosca, convalidato l'arresto dei 4 terroristi fermati: due si sono dichiarati colpevoli

Il tribunale Basmanny di Mosca ha convalidato l'arresto di tutti e quattro gli imputati per l'attentato Crocus City Hall: Dalerdzhon Mirzoyev, Saidakrami Rachabalizodu, Shamsidin Fariduni e Muhammadsobir Fayzov. Lo riferisce l'agenzia russa Tass. In un comunicato il tribunale russo ha affermato che, dopo essere stati accusati nell'udienza preliminare, due dei quattro terroristi si sono dichiarati colpevoli dell'attacco.

 

I 4 uomini accusati dell'attacco di Mosca, mostrano segni di percosse durante l'udienza

Quattro uomini accusati di aver organizzato l'attacco alla sala da concerto russa che ha ucciso più di 130 persone sono apparsi domenica davanti a un tribunale di Mosca mostrando segni di gravi percosse mentre affrontavano le accuse formali di terrorismo. Uno sembrava essere a malapena cosciente durante l'udienza. Una dichiarazione del tribunale ha detto che due dei sospetti hanno accettato la loro colpevolezza nell'assalto dopo essere stati accusati nell'udienza preliminare, anche se le condizioni degli uomini hanno sollevato dubbi sul fatto che stessero parlando liberamente. In precedenza i media russi avevano riportato notizie contrastanti, secondo le quali tre o tutti e quattro gli uomini avrebbero ammesso la loro colpevolezza. Il tribunale distrettuale Basmanny di Mosca ha formalmente accusato Dalerdzhon Mirzoyev, 32 anni; Saidakrami Rachabalizoda, 30 anni; Shamsidin Fariduni, 25 anni; e Mukhammadsobir Faizov, 19 anni, di aver commesso un attacco terroristico di gruppo con conseguente morte di altre persone. Il reato prevede una pena massima dell'ergastolo.

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In tribunale anche il secondo sospetto per l'attentato alla sala concerti di Mosca

Il sospetto terrorista del Crocus City Hall condotto in tribunale

Uno dei sospetti terroristi dell'attacco alla sala concerti in Russia, che ha provocato più di 130 morti, è arrivato in un tribunale distrettuale di Mosca questa domenica sera. C'era una massiccia presenza di polizia intorno al tribunale, che dovrebbe determinare le restrizioni preprocessuali per gli uomini che sono sospettati di aver aperto il fuoco sulla folla di spettatori al Crocus City Hall della capitale.

Dalerdzhon Mirzoyev, uno dei sospettati, è stato condotto bendato nell'aula del tribunale. Rimossa la benda è rimasto ben visibile un occhio nero. Secondo quanto riporta Ria Novosti, l'uomo avrebbe ammesso la sua colpevolezza. "Mirzoev, come parte di un gruppo armato organizzato, ha partecipato a una sparatoria contro cittadini della Federazione Russa che erano presenti nei locali degli edifici del municipio di Crocus. Dopo di che l'accusato ha appiccato il fuoco all'edificio del municipio di Crocus. Mirzoev ha ammesso la sua colpevolezza per intero", ha affermato il servizio stampa del tribunale.

L'attacco di venerdì, è stato rivendicato da Isis-K un gruppo affiliato dello Stato islamico, il più mortale sul suolo russo da anni. Le autorità russe hanno arrestato quattro sospetti aggressori sabato, ed altri sette uomini sono detenuti con l'accusa di coinvolgimento nell'attacco, ha detto sabato il presidente russo Vladimir Putin in un discorso notturno alla nazione. Il presidente russo ha affermato che sono stati catturati mentre fuggivano in Ucraina, cosa che Kiev nega fermamente.

Corte Mosca esamina a porte chiuse arresto terzo sospettato

Il tribunale Basmanny di Mosca esamina a porte chiuse Shamsidin Fariduni, la terza persona coinvolta nell'attacco terroristico a Crocus. Lo riferisce Ria Novosti, precisando che si è deciso di procedere in questo modo per la necessità di proteggere la segretezza dell'indagine e le informazioni sui partecipanti al processo.
Il quarto imputato è stato portato all'interno dell'aula del tribunale su una sedia a rotelle ed era accompagnato anche da un medico, riferisce l'agenzia russa. 

 

Il Tribunale di Mosca ordina la detenzione anche del secondo sospettato

Il tribunale Basmanny di Mosca ha ordinato la detenzione provvisoria fino al 22 marzo, in attesa del processo per "terrorismo", anche per la seconda persona accusata dell'attacco terroristico a Crocus, Saidakrami Rachabalizoda, ha ammesso la sua colpevolezza, ha detto la Corte. Lo riporta Ria Novosti. L'imputato è un cittadino del Tagikistan. In precedenza, il tribunale aveva arrestato anche un altro imputato, Dalerdjon Mirzoyev, anche lui fino al 22 maggio.

 

Media: uno dei presunti assalitori ha ammesso colpevolezza

Dalerjon Mirzoev, uno dei sospettati per l'attacco al Crocis City Hall, avrebbe ammesso la sua colpevolezza. Lo riporta Ria Novosti, citando il servizio stampa del tribunale cittadino di Mosca. "Mirzoev, come parte di un gruppo armato organizzato, ha partecipato a una sparatoria contro cittadini della Federazione Russa che erano presenti nei locali degli edifici del municipio di Crocus. Dopo di che l'accusato ha appiccato il fuoco all'edificio del municipio di Crocus. Mirzoev ha ammesso la sua colpevolezza per intero", ha affermato il servizio stampa del tribunale. Il tribunale Basmanny di Mosca, riporta la Tass, ha quindi disposto l'arresto di Mirzoev. La giudice Elena Lenskaja ha ordinato di adottare, nei confronti dell'imputato, una misura detentiva sino al prossimo "22 maggio". Nei confronti di Mirzoev e dell'altro imputato si procede per terrorismo. Entrambi rischiano l'ergastolo.

 

 

La Francia alza il livello di allerta attentati dopo Mosca

Il primo ministro francese Gabriel Attal ha annunciato in serata di "elevare" il piano Vigipirate al suo massimo livello: di "emergenza attentati", in seguito all'attacco a Mosca rivendicato dall'Isis. "Di fronte alla rivendicazione dell'attacco da parte dello Stato islamico e alle minacce che gravano sul nostro Paese, abbiamo deciso di portare Vigipirate al suo livello più alto: emergenza attentati", ha precisato Attal dopo il consiglio di difesa tenutosi all' Eliseo. A gennaio il piano Vigipirate era stato declassato al livello 2 ("sicurezza rafforzata - rischio di attentato").

 

Islam l'eroe e gli altri sopravvissuti del Crocus City Hall: le loro storie

Convalidato l'arresto di uno dei presunti terroristi

Il tribunale distrettuale di Basmannyy, a Mosca, ha convalidato l'arresto di Dalerdzhon Mirzoyev, il primo imputato nel procedimento penale per la strage terroristica compiuta sabato nella sala concerti Crocus City Hall nella regione della capitale. La corte ha disposto la custodia cautelare di Mirzoyev fino al 22 maggio 2024.

 

Identificati 68 corpi delle vittime al Crocus

Secondo il ministero russo per le Emergenze, sono stati identificati 68 corpi delle vittime dell'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca. Il bilancio delle vittime dell'attacco terroristico ammonta ora a 137. Lo riporta la Tass. 

 

Da Mosca alla Siberia, la Russia in lutto per le vittime del Crocus City Hall

Davanti al giudice due sospetti della strage di Mosca accusati di terrorismo

La commissione investigativa ha accusato di terrorismo due presunti partecipanti all'attacco alla sala concerti Crocus City Hall. Lo ha riferito il servizio stampa del tribunale di Basmanny all'agenzia Tass, che riporta i nomi degli accusati. "Rachabalizoda Saidakrami Murodali e Mirzoev Dalerjon Barotovich sono accusati ai sensi dell'articolo 205, parte 3, paragrafo "b" (attacco terroristico da parte di un gruppo di persone che ha provocato la morte di un individuo)", ha affermato il servizio stampa. I due rischiano l'ergastolo.

 

Macron presiede un consiglio di difesa sull'attacco a Mosca

Il presidente francese Emmanuel Macron presiede in queste ore all'Eliseo un consiglio di difesa sul tema "dell'attentato di Mosca e delle sue conseguenze". Lo ha riferito la presidenza francese. 

 

Ambasciatrice Usa in Iraq: "Lo Stato islamico è ancora una minaccia"

Lo Stato islamico rappresenta ancora una minaccia in Iraq e il lavoro della coalizione militare guidata dagli Stati Uniti con l'Iraq per sconfiggere completamente il gruppo non è finito, ha detto a Reuters l'ambasciatrice degli Stati Uniti in Iraq Alina Romanowski in un'intervista.
Politici iracheni di alto livello, tra cui il primo ministro Mohammed Shia al-Sudani, hanno ripetutamente affermato che il gruppo non rappresentava più una minaccia in Iraq e che la coalizione non era necessaria, anche se i suoi affiliati continuavano a compiere attacchi altrove. "Entrambi riteniamo che l'ISIS (Stato Islamico) sia ancora una minaccia qui, molto, molto diminuita, ma nonostante ciò il nostro lavoro non è essenzialmente finito e vogliamo assicurarci che le forze irachene possano completare la sconfitta dell'ISIS", ha detto Romanowski presso la sede dell'ambasciata degli Stati Uniti a Baghdad.
Romanowski ha parlato dopo che il ramo afghano dello Stato islamico, ISIS-K, ha rivendicato la responsabilità dell'attentato di venerdì scorso ad una sala concerto rock vicino a Mosca, in cui sono state uccise 137 persone. "Come ci ricorda questo evento, l'ISIS è un nemico terrorista comune che deve essere sconfitto ovunque", ha detto in un ulteriore commento l'ambasciatrice Usa. "Ecco perché gli Stati Uniti e l'Iraq condividono l'impegno a garantire una sconfitta duratura dell'ISIS, anche lavorando insieme per plasmare il futuro di una forte partnership bilaterale di sicurezza tra Stati Uniti e Iraq".

Il video della cattura di uno degli uomini sospettati di essere coivolto nell'assalto al Crocus

I canali Telegram vicini ai servizi di sicurezza russi (Fsb) stanno pubblicando da questa mattina video di persone arrestati con l'accusa di aver preso parte all'attentato. Questo è diffuso come il video dell'arresto sul territorio della Russia di un cittadino del Tagikistan, membro dell'organizzazione terroristica internazionale "Stato islamico", che secondo i russi potrebbe essere coinvolto nell'assalto al teatro Crocus nella periferia di Mosca e che, sempre secondo i canali russi, stava cercando di scappare verso il confine ucraino. 

Ministero emergenze russo: oltre 300 specialisti su sito attentato

Il ministero per le Situazioni d'emergenza russo ha fatto sapere che attualmente alla Crocus City concert hall di Mosca sono in azione oltre 300 "specialisti" con 154 strumentazioni, tra cui sistemi robotizzati, unità cinofile e team di psicologi. Oltre 400 metri cubi della struttura sono stati smantellati dai soccorritori nel corso delle ricerche.

 

Putin accende una candela in memoria delle vittime dell'attacco

Il presidente russo Vladimir Putin ha acceso oggi una candela in memoria delle persone uccise nell'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca in una chiesa situata nell'area della residenza presidenziale a Novo-Ogaryovo  situata nell'oblast della capitale. Lo ha reso noto il portavoce di Putin Dmitry Peskov, citato dalla Tass. Un video diffuso dal servizio stampa del Cremlino mostra il presidente che accende una candela davanti al crocifisso e si fa il segno della croce tre volte. 

 

Putin accende una candela in memoria delle vittime dell'attacco alla sala concerti di Mosca reuters
Putin accende una candela in memoria delle vittime dell'attacco alla sala concerti di Mosca

Ambasciata Usa a Mosca abbassa bandiera in rispetto vittime

"Oggi l'ambasciata americana a Mosca ha abbassato la bandiera in solidarietà con il popolo russo mentre piange la perdita di vite umane derivante dal terribile attacco terroristico del 22 marzo''. Lo ha postato su X l'ambasciata americana in Russia condividendo una foto della sede diplomatica.

 

Il video shock dell'Isis: i terroristi si filmano mentre uccidono senza pietà (Video)

Ministro ucraino Kuleba: "Putin bugiardo patologico, mente su attentato a Mosca"

Putin, "è un bugiardo patologico, anche ora che sta tentando disperatamente di collegare l’Ucraina o altre nazioni occidentali alla sparatoria di massa vicino a Mosca, nonostante non ci siano prove a sostegno di tali affermazioni". Lo scrive su X il ministero ucraino degli Esteri, Dmytro Kuleba. "Non lasciatevi ingannare da Putin e dai suoi scagnozzi. Il loro unico obiettivo è motivare più russi a morire nella loro guerra insensata e criminale contro l’Ucraina, nonché instillare ancora più odio per le altre nazioni, non solo per gli ucraini, ma per l’intero Occidente", aggiunge Kuleba.

Putin accende candele, nella sua residenza, in memoria delle vittime della strage

Il video è stato pubblicato sui canali social del Cremlino

Le compagnie aeree e le ferrovie russe hanno promesso biglietti gratuiti alle vittime dell'attacco terroristico e ai loro parenti

Le compagnie aeree russe hanno offerto biglietti gratuiti sui loro voli alle vittime dell'attentato terroristico al Crocus e ai loro parenti. Lo ha riferito l'Agenzia federale per il trasporto aereo. Si sono uniti all'iniziativa Aeroflot, Pobeda, Nordwind, S7, Ural Airlines, NordStar, Red Wings, Smartavia e Utair. 

Ural Airlines, Yamal e Utair avevano precedentemente promesso di restituire i soldi per i biglietti a tutti i passeggeri che si rifiutano di volare a Mosca dopo l'attacco terroristico.

Anche le Ferrovie russe hanno successivamente annunciato di essere pronte a trasportare gratuitamente i parenti delle vittime.

Islam Khalilov è il 15enne che ha salvato decine di persone durante l‘attacco: "Ho fatto il mio dovere"

In un'intervista a Ruptly, Khalilov ha detto di non sentirsi un eroe: “Faceva parte del mio lavoro. È meglio sacrificarsi che lasciare morire cento persone”.

Ambasciatore russo in Usa: "Non avevamo ricevuto alcun avvertimento"

L'ambasciata russa a Washington ha  affermato di non aver ricevuto alcun avvertimento su un potenziale attacco terroristico a Mosca da parte degli Stati Uniti. Lo ha  dichiarato l'ambasciatore negli Stati Uniti Anatoly Antonov all'agenzia di stampa russa Ria Novosti. La missione diplomatica di  Washington a Mosca aveva avvertito gli americani di ''evitare grandi  raduni'' all'inizio di marzo a causa delle notizie ''secondo cui gli  estremisti avrebbero piani imminenti per prendere di mira grandi  raduni a Mosca'', riporta la Cnn.   

All'inizio di questa settimana Putin aveva respinto questi  avvertimenti, dicendo all'Fsb che gli avvertimenti dell'ambasciata  americano erano "provocatori" e "un vero e proprio ricatto".        

"Non abbiamo ricevuto alcuna notifica o messaggio in anticipo", ha  detto Antonov alla Ria. "Abbiamo prestato attenzione a questo, ma non  ho avuto contatti né con la Casa Bianca, né con il Dipartimento di  Stato su questo tema", ha aggiunto. 

Chi è il gruppo Isis-K che ha rivendicato l'attacco di Mosca

Gli arrestati per la strage potrebbero comparire in tribunale già oggi

Alcuni degli uomini sospettati dell'attentato potrebbero essere processati già quest'oggi, riferisce Afp, aggiungendo che giornalisti e fotografi sul posto hanno potuto vedere le forze dell'ordine russe mettere in sicurezza un'area fuori dal tribunale distrettuale Basmanny di Mosca. Undici persone sono state arrestate in connessione con l'attacco di cui quattro direttamente coinvolte nel sanguinoso attentato. Dei quattro, che sarebbero stati catturati nella regione di Bryansk, vicino alla frontiera ucraina, non sono state confermate nè l'identità o la nazionalità. Nei nuovi video pubblicati dei loro interrogatori, almeno uno dei sospetti parlava tagico. In una telefonata di oggi, Putin e il leader del Tagikistan, Emomali Rahmon, "hanno osservato che i servizi di sicurezza e le agenzie competenti di Russia e Tagikistan stanno lavorando a stretto contatto nella lotta al terrorismo, e questo lavoro sarà intensificato". In precedenza è stato segnalato che la provincia dello Stato islamico del Khorasan (Iskp) aveva reclutato cittadini radicalizzati provenienti dall'Asia centrale, compreso il Tagikistan.

Mosca, il trasferimento dei presunti terroristi presso il quartier generale delle indagini

Sempre più drammatico il bilancio delle vittime: 137 i morti e 180 feriti

Le autorità sanitarie della regione di Mosca hanno detto che il bilancio dei morti nell'attacco al Crocus City Hall è salito a 137, mentre 180 sono i feriti. Lo riferisce la Tass.

Esponenti del governo russo chiedono ripristino della pena di morte

La Russia ha una moratoria sulla pena capitale dagli anni '90, ma nel campo di Putin crescono le richieste di revocarla sulla scia dell'attacco più feroce degli ultimi 20 anni. "Ora vengono poste molte domande sulla pena di morte", ha detto Vladimir Vasilyev, capo del partito al governo Russia Unita alla Duma di Stato, la camera bassa del Parlamento. "Questo argomento verrà sicuramente elaborato in modo approfondito, professionale e sostanziale. Verrà presa una decisione che soddisferà l'umore e le aspettative della nostra società", ha detto Vasilyev in una dichiarazione video. "È necessario ripristinare la pena di morte quando si tratta di terrorismo e omicidio", ha affermato sabato Yury Afonin, vice capo del comitato per la sicurezza della Duma di Stato.   

Anche l'ex presidente Dmitry Medvedev, ora vice capo del Consiglio di sicurezza, e il presidente della Duma Vyacheslav Volodin - due stretti alleati di Putin - hanno chiesto che i "terroristi" vengano "distrutti" in seguito all'attacco. "I terroristi capiscono solo il terrore di ritorsione, morte per morte", ha detto Medvedev venerdì in un post su Telegram. La mossa è stata sostenuta anche dai capi di altri due partiti filo-Putin nel parlamento russo.

Isis posta video, terroristi si filmano mentre uccidono

Lo Stato Islamico ha pubblicato nuovi video dell'attacco alla sala concerti Crocus City di Mosca: nelle immagini si vedono gli uomini armati che si filmano mentre danno la caccia agli spettatori attraverso l'atrio della sala concerti, gli sparano a bruciapelo, tagliano la gola a una persona già a terra, uccidono decine di persone. Ad un certo punto, uno degli uomini armati dice a un altro di "ucciderli e non avere pietà". I video sono stati pubblicati dall'agenzia di stampa Amaq. 

Papa Francesco prega per vittime dell'attentato a Mosca: "Dio converta chi compie azioni disumane"

Strage al Crocus Hall, cosa non torna nelle accuse della Russia all'Ucraina

L'approfondimento in studio con l'inviata Emma Farnè.

Il gruppo musicale Picnic invia un videomessaggio con condoglianze alle famiglie delle vittime

In un video diffuso dai media russi, Edmound Chkliarski, il leader del gruppo Picnic che si esibiva al Crocus City Hall venerdì sera, si è rivolto alle famiglie delle persone uccise e ferite. "Non ci sono parole che possano resuscitare o consolare le persone. Offriamo le nostre condoglianze a tutti i familiari delle vittime", ha detto. 

A Mosca cartelli, palazzi, centri commerciali, ricordano la strage nel giorno del lutto nazionale

Giorno di lutto in Russia, a Mosca cartelli e palazzi ricordano la strage del 22 marzo 2024 AFP
Giorno di lutto in Russia, a Mosca cartelli e palazzi ricordano la strage del 22 marzo 2024

Oltre 4000 i moscoviti che hanno donato il sangue dopo l'attacco

Oltre 4.000 moscoviti hanno donato il sangue per aiutare i feriti dopo l'attacco alla sala da concerti della periferia di Mosca, lo riferisce il dipartimento della Sanità di della capitale russa, citato da Interfax.

Lutto nazionale in Russia, il Paese si ferma. Bandiere a mezz'asta ed eventi cancellati

La Russia osserva una giornata di lutto oggi, indetta dal presidente Vladimir Putin, dopo che almeno 133 persone sono state uccise venerdì sera nell'attacco alla sala concerti gremita a Mosca. Bandiere a mezz'asta, molti eventi cancellati mentre le tv  i propri palinsesti. A Mosca e in altre città, i cartelloni elettronici mostravano l'immagine di un'unica candela accesa e la parola "Skorbim" che vuol dire "piangiamo". Ieri è stato anche allestito un memoriale improvvisato fuori dalla sala da concerto presa d'assalto dove i moscoviti hanno acceso candele e deposto fiori.

Giornata nazionale di lutto per le vittime dell'attacco terroristico al municipio di Crocus in Russia 24/03/24 Ansa
Giornata nazionale di lutto per le vittime dell'attacco terroristico al municipio di Crocus in Russia 24/03/24

Grattacielo Burj Khalifa a Dubai rende omaggio a vittime strage Mosca

Il grattacielo Burj Khalifa a Dubai si è illuminato con i colori della bandiera russa come tributo alle vittime dell’attacco terroristico avvenuto nella sala da concerti Crocus a Mosca. Lo conferma la Tass che spiega che sulla facciata dell'edificio più alto del mondo è apparsa anche la scritta - in arabo e in inglese - 'gli Emirati Arabi Uniti sostengono la Russia'.

Russia: lutto nazionale dopo massacro Crocus

La Russia osserva una giornata di lutto nazionale dopo il massacro in una sala da concerto a Mosca, l'attacco più mortale sul suolo europeo rivendicato dal gruppo jihadista dello Stato islamico, Isis. "L'intero Paese è in lutto con coloro che hanno perso i loro cari in questa tragedia disumana", ha annunciato stamane il canale televisivo pubblico russo Rossia 24 che ha trasmesso le immagini di un enorme pannello digitale installato sulle pareti della sala da concerto, "Crocus City Hall. 22/03/2024. Siamo in lutto". L'attacco, avvenuto nella sala da concerto situata a Krasnogorsk, a nord-ovest della capitale russa, è il più sanguinoso avvenuto in Russia negli ultimi vent'anni e il più cruento rivendicato dall'Isis in Europa. Secondo il Ministero russo per le situazioni di emergenza, il bilancio delle vittime è stato di 133 morti e 152 feriti. 

Podolyak: “Kiev estranea a strage, ma ci sarà escalation russa”

"Lo dico e lo ripeto, l'Ucraina non ha niente a che fare con l'attacco terroristico a Mosca. Perché siamo una democrazia, noi". Ad affermarlo è Mykhailo Podolyak, consigliere di Zelensky. "Putin sta seguendo una precisa strategia - sostiene - Prima di tutto vuole distogliere l'attenzione dalle recenti azioni massicce contro il nostro Paese. Il 22 marzo ha fatto lanciare missili sulla centrale idroelettrica Dniprohes a Zaporizhzhia. Una diga. L'ennesimo atto criminale davanti agli occhi del mondo. E poi, è chiaro che insistere sulla cosiddetta 'pista ucraina' gli serve per spiegare ai suoi cittadini perché d'ora in avanti parlerà esplicitamente di guerra e non più di operazione militare speciale. Il mio Paese fa parte della coalizione delle democrazie. Istituzioni e apparati ucraini ripudiano il metodo terroristico. E non è affatto vero, come afferma invece Putin, che i terroristi dopo la strage stessero venendo qui. Siamo uno stato in guerra, ai confini ci sono soldati e forze speciali ovunque, su entrambi i lati. È impossibile attraversarlo, oltretutto armati e a bordo di un'automobile già segnalata e ricercata dai servizi segreti". 

Minniti: “Isis voleva riprendersi il centro della scena. Mosca obiettivo perfetto. Ora nuovo ordine mondiale anti-jihad”

"Ci sono due conflitti in corso, Ucraina e Gaza, e in tempo di guerra il terrorismo si muove come un pesce nell'acqua. Islamic State aveva bisogno di un atto eclatante nella sua ferocia per rivendicare la sua identità e riaccendere, insieme alla sua capacità di reclutamento, spinte emulative". Ad affermarlo è l'ex ministro e presidente della Fondazione Medor Marco Minniti. "Hamas, Hezbollah, gli Houti e Islamic State - aggiunge -condividono una medesima pratica terroristica ma hanno dimensioni identitarie diverse e in competizione tra loro. Nel momento in cui Hamas, Hezbollah e Houti si stringono nell'asse della resistenza', Islamic State aveva bisogno di ritrovare il centro del palcoscenico con un atto eclatante. E la Russia era l'obiettivo perfetto. In un Paese impegnato in guerra come la Russia, la sorveglianza interna inevitabilmente si allenta".

Crosetto: “Kiev estranea, terroristi furono colpiti da russi”

"Il pericolo del terrorismo islamico resta alto. Anche in Europa non possiamo abbassare la guardia. L'attentato in Russia dimostra però che in quel quadrante geopolitico le organizzazioni terroristiche possono ancora contare su veri e propri battaglioni d'assalto". Lo afferma il ministro della Difesa Guido Crosetto. "Tre settimane fa uno di questi nuclei terroristici, l'Iskp, era stato colpito dai russi - spiega - Gli americani hanno avvisato i servizi di Mosca spiegando che il gruppo era stato colpito solo in parte, ma non era ancora stato debellato. Venerdì c'è stata la reazione". 

"Non esistono collegamenti tra Ucraina e Isis - afferma il ministro - Né sarebbero consentiti dagli alleati degli ucraini che considerano l'Isis alla stregua di Hamas un'organizzazione terroristica da combattere in ogni modo. Per Kiev anche solo pensare di aiutare l'Isis sarebbe equivalso a un doppio suicidio". 

Tajani: “attentato era nell'aria, avvisati i connazionali”

L'attentato di Mosca "era nell'aria: avevamo avvertito i nostri connazionali sul sito della Farnesina di non recarsi in Russia e comunque, se sul posto, di non partecipare a eventi già l'8 marzo". Ad affermarlo è il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Nessun italiano, dalle nostre informazioni, risulta coinvolto nell'attentato" aggiunge.   "Adesso - prosegue il ministro - speriamo che Putin non strumentalizzi un drammatico episodio di terrorismo per alzare la tensione”.

Strage Mosca, condoglianze di Kim Jong Un a Putin

Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha espresso le sue condoglianze al presidente russo Vladimir Putin dopo l'attacco terroristico di venerdì sera a Mosca: lo ha reso noto oggi l'agenzia di stampa statale Kcna, come riporta la Cnn. Kim "ha espresso profonde condoglianze e simpatia" a Putin, al popolo russo, alle vittime e alle loro famiglie alla notizia delle pesanti perdite causate da un "attacco terroristico su larga scala nella regione di Mosca", ha riferito la Kcna. La Corea del Nord si oppone a "tutti i tipi di terrorismo e nulla può giustificare l'odioso terrorismo che minaccia la vita umana", ha affermato Kim. "Il nostro popolo considera la disgrazia e il dolore dell'amichevole popolo russo come il proprio dolore". 

I vigili del fuoco lavorano nella sala da concerto bruciata dopo un attacco al Crocus city hall, alla periferia occidentale di Mosca 23/03/24 Ap
I vigili del fuoco lavorano nella sala da concerto bruciata dopo un attacco al Crocus city hall, alla periferia occidentale di Mosca 23/03/24

Strage Mosca, governo conferma 133 morti, i feriti sono 152

Il ministero russo per le Situazioni di emergenza ha confermato che nell'attacco terroristico di venerdì sera a Mosca sono state uccise 133 persone. I feriti, ha aggiunto, sono 152: lo riporta la Tass. 

I vigili del fuoco lavorano nella sala da concerto bruciata dopo un attacco al Crocus city hall, alla periferia occidentale di Mosca 23/03/24 Ansa
I vigili del fuoco lavorano nella sala da concerto bruciata dopo un attacco al Crocus city hall, alla periferia occidentale di Mosca 23/03/24

Kamala Harris: "Nessuna prova che Kiev sia dietro all'attacco a Mosca"

La vicepresidente americana ha respinto l'affermazione di Vladimir Putin secondo cui l'Ucraina sarebbe coinvolta nell'attacco di venerdì a Mosca. In un'intervista a Abc News la numero due di Joe Biden ha detto chiaramente che "non c'è nessuna prova che Kiev sia dietro l'attentato". "Quello che sappiamo - ha sottolineato Kamala Harris - è che l'Isis-K è responsabile di quanto accaduto".

Il racconto dei sopravvissuti del Crocus City Hall: "Mi sono finta morta, sono viva per caso"

Casa Bianca: "Isis è il solo responsabile per l'attentato di Mosca, nessun coinvolgimento ucraino"

Lo Stato islamico è l’unico responsabile dell’attacco mortale nei pressi di Mosca di venerdì e non c’è stato alcun coinvolgimento ucraino, ha affermato la portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Adrienne Watson. All’inizio di questo mese il governo degli Stati Uniti ha condiviso informazioni con la Russia su un attacco pianificato a Mosca e ha anche emesso un avviso pubblico indirizzato agli americani in Russia il 7 marzo scorso, ha detto Watson in una dichiarazione. "L'Isis è l'unico responsabile di questo attacco. Non c'è stato alcun coinvolgimento ucraino", ha concluso Watson.
 

Mosca: persone in tutto il mondo condannano l'atto terroristico

Le persone di tutto il mondo condannano l'atto terroristico al Crocus City Hall nella regione di Mosca e sostengono la Russia. Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo, scrive la Tass.
"Decine di migliaia di condoglianze, parole di sostegno e di solidarietà al nostro Paese da parte di persone preoccupate di tutto il mondo sono iniziate ad arrivare sulle pagine ufficiali del ministero subito dopo le prime notizie sull'atto terroristico al Crocus City Hall," ha sottolineato il ministero.

 

Casa Bianca: “L'Isis è un comune nemico terrorista”

Il giorno dopo l'attacco rivendicato dall'Isis che ha causato 133 morti nella periferia di Mosca, la Casa Bianca ha affermato che il gruppo jihadista è un "comune nemico terrorista".
"L'Isis è un comune nemico terrorista che deve essere sconfitto ovunque", ha assicurato la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre, precisando che la presidenza americana "condanna fermamente l'atroce attacco terroristico di Mosca", che ha colpito "civili innocenti". 

 

Terminate le operazioni di salvataggio al Crocus a Mosca

E' terminata l'operazione di salvataggio al Crocus City Hall a Mosca, teatro ieri sera di un attacco terroristico. Nelle ultime 24 ore sono stati estratti 133 corpi da sotto le macerie. Lo ha reso noto il governatore della regione di Mosca Andrey Vorobyov sul suo canale Telegram, riporta la Tass, precisando inoltre che sono state identificate 50 delle vittime. Negli ospedali sono ancora ricoverate "107 persone e i medici stanno lottando per la loro vita", ha aggiunto il governatore. 

 

Zelensky: Putin vuole scaricare la colpa sull'Ucraina

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky accusa Putin di voler "scaricare la colpa" dell'attentato al Crocus City Hall sull'Ucraina.
"Per quello che è successo ieri a Mosca - scrive su Telegram - ovviamente sia Putin che il resto della feccia stanno cercando di incolpare qualcun altro. hanno sempre gli stessi metodi. E' già successo" .

 

I quattro attentatori del Crocus City Hall, chi sono e dove andavano

Ambasciatore ucraino: non siamo collegati a tragedia

La strage di Mosca? "Non è una cosa nostra e non la commentiamo. Credo che a Mosca si debba commentare cosa è accaduto. Noi non siamo collegati a questa tragedia". Lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Italia Yaroslav Melynk che è ospite all'iniziativa "Siena e Kiev in un unico pentagramma", evento che e' in programma stasera nel Duomo di Siena e che vedra' l'esibizione, tra l'altro, dei coristi dell'Opera nazionale dell'Ucraina. Sulla guerra "la situazione rimane difficile ma siamo ottimisti per il nostro futuro - ha aggiunto-. Facciamo il possibile per proteggere la pace e difendere i nostri cittadini, il Paese, il mondo e i valori della democrazia . Nonostante la stanchezza di tutti dobbiamo restare uniti per continuare a difendere questi valori". Infine sull'iniziativa di stasera "vorrei ringraziare gli organizzatori che ci danno la possibilita' di raccontare il nostro Paese -spiega-, soprattutto nel momento piu' tragico della nostra storia . Il nome del concerto sta a significare che l'evento e' dedicato a unire i nostri sforzi e portare la pace in Ucraina, un Paese che sta soffrendo molto dall'invasione russa. E quindi dobbiamo cercare ogni modo per fare finire la tragedia. 

 

La Bulgaria condanna l'attacco terroristico di Mosca

In Bulgaria, dopo ore di silenzio, le autorità e i leader politici hanno oggi condannato l'attacco terroristico a Mosca e hanno espresso le condoglianze ai parenti delle vittime. Davanti all'ambasciata russa a Sofia centinaia di persone hanno deposto fiori in memoria delle vittime. "La Bulgaria ha sempre condannato ogni forma di terrorismo e ogni attacco contro cittadini innocenti, ovunque e in qualsiasi momento. Esprimo le mie condoglianze alle famiglie in lutto ed esprimo solidarietà con il popolo russo", ha detto in un post su Internet il presidente Rumen Radev.
Il ministero degli Esteri ha annunciato oggi che al momento non risulta che ci siano cittadini bulgari uccisi o feriti.
Intanto il ministro dell'Interno Kalin Stoyanov ha ordinato oggi il rafforzamento delle misure di sicurezza sul territorio del paese, e uomini armati della polizia e della gendarmeria pattugliano i luoghi sensibili nel centro della capitale Sofia e nelle altre grandi città della Bulgaria.

Tusk condanna attacco a Mosca: non sia "pretesto" per escalation

Il premier polacco Donald Tusk ha condannato il "brutale attacco" a Mosca, auspicando che "non diventi un pretesto per una escalation di violenza".
"La Polonia condanna con forza il brutale attacco al Crocus City Hall a Mosca - ha scritto su X - siamo tutti addolorati per le famiglie delle vittime. Ci auguriamo che questa terribile tragedia non diventi per nessuno un pretesto per una escalation della violenza e dell'aggressione".

 

Le squadre di emergenza russe rimuovono le macerie dalla sala concerti

Le squadre di soccorso russe sono riuscite a spegnere l'incendio nella sala concerti Crocus City Hall e hanno proseguito nell'opera di rimozione delle macerie all'interno del locale gravemente danneggiato che è stato teatro di un attacco che ha visto almeno 143 morti. Circa 63 metri cubi di strutture crollate sono già state smantellate e rimosse. Il capo dell'unità di ricerca e soccorso di Mosca, Andrey Tumanov, ha descritto le macerie all'interno del locale come complesse. " Le macerie dopo un incendio sono sempre molto complicate, e qui sono quasi tutte costituite da metallo sparso. Tralicci metallici di vari gradi di gravità, devi segare quasi tutto manualmente con una taglierina a gas o una taglierina a benzina, cioè con utensili manuali. Nessun macchinario pesante può lavorare sul sito", ha detto. Un gran numero di servizi di emergenza e forze dell'ordine sono rimasti presenti intorno al locale di musica a Krasnogorsk.

Ambasciatore russo in Italia: fatichiamo a riprenderci dallo shock

"Oggi per la Russia, per le autorità russe, per tutti i cittadini russi come per i rappresentanti di altri gruppi etnici che vivono nel nostro Paese, è una giornata davvero difficile. Dopo il vile, spregevole attacco di ieri messo in atto dai terroristi contro persone indifese che si erano recate presso la sala concerti del Crocus City Hall per assistere a un concerto rock, la Russia fatica a riprendersi dallo shock". Così a LaPresse l'ambasciatore russo in Italia, Alexey Paramonov, dopo l'attacco al Crocus City Hall di Mosca. "Nel suo discorso ai cittadini russi - aggiunge -, il presidente della Federazione russa Vladimir Putin ha trasmesso quello che è il sentimento generale della nazione, affermando che 'nessuno riuscirà a far attecchire i velenosi semi della discordia, del panico e del disordine nella nostra società multietnica. La Russia ha dovuto affrontare più volte prove durissime, talvolta quasi insostenibili, ma è diventata sempre più forte. E anche stavolta sarà così'".

 

Mosca: identificate 29 persone tra i 143 morti della strage

Il ministero delle Situazioni di emergenza russo ha pubblicato un elenco aggiornato con i nomi di 29 persone identificate tra i morti nella strage del Crocus City Hall di Mosca. Lo riporta Ria Novosti. Secondo gli ultimi dati del comitato investigativo russo, nell'attacco terroristico sono state uccise 143 persone. 

Ministro Esteri Israele: "Lotta globale al terrorismo"

Il Ministero degli Esteri israeliano ha indirizzato alla Russia il suo cordoglio per la strage di Mosca. "Le nostre condoglianze alle famiglie delle vittime del tremendo attacco della notte scorsa a Mosca e al popolo russo", si legge in un post su X di Lior Haiat, portavoce del Ministero degli Esteri di Israele, che invia "auguri di pronta guarigione ai feriti". "Il terrorismo deve essere condannato e combattuto su scala globale. Il terrorismo non deve essere tollerato!" scrive il portavoce.

 

I moscoviti rendono omaggio alle vittime dell'attentato alla sala concerti

Baltici: “Russia cinica, incolpa l'Occidente per attentati”

"È cinico che il regime russo abbia iniziato ad incolpare l'Occidente e l'Ucraina per il loro coinvolgimento nei fatti di Mosca". Lo ha affermato oggi il presidente dell'Estonia, Alar Karis, commentando sul suo profilo X l'attentato avvenuto ieri nella capitale russa.
Ancora più critico l'ambasciatore di Lituania a Stoccolma ed ex ministro degli Esteri del Paese baltico, Linas Linkevicius, che in un post su X ha affermato che quanto successo ieri a Mosca ricorda  "gli attentati che scatenarono la seconda guerra cecena attraverso cui Putin consolidò poi il potere".

 

Blinken: “L'attacco a Mosca è un ”crimine atroce"

Il governo degli Stati Uniti ha condannato con la massima fermezza l'attacco terroristico alla sala concerti Crocus alla periferia di Mosca. L'attacco di ieri è stato un "crimine atroce", ha affermato il segretario di Stato americano Antony Blinken.
"Inviamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie e ai cari delle persone uccise e a tutte le persone colpite", ha aggiunto.
"Condanniamo il terrorismo in tutte le sue forme e siamo solidali con il popolo russo nel lutto per la perdita di vite umane causata da questo evento orribile".

 

Herzog: “Il mondo si unisca contro terrore jihad”

"Il terrorismo di ogni genere, specialmente il terrorismo jihadista, prende di mira indiscriminatamente tutti i popoli, tutte le fedi e le religioni, seminando paura e distruzione": lo ha rilevato il capo dello stato israeliano Isaac Herzog nel condannare "il barbaro attacco" avvenuto a Mosca. "La lotta contro il terrorismo - ha aggiunto - è una importante sfida internazionale, ed i Paesi del mondo devono combattere uniti e con determinazione". Herzog ha aggiunto di aver esteso condoglianze, a nome del popolo d'Israele, all'ambasciatore della Russia in Israele. 

 

Vice Premier russo: 104 adulti e 3 bambini ancora ricoverati per l'attacco alla sala concerti"

Sono 107 i feriti ancora ricoverati in ospedale in seguito all'attentato terroristico alla sala concerti Crocus e tre di loro sono minorenni. Uno dei minori è in condizioni critiche e gli altri due sono gravi. Lo ha detto la vice premier russa Tayana Golikova, citata dalla Tass. Secondo i dati del ministero russo della Salute, 147 persone sono state ferite nell'attentato.

 

Spento l'incendio al Crocus City Hall

Sono state spente le fiamme nel Crocus City Hall a Krasnogorsk. Lo ha riferito il servizio stampa del Ministero russo per le situazioni di emergenza.

 

Erdogan a Putin: più cooperazione contro terrorismo

"La Turchia è pronta a rafforzare la cooperazione con la Russia nella lotta al terrorismo". Lo ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, nel colloquio telefonico avuto oggi con l'omologo russo, Vladimir Putin, nel corso del quale ha espresso "le proprie condoglianze per l'attacco terroristico a Mosca".
"Sottolineando che l'attacco ha dimostrato la necessità di porre fine il prima possibile e in modo pacifico alla crisi nella regione, il presidente Erdogan ha dichiarato che la Turchia è pronta a rafforzare la cooperazione con la Russia nella lotta al terrorismo, con l'intenzione di combattere il terrorismo in tutte le sue forme", si legge nel comunicato diffuso dalla presidenza turca.

 

Russia: attentato ieri il più grave per morti dai tempi di Beslan

Il bilancio ufficiale dell'attacco all'auditorium Crocus City Hall nella regione di Mosca è arrivato a 133 morti, ha reso noto il comitato investigativo della Federazione Russa. Dato destinato a salire poichè nel pomeriggio continuava la rimozione delle macerie dell'edificio in parte crollato in seguito all'incendio divampato ieri e negli ospedali sono ricoverati feriti in gravissime condizioni.
Ma già si tratta per numero di morti del più grave attentato in Russia dai tempi della drammatica presa di ostaggi nella scuola di Beslan, nella repubblica dell'Ossezia del Nord, dove a settembre 2004 morirono 334 persone. 

Superato invece il numero dei morti nell'altro attentato di inizio secolo paragonato a quello di ieri anche per il sito in cui fu consumato, il teatro Dubrovka, dove morirono 127 persone, molte asfissiate dal gas usato dalle forze di sicurezza russe durante il blitz per liquidare gli attentatori asserragliati assieme agli ostaggi.

 

Minsk: impedito a terroristi in fuga di attraversare confine

I servizi speciali bielorussi hanno aiutato Mosca a impedire ai presunti terroristi che hanno attaccato ieri il Crocus City Hall di uscire dai confini russi. Lo ha affermato l'ambasciatore bielorusso a Mosca, Dmitry Krutoy. Lo riporta la Cnn.
“Da ieri l'interazione attiva viene effettuata attraverso servizi speciali. Il capo del Comitato per la Sicurezza dello Stato è in contatto diretto con il suo collega" russ, ha afermato Krutoy.
"E infatti il compito principale della notte scorsa era impedire ai terroristi di fuggire attraverso il nostro confine comune. Questo compito è stato portato a termine", ha aggiunto.

 

Russia: i 4 arrestati sono "tutti stranieri"

Le persone arrestate per l'attacco terroristico al Crocus City Hall di Krasnogorsk, vicino a Mosca, sono di nazionalità straniera. Lo ha detto il portavoce del ministero dell'Interno russo, Irina Volk, smentendo quando apparso su alcuni canali Telegram e sui social media riguardo a un presunto arresto di cittadini russi.
"Oggi su diversi canali Telegram e sui social media sono circolate voci secondo cui i quattro sospettati dell'attacco terroristico del 22 marzo al Crocus City Hall, fuggiti a bordo di un'auto Renault Logan e successivamente fermati nella regione di Bryansk, sono cittadini russi. Questa informazione non è vera. Sono tutti cittadini stranieri", ha detto Volk su Telegram. Sui canali Telegram che da ieri anticipano molte notizie dalle indagini in corso sono stati pubblicati degli identikit di tre presunti attentatori, indicati come cittadini del Tagikistan. Il ministero degli Interni del Tagikistan ha reso noto che non sono coinvolti nell'attentato: due di loro sono in patria, uno lavora in Russia a Samara.L'ambasciata del Tagikistan in Russia ha invitato i propri connazionali ad astenersi dal partecipare a eventi di massa in Russia.

 

Blinken condanna i “terribili attacchi a Mosca”

Antony Blinken ha condannato "i terribili attacchi a Mosca e il terrorismo in tutte le sue forme". Lo riferisce il dipartimento di Stato in una nota.

 

Generale Tricarico: "Escludo escalation in Ucraina"

"Quella tra Russia e Ucraina è una guerra  di parole, va tutto contestualizzato in uno scenario dove la  propaganda e la mistificazione sono armi ormai messe a punto con  grande accuratezza. C'è anche da dire che per Putin questo è uno  smacco, il fatto che nonostante ci fosse nell'aria la possibilità di  un fatto di questo tipo sono stati colti abbastanza impreparati. Non è una bella prova di sé quella che hanno dato le forze dedicate alla  sicurezza e al controllo territoriale di Mosca. Si cerca un colpevole  e il più ovvio è l'Ucraina". Così il generale Leonardo Tricarico, ex  capo di Stato maggiore dell'Aeronautica e attuale presidente della  fondazione Icsa, commentando l'attentato a Mosca e le eventuali  conseguenze sul conflitto in corso.        "Non so che ritorno l'Ucraina possa avere da questa situazione -  continua - Se questo comporta modifica delle operazioni russe in  Ucraina stento a crederlo, escludo una escalation, non vedo grosse  conseguenze sul campo. D'altronde, già stanno facendo tutto quello che vogliono, ormai le cose sono talmente compromesse che fatico a pensare come un singolo evento per quanto grave e tragico, possa modificare o  ribaltare l'andamento operazioni".

Circola il video di uno dei sospettati per la strage del Crocus City Hall: "Mi avevano promesso mezzo milione di rubli"

Il video è stato verificato da diversi media, anche dal sito indipendente Meduza. Nella versione integrale del video, che abbiamo scelto di non pubblicare, l'arrestato dice che il 4 marzo è arrivato dalla Turchia. Era lì “per motivi di documenti”. Quando le persone dietro le quinte gli chiedono cosa stesse facendo il 22 marzo al Crocus City Hall, risponde: “Ha sparato alla gente per soldi”. Ha anche dichiarato di averlo fatto per 500mila rubli (meno di 5mila euro) metà dei quali aveva già ricevuto tramite bonifico su una carta bancaria. 

La rock band Picnic al Crocus aveva venduto 6mila biglietti per un concerto sold-out

Il gruppo, fondato a Leningrado nel 1978, è molto popolare in Russia. Da quando esiste sono cambiati sette segretari generali del Partito comunista russo, hanno cominciato quando c'era Breznev e sono ancora oggi in attività nella Federazione Russa.

Qui l'approfondimento.  

Picnic rock band russa Sito ufficiale
Picnic rock band russa

Ministro dell'interno russo: "Tutti gli arrestati sono stranieri"

Il ministero degli Interni russo ha smentito l'informazione secondo cui le persone detenute con l'accusa di aver commesso un attentato terroristico a Crocus siano cittadini della Federazione Russa. Sono tutti cittadini stranieri, rende noto il ministero, citato da Ria Novosti. 

Tusk: "L'attacco a Mosca non sia pretesto per un'escalation"

"Speriamo" che l'attacco al teatro di Mosca non sia il "pretesto...per un'escalation della violenza". Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk.

Ambasciatore russo a Minsk: "Neonazisti rianimati da Kiev"

L'ambasciatore russo in Bielorussia Gryzlov ha definito "neonazisti" coloro che hanno attaccato le persone nella Crocus City Hall, "rianimati dall'Ucraina e dal suo regime nazista". Lo scrive l'agenzia russa Ria Novosti.

Sito indipendente Meduza: "Cremlino incarica i media di enfatizzare la pista ucraina"

I media russi finanziati dallo Stato e filogovernativi sono stati incaricati dall'amministrazione Putin di enfatizzare possibili "tracce" del coinvolgimento ucraino sull'attacco terroristico. Lo apprende il sito indipendente Meduza da un dipendente dei media statali. Una seconda fonte filo-Cremlino ha confermato la notizia.   Il Servizio di sicurezza federale russo (FSB) ha affermato che i quattro principali arrestati, sospettati dell'attacco, avevano pianificato di fuggire in Ucraina, dove avrebbero avuto "contatti appropriati". L'agenzia ha detto che i sospettati sono stati arrestati nella regione russa di Bryansk mentre si dirigevano verso il confine ucraino.   Le autorità ucraine hanno categoricamente negato qualsiasi coinvolgimento nell'attacco terroristico, accusando le autorità russe di tentare di alimentare "l'isteria antiucraina nella società russa". 

Viminale, innalzato livello di sicurezza in luoghi sensibili

Dopo la strage di Mosca allarme anche in Italia: innalzate misure sicurezza nei luoghi sensibili. Particolare attenzione viene dedicata a luoghi di preghiera, in particolare sinagoghe, ambasciate e hub principali dei trasporti come stazioni e aeroporti. Lunedì riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Nuova rivendicazione dell'Isis con foto

L'Isis ha rivendicato nuovamente l'attentato dichiarando che a mettere in atto l'attacco sono stati quattro dei suoi "combattenti" di cui ha pubblicato le foto. Lo riferisce l'agenzia di stampa Amaq del gruppo militante su Telegram. "L'attacco si inserisce nel contesto di una guerra furiosa tra lo Stato Islamico e i Paesi che combattono l'Islam", ha aggiunto Amaq.

Portavoce del ministero russo degli Esteri, Zakharova: "Da Kiev terrorismo sistematico contro di noi"

Negli ultimi anni l'Ucraina ha condotto  "attività terroristiche attive e sistematiche contro i cittadini russi". Lo ha detto la portavoce del ministero russo degli Esteri, Maria Zakharova. Lo riporta la Tass. "Bombardamenti programmati di aree residenziali, compresi asili, scuole, istituti medici, attacchi a importanti infrastrutture civili, compresi i trasporti e gli impianti energetici, attacchi contro personaggi pubblici e giornalisti", ha affermato Zakharova.

24 marzo giornata di lutto nazionale in Russia

Il presidente russo Vladimir Putin: "Dichiaro il 24marzo giorno di lutto nazionale", ha detto nel discorso televisivo alla nazione. 

Video messaggio Putin, 23 marzo 2024 Russian Presidential Press Service via AP
Video messaggio Putin, 23 marzo 2024

Un estratto del discorso di Putin: "Saranno puniti i mandanti, chiunque essi siano"

Il video-messaggio alla nazione di Putin è durato 5 minuti e mezzo. In questo estratto il presidente russo parla dell'unione del popolo e dell'impegno a identificare e punire i responsabili e i mandanti.

Putin ha poi confermato che la Russia ritiene di aver arrestato tutti e quattro gli uomini che hanno materialmente compiuto l'attacco al municipio di Crocus. Ha detto che sono stati tutti arrestati mentre si dirigevano verso l'Ucraina. “Hanno cercato di nascondersi e si sono diretti verso l'Ucraina, dove, secondo i dati preliminari, sul lato ucraino è stata preparata una finestra per attraversare il confine di stato”, ha detto. “Il Servizio di sicurezza federale russo e altre forze dell'ordine stanno lavorando per identificare e scoprire l'intera base complice dei terroristi: coloro che hanno fornito loro il trasporto, hanno delineato le vie di fuga dalla scena del crimine, hanno preparato depositi, depositi di armi e munizioni”. 

“I medici ora combattono per la vita delle vittime, quelle che versano in gravi condizioni. Sono sicuro che faranno tutto il possibile e anche l'impossibile per preservare la vita e la salute di tutti i feriti. Speciali parole di gratitudine agli equipaggi delle ambulanze e delle aeroambulanze, ai soldati delle forze speciali, ai vigili del fuoco, ai soccorritori che hanno fatto di tutto per salvare la vita delle persone, tirarle fuori dal fuoco, dall'epicentro del fuoco e del fumo ed evitare perdite ancora maggiori. Non posso ignorare l'aiuto dei comuni cittadini che, nei primi minuti dopo la tragedia, non sono rimasti indifferenti e indifferenti e, insieme a medici e agenti di sicurezza, hanno fornito i primi soccorsi e consegnato le vittime agli ospedali”

 

Putin: "Al confine ucraino creata una 'finestra' per l'accesso dei terroristi"

Dai risultati parziali dell'inchiesta è emerso che dalla parte ucraina del confine era stata creata "una finestra" per permettere ai quattro attentatori del Crocus City Hall di Mosca di attraversare il confine, ha detto Putin nel discorso alla nazione.

Strage di Mosca, parla Vladimir Putin: "Attentato sanguinoso e barbaro"

Il presidente russo Vladimir Putin ha denunciato "il sanguinoso e barbaro attacco terroristico" di ieri all'auditorium Crocus City Hall di Krasnogorsk che ha causato "decine di vittime tra civili e persone innocenti".

I responsabili della strage hanno ucciso indiscriminatamente cittadini russi "come i nazisti"", ha continuato Putin. "Identificheremo tutti coloro che sono dietro a questo atto terroristico e pagheranno per questo", ha concluso il presidente:  “Noi non cederemo al panico”.

Nuovi video girati all'interno della sala da concerto di Crocus durante l'attacco terroristico

Erdogan: "Terrorismo inaccettabile, condividiamo il dolore"

Alla Russia arrivano le "condoglianze"  del presidente turco Recep Tayyip Erdogan che "condanna con forza" l'  "attacco terroristico" di ieri a Mosca. Lo riferisce l'agenzia turca  Anadolu. Per Erdogan, "il terrorismo è inaccettabile" e la Turchia,  "Paese che conosce bene il volto sanguinario e insidioso del  terrorismo", condivide il dolore del popolo russo". 

Il calcio russo si ferma

La Nazionale di calcio russa annulla un'amichevole di calcio programmata con il Paraguay che avrebbe dovuto svolgersi a Mosca lunedì. La Federcalcio russa aveva già annunciato la cancellazione di tutte le partite delle competizioni previste per questo fine settimana.

Tajani: "Nessun italiano coinvolto"

"A Mosca ci sono 2.700 italiani registrati all’Aire, non abbiamo notizie di italiani coinvolti” nell’attentato alla Crocus City Hall di Krasnogorsk. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine della conferenza stampa per annunciare la candidatura di Letizia Moratti alle Europee.

Podolyak, consigliere di Zelensky: "Ci aspettavamo le accuse russe, sono assurde"

"Ci aspettavamo la versione dei funzionari russi della 'traccia ucraina' nell'attacco terroristico al Crocus City Hall. Primitivismo e prevedibilità sono le caratteristiche ideali dei servizi di sicurezza russi. Ancora una volta, l'Fsb lo conferma" ma "qualsiasi tentativo di collegare l'Ucraina all'attacco terroristico è assolutamente insostenibile" e "l'Ucraina non ha il benché minimo collegamento con questo incidente". Lo ha scritto su X Mikhailo Podolyak, consigliere della presidenza ucraina di Volodymyr Zelensky, definendo "assurde" le accuse dell'Fsb.

Oltre 600 donatori hanno donato il sangue nelle prima ora di funzionamento dei centri trasfusionali nella regione di Mosca.

Donazione sangue in aiuto delle vittime dell'attentato al Crocus City Hall di Mosca, 23 marzo 2024 Denis Voronin/Moscow News Agency via AP
Donazione sangue in aiuto delle vittime dell'attentato al Crocus City Hall di Mosca, 23 marzo 2024

Kiev: "Usata tecnica deep-fake per accusare l'Ucraina"

Propagandisti russi del canale televisivo Ntv hanno diffuso un video in cui appare il segretario del Consiglio ucraino per la Sicurezza e la difesa, Oleksii Danilov, per sostenere  la tesi del coinvolgimento ucraino nell'attacco terroristico di ieri  sera nella sala di concerti Crocus alla periferia di Mosca. Lo  denuncia il Centro ucraino per il contrasto alla disinformazione  (Ccd), citato da Ukrainska Pravda. Secondo il Ccd, il video è un  "deepfake" realizzato sulla base di immagini di trasmissioni  televisive ucraine del 16 marzo, nelle quali il viso di Danilov è  stato sovrapposto a quello di Kyrylo Budanov, capo dell'intelligence  ucraina.       

Il Ccd ritiene che la Russia intenda accusare l'Ucraina dell'attentato terroristico, in modo da aiutare gli sforzi di mobilitazione di nuovi  soldati da mandare al fronte. I servizi russi d'intelligence dell'Fsb  hanno già detto che i sospetti attentatori "hanno legami con  l'Ucraina". 

Bilancio delle vittime sale a 143

Salito a 143 morti il bilancio dell'attacco a Mosca, secondo quanto afferma la direttrice di Russia Today, Margarita Simonyan, citata dall'agenzia Ria Novosti. 

Macron: "Solidarietà al popolo russo"

"La Francia condanna fermamente l'attacco terroristico rivendicato dallo Stato islamico a Mosca. Solidarietà alle famiglie delle vittime, dei feriti e al popolo russo". Lo scrive il presidente francese, Emmanuel Macron.

Le immagini dei soccorritori che rimuovono le macerie nella sala da concerto di Mosca

Trovati cadaveri sotto macerie, sale il bilancio delle vittime: i morti sono 115

Sale ancora il numero delle vittime dell' attentato ieri sera al Crocus City Hall di Mosca: sono 115 i morti, tra questi tre bambini, e oltre 100 feriti. 

Cremlino: colloquio Putin-Lukashenko: "Insieme nella lotta al terrorismo"

Il presidente russo Vladimir Putin ha  avuto un colloquio telefonico con il leader bielorusso Alexander  Lukashenko. Lo ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov,  precisando che da Lukashenko sono arrivate le "condoglianze per  l'attacco terroristico di ieri a Mosca". "Le parti hanno confermato la loro disponibilità a cooperare nella lotta al terrorismo", ha aggiunto Peskov, in dichiarazioni riportate dai media russi.

Fsb: i sospettati avevano contatti in Ucraina

Secondo i servizi di sicurezza russi (Fsb) i sospettati per l'attentato di ieri sera al Crocus City Hall di Mosca avevano "contatti" in Ucraina. I terroristi, ha detto l'Fsb citato dalla Tass, hanno cercato di fuggire verso il confine tra Russia e Ucraina. Il gruppo jihadista Stato Islamico (Isis) ha rivendicato ieri sera la responsabilità dell'attacco, mentre l'Ucraina ha negato ogni coinvolgimento.

Sale a 93 il bilancio delle vittime

Il bilancio delle vittime dell'attacco terroristico al Crocus City Hall a Mosca è salito a93 vittime, ha dichiarato la commissione investigativa russa citata dalla Tass.

Fsb: fermate 11 persone tra cui "4 terroristi"

Il direttore dell'Fsb, l'intelligence russa, ha informato il presidente Vladimir Putin del fermo 11 persone, tra cui 4 terroristi, che hanno partecipato all'attacco terroristico nella sala concerti alle porte di Mosca. Lo ha reso noto il servizio stampa del Cremlino. Lo riferisce l'agenzia Tass.

Agenzia Tass: 2 arresti, in auto passaporti tajiki

Le forze dell'ordine hanno arrestato due sospetti per il sanguinoso attacco terroristico nella sala concerti alle porte di Mosca. Nell'auto fermata sono stati trovati una pistola, un caricatore per un fucile d'assalto AKM e passaporti di cittadini tagiki. Lo ha reso noto il capo della Commissione per la politica dell'informazione della Duma di Stato, Alexander Khinshtein. Lo riferisce l'agenzia Tass.

Condanna anche dei talebani: "Agire contro l'Isis"

Anche il governo ad interim dei talebani si è unito alle condanne internazionali per l'attentato a Mosca, puntando l'indice contro lo Stato islamico che ha rivendicato l'azione e ha chiesto un'azione coordinata contro il gruppo estremista. "Il ministero degli Affari Esteri dell'Afghanistan condanna con la massima fermezza il recente attacco terroristico a Mosca, in Russia, rivendicato dall'Isis e lo considera una plateale violazione di tutti gli standard umani", si legge nella nota. Il gruppo terroristico islamista rappresenta, appunto, la principale minaccia alla stabilità dell'Afghanistan dopo l'avvento al potere dei talebani al potere; solo giovedì scorso ha compiuto un attentato suicida contro una banca nel Sud del Paese, terminato con la morte di 23 persone e 60 feriti. In questo senso, i talebani ricordano che l'Isis "ha attaccato civili in Afghanistan e anche in altre regioni del mondo" e lo hanno definito "una minaccia per l'intera regione"; pertanto chiedono "di adottare una posizione coordinata, chiara e determinata contro questo tipo di incidenti volti alla destabilizzazione regionale".

Intelligence Usa conferma rivendicazione Isis

Gli Stati Uniti hanno informazioni di intelligence che confermano la rivendicazione da parte dello Stato Islamico della responsabilità del sanguinoso attentato compiuto durante un concerto vicino a Mosca. Lo afferma un responsabile americano citato dal Times of Israel. Il responsabile ha ribadito che gli Stati Uniti avevano avvertito la Russia nelle ultime settimane della possibilità di un attacco.

Code ai centri per donare sangue per le vittime dell'attentato

La gente si reca in massa nei centri di donazione a Mosca per dare sangue per le vittime dell'attacco terroristico all'auditorium Crocus City Hall, lo riferiscono i medi russi. Al Centro Sangue Gavrilov alle 8.30 (ora di Mosca) c'era già una coda lunga fuori dall'edificio. Il ministro della Sanità Mikhail Murashko ha detto che 115 persone sono ricoverate in ospedale, cinque di loro sono bambini, 60 adulti e un bambino sono in gravi condizioni.

Xi: condoglianze a Putin, "Sostegno a sforzi per la sicurezza"

Il leader cinese Xi Jinping ha  inviato le condoglianze al presidente russo Vladimir Putin dopo la  strage alla Crocus City Hall, a Krasnogorsk, nella periferia nord di  Mosca. Lo riferisce l'agenzia cinese Xinhua. Il presidente cinese, riporta la Xinhua, ha affermato che la Cina  "sostiene fermamente gli sforzi della Russia per mantenere la  sicurezza nazionale e la stabilità". La Repubblica Popolare "si oppone a tutte le forme di terrorismo e condanna con forza gli attacchi  terroristici".

Russia, militari perlustrano l'area dell'attentato al Crocus City Hall

Le prime immagini dell'intervento delle forze russe: soccorsi ai feriti e ricerca degli uomini del Commando

Ministero delle Emergenze russo: oltre 470 persone per domare le fiamme

Oltre 470 persone sono state coinvolte nelle operazioni per domare l'incendio che ha distrutto la sala da concerti Crocus City Hall attaccata ieri sera da un gruppo di uomini armati, lo ha reso noto alla Tass il ministero delle Emergenze russo.   "Si tratta di un totale di 477 persone e 183 unità di attrezzature coinvolte, di cui 192 persone e 79 unità di equipaggiamento del ministero delle Emergenze russo", ha affermato un portavoce del ministero.

Vladimir Putin aveva respinto gli avvertimenti occidentali su possibili attacchi terroristici in Russia come "ricatti"

Il 7 marzo l'ambasciata statunitense in Russia aveva lanciato un avvertimento: "Gli estremisti hanno piani imminenti per prendere di mira grandi raduni a Mosca" e aveva esortato i cittadini americani a stare lontani dalle aree e dai luoghi affollati. Putin aveva respinto questi avvertimenti come una 'provocazione occidental'e, lo ha riferito il 19 marzo l'agenzia di stampa russa TASS. "Tutto questo assomiglia a un vero e proprio ricatto e all'intenzione di intimidire e destabilizzare la nostra società", avrebbe detto Putin durante una riunione del consiglio di amministrazione del Servizio di sicurezza federale russo (FSB). La starge a Mosca è avvenuta tre giorni dopo.
 

Terroristi avevano fucili d'assalto kalashnikov e molte munizioni

I terroristi che hanno attaccato la sala da concerti Crocus City Hall erano armati di fucili d'assalto kalashnikov e avevano munizioni in abbondanza: è quanto emerge da un video pubblicato dall'ufficio stampa del comitato investigativo russo. Tra le armi raccolte dalle forze di sicurezza anche un kalashnikov personalizzato e una cintura piena di caricatori utilizzata dai terroristi. 

Fonti Usa, notizie su possibile attentato in Russia risalenti a novembre

Fonti Usa confermano la pista del terrorismo islamico in merito all'attentato al teatro di Mosca. La Cbs e l'inglese Bbc citano fonti di intelligence che confermano la presenza di un "flusso costante di informazioni, risalenti a novembre, sull'intenzione dell'Isis di colpire in Russia. Alcune informazioni molto specifiche sono state poi trasmesse anche al governo russo, nonostante i gelidi rapporti tra Washington e Mosca. Agli inizia di marzo, gli stati Uniti avevano avvertito gli americani a Mosca di evitare grandi assembramenti e specificatamente i concerti. 

Putin augura pronta guarigione ai feriti

Il presidente Vladimir Putin ha "augurato una pronta guarigione ai feriti dell'attentato e ha espresso la sua gratitudine ai medici". Lo ha detto alle agenzie il vice primo ministro russo, Tatyana Golikova. Putin non ha ancora rilasciato dichiarazioni sull'episodio. 

Putin informato sullo stato delle indagini

I Capi dei servizi di sicurezza interni russi (Fsb), del Ministero degli Interni, della Commissione investigativa e della Guardia Nazionale russa hanno riferito al Presidente Vladimir Putin sullo stato di avanzamento delle indagini sull'attacco terroristico. Lo ha reso noto il servizio stampa del Presidente. 

Ministero della Sanità della regione di Mosca, 145 feriti

Il Ministero della Sanità della Regione di Mosca ha pubblicato sul sito l'elenco delle 145 persone, tra cui 5 bambini, ricoverate in ospedale dopo l'attacco terroristico alla Crocus City Hall. Secondo la nota, almeno nove di loro versano in gravi condizioni.

L'evacuazione delle vittime con l'elicottero

Guterres, ferma condanna attacco terroristico

Il segretario generale dell'ONU Antonio Guterres condanna con la massima fermezza l'attacco terroristico avvenuto nella sala da concerto fuori Mosca, ha detto il portavoce delle Nazioni Unite Stephane Dujarric. "Il Segretario generale condanna nei termini più forti possibili l'attacco terroristico di oggi in una sala da concerto fuori Mosca, in cui almeno 40 persone sarebbero state uccise e oltre 100 ferite", ha detto Dujarric in una nota.

 

L'Intelligence Usa conferma la responsabilità dell'Isis

Gli Stati Uniti non hanno motivo di dubitare che l'Isis sia il responsabile dell'attacco armato a Mosca: lo ha affermato un funzionario americano. Washington, ha detto il funzionario, dispone di informazioni di Intelligence che confermano la responsabilità dello stato islamico.
 

Autorità sanitarie russe, oltre 60 i morti accertati

Saliti a oltre 60 i morti a seguito dell'attentato alla sala concerti Crocus city, nella periferia di Mosca. Lo hanno reso noto le autorità sanitarie russe. Negli ospedali sono ricoverate decine di feriti, di cui nove in gravi condizioni. 

Sui social russi le immagini dell'auto ricercata dalla polizia che potrebbe essere stata usata dai terroristi. Si sentono anche alcuni spari

Un'altra foto in cui si vedono gli occupanti della Renault. Per la polizia russa sono alcuni degli uomini armati che hanno ucciso oltra 40 persone al Crocus di Mosca

L'auto dei terroristi che hanno attaccato il Crocus a Mosca Telegram
L'auto dei terroristi che hanno attaccato il Crocus a Mosca

Una foto dell'auto forse utilizzata dagli uomini armati che hanno assalito il Crocus

L'auto dei terroristi che hanno attaccato il Crocus a Mosca Telegram
L'auto dei terroristi che hanno attaccato il Crocus a Mosca

Media: i terroristi sono fuggiti su una Renault bianca

I terroristi sarebbero fuggiti a bordo di una Renault bianca: lo scrive Ria Novosti che mostra un fotogramma in cui compare la vettura, sulla quale gli attentatori sarebbero arrivati alla sala concerti. La foto mostra un'auto Renault Symbol con la carrozzeria bianca e il tetto nero.

Aggiornato a 145 il bilancio dei feriti, tra loro nove sono in gravi condizioni

Sono 145 le persone ferite nell'attacco, scrive la Tass citando la lista pubblicata dalle autorità sanitarie regionali. Secondo la stessa fonte fra le persone ferite e trasportate in ospedale nove sono in condizioni gravi.

L'Isis: "I nostri uomini sono fuggiti dopo l'attacco, sani e salvi'

L'Isis ha affermato che i responsabili dell'attacco a Mosca sono riusciti a fuggire e sono "sani e salvi". Lo scrive il Guardian che riporta la dichiarazione completa pubblicata sull'account Telegram dello Stato Islamico: "I combattenti dello Stato Islamico hanno attaccato un grande raduno di cristiani nella città di Krasnogorsk, alla periferia della capitale russa, Mosca, uccidendo e ferendo centinaia di persone e causando grande distruzione nel luogo prima che di ritirarsi sani e salvi nelle loro basi".

Maria Zakharova: "Se Usa hanno informazioni sull'attentato ce le diano"

Se Washington ha qualche informazione sull'attacco terroristico a Mosca, deve condividerla immediatamente con la Russia: lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova scrivendo sul suo canale Telegram, citato dalla Tass. "Quali ragioni hanno i funzionari di Washington per dire che qualcuno non è coinvolto nella tragedia? Se gli Stati Uniti hanno o avevano dati affidabili al riguardo, questi dati devono essere immediatamente condivisi con la parte russa".
La portavoce ha commentato così la dichiarazione della Casa Bianca sul non coinvolgimento dell'Ucraina nell'attacco terroristico al Crocus City Hall di Mosca. "E se non ha informazioni, la Casa Bianca non ha il diritto di pronunciare assoluzioni nei confronti di nessuno". 

 

Washington: "Nessuna indicazione in questa fase del coinvolgimento ucraino"

La Casa Bianca "non ha al momento alcuna indicazione che l'Ucraina o gli ucraini siano coinvolti" nell'attacco alla sala da concerto di Mosca. Così John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale. "Sconsiglio di stabilire un collegamento con l'Ucraina in una fase così precoce", ha aggiunto.

Kiev: "Crocus, una provocazione deliberata dei servizi speciali di Putin"

La direzione principale di intelligence del ministero ucraino della Difesa (Gur) sostiene che l'attacco nella sala da concerti Crocus City Hall, a nordovest di Mosca sia una "deliberata provocazione del regime" di Vladimir Putin. Lo riporta Ukrainska Pravda. "Si tratta di una provocazione deliberata da parte dei servizi speciali di Putin, dalla quale la comunità internazionale ha messo in guardia. Il tiranno del Cremlino ha iniziato la sua carriera con questo e vuole finirla con gli stessi crimini contro i suoi stessi cittadini", ha affermato il portavoce del Gur Andriy Yusov.

Ministro degli Esteri israeliano Katz: "Condoglianze ai familiari delle vittime. Rattristato per i tragici eventi di oggi"

 Il ministro degli Esteri israeliano Yisrael Katz ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime dell'attacco alla sala concerti Crocus City Hall, fuori Mosca. "Sono rattristato dai tragici eventi di oggi. I nostri cuori sono vicini alle famiglie delle vittime e a tutte le persone colpite. Momenti come questi ci ricordano la fragilità della vita e la comune umanità che ci unisce tutti", ha scritto Katz sul social network.

Cnn, Usa avevano avvertito Mosca del rischio attacchi Isis

Gli Stati Uniti avevano avvertito la Russia del rischio di attacchi da parte dell'Isis-K, lo Stato islamico .dell'Iraq e del Levante. Lo riferisce la Cnn citando fonti informate.

L'Isis rivendica l'attacco a Mosca

L'Isis ha rivendicato l'attacco armato a Mosca

Ferma condanna di Giorgia Meloni: "Inaccettabile orrore il massacro dei civili"

"L'orrore del massacro di civili innocenti a Mosca è inaccettabile. Ferma e totale condanna del Governo italiano a questo efferato atto di terrorismo. Esprimo la piena solidarietà alle persone colpite e ai familiari delle vittime". Lo afferma il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Gli Stati Uniti sono "scioccati", "condoglianze sincere" ai russi

Gli Stati Uniti sono "scioccati" per le uccisioni nella sala concerti Crocus City Hall a Krasnogorsk ed esprimono "condoglianze sincere" ai russi: il messaggio è stato diffuso dall'ambasciata americana a Mosca. Testate internazionali hanno ricordato come due settimane fa Washington avesse messo in guardia i propri connazionali dal rischio di attentati in Russia. In particolare aveva riferito di "star vagliando notizie sul fatto che estremisti abbiano pronti piani per colpire grandi assembramenti di persone a Mosca, anche in occasione di concerti".

Peter Stano: "L'Ue è scioccata e inorridita"

"L'Ue è scioccata e inorridita dalle  notizie relative a un attacco terroristico" al Crocus City Hall di  Mosca. "L'Ue condanna qualsiasi attacco contro i civili. I nostri  pensieri vanno a tutti i cittadini russi colpiti". Lo ha detto in un  post su 'X' il portavoce della Commissione europea per gli affari  esteri Peter Stano.

Mattarella: "Ferma condanna per orrore, combattere ogni forma terrorismo"

“Il crudele attentato terroristico consumato a Mosca invoca la più ferma condanna. Orrore ed esecrazione debbono accompagnare la violenza contro tutte le innocenti vittime civili. Combattere ogni forma di terrorismo deve essere un impegno comune a tutta la comunità internazionale”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Attentato a Mosca, media russi: autori strage in fuga, un presunto terrorista sarebbe stato arrestato

Quattro autori della strage avvenuta nella sala concerti moscovita di Podolsk sarebbero in fuga, mentre un altro sospetto terrorista sarebbe stato arrestato: è quanto riportano i canali Telegram russi, senza che vi sia al momento alcuna conferma ufficiale. I servizi segreti russi, che hanno diffuso un primo bilancio di 40 morti e oltre cento feriti, hanno reso noto che è in corso un'operazione di ricerca nella zona del Crocus City Hall da parte delle forze speciali. L'agenzia per il trasporto aereo russo ha reso noto di aver rafforzato la sicurezza in tutti gli aeroporti di Mosca; una misura analoga è stata adottata anche dalle ferrovie russe, come riporta Ria Novosti

Sparatoria Mosca, Medvedev: uccideremo leader ucraini se responsabili

Sparatoria a Mosca, Medvedev: “uccideremo leader ucraini se responsabili”,  l'ex presidente non ne esclude partecipazione. "La Russia ucciderà i dirigenti ucraini se sono legati all'attacco di Mosca" alla sala concerto. Così l'ex presidente russo Dmitrj Medvedev, attuale numero due del Consiglio di sicurezza della Federazione russa

Dmitry Medvedev TASS / IPA
Dmitry Medvedev

Tajani, nessun notizia di italiani coinvolti a mosca

"Al momento non abbiamo segnalazioni né all'ambasciata né al consolato" di italiani coinvolti nella sparatoria avvenuta al Crocus City Hall, la sala concerti di Krasnogorsk, nel nordovest di Mosca. Lo ha dichiarato il vice premier e il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo al Tg1. "Ho parlato con il nostro incaricato d'Affari a Mosca pochi istanti fa ma anche con l'unità di crisi del ministero degli Esteri non ho avuto alcuna segnalazione, nessuna richiesta dagli italiani, gli iscritti alla nostra app su viaggiare sicuri sono stati informati con un messaggio", ha spiegato il vicepremier. "Stiamo seguendo minuto per minuto ciò che accade, sia attraverso l'ambasciata a Mosca, sia attraverso l'unità di crisi", ha aggiunto Tajani che poi ha spiegato di aver informato il presidente del Consiglio. "Certamente il governo condanna ogni atto terroristico e siamo vicini anche alle famiglie delle vittime" ha aggiunto il vice premier.

 

Antonio Tajani Ansa
Antonio Tajani

Crolla parte del tetto del teatro Crocus dopo l'incendio scoppiato in seguito all'attacco armato

Parte del tetto del Crocus City Hall a Mosca è crollato a causa dell'incendio scoppiato dopo l'assalto armato condotto da un gruppo di uomini in mimetica. Lo riporta la Ria Novosti e il sito Meduza.

 

I video dell'incendio al Crocus City Hall di Mosca scoppiato dopo l'assalto armato

Crolla parte del tetto del teatro, sono collassate le strutture danneggiate dalle fiamme, Parte del tetto del Crocus City Hall a  Mosca è crollato a causa dell'incendio scoppiato dopo l'assalto armato condotto da un gruppo di uomini in mimetica. Lo riporta la Ria Novosti e il sito Meduza.

I media annunciano aperta l'indagine per terrorismo dopo la sparatoria a Mosca

Dopo la sparatoria avvenuta al Crocus City Hall, la sala concerti nel nordovest di Mosca, il Comitato investigativo russo, l’agenzia di polizia russa, ha aperto un’indagine per terrorismo. Lo riporta Ria Novosti spiegando che una squadra investigativa dell’ufficio centrale è arrivata sul luogo dell’attacco.

Sparatoria a Mosca, Kiev nega ogni coinvolgimento ucraino

"L'Ucraina non ha assolutamente nulla a che fare con la sparatoria: l'Ucraina non ha mai utilizzato il terrorismo come metodo di guerra": lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, commentando la sparatoria avvenuta in una sala concerti di Podolsk, nella regione di Mosca, costata la vita ad almeno 40 persone

4 assalitori in fuga dopo l'attacco a Mosca, Fsb: “Stiamo effettuando le operazioni di ricerca”

4 assalitori in fuga dopo l'attacco a Mosca, Fsb: “Stiamo effettuando le operazioni di ricerca”

Canali russi su Telegram hanno riferito che 4 membri del commando che ha attaccato la sala da concerti di Mosca (sui 5 in totale, apparentemente) sono riusciti a fuggire. L'Fsb, ha comunicato poi la Tass, ha confermato che i servizi stanno effettuato "operazioni di ricerca e indagine" sull'accaduto. (ANSA).
2024-03-22 20:31 B ML

 

Durante l'assalto è avvenuta anche un'esplosione che ha provocato un largo incendio che ha raggiunto il tetto del teatro

L'agenzia Ria Novosti ha diffuso l'immagine dell'incendio che illumina la notte di Mosca, mentre una densa colonna di fumo si alza nel cielo. L'attacco è avvenuto prima dell'inizio di un concerto del gruppo Picnic. Il 7 marzo scorso l'ambasciata Usa a Mosca aveva avvertito di possibili attacchi terroristici entro 48 ore, specie in luoghi affollati in occasione di concerti. 

Per ora non ci sono informazioni precise sugli aggressori, alcuni testimoni oculari dicono che erano diversi e che hanno sparato con mitragliatrici e c'è stata anche un'esplosione nell'edificio. Si è propagato anche un incendio, ma i vigili del fuoco prima di intervenire hanno aspettare l'arrivo e l'intervento delle forze speciali.

 Attentato al Crocus City Hall di Mosca AFP
Attentato al Crocus City Hall di Mosca

Mosca, cancellati tutti gli eventi pubblici del prossimo weekend e sicurezza rafforzata in stazioni ed aeroporti

Cancellati tutti gli eventi pubblici del prossimo weekend e sicurezza rafforzata in stazioni ed aeroporti

Tutti gli eventi pubblici, sportivi e culturali sono stati annullati per il weekend a Mosca, dopo l'attacco armato alla sala da concerti Crocus. Lo ha annunciato il sindaco della capitale russa, Sergey Sobyanin, secondo quanto riferisce Interfax. Intanto sono state rafforzate le misure di sicurezza negli aeroporti e le stazioni ferroviarie di Mosca.

L'agenzia Ria Novosti ha diffuso l'immagine dell'incendio che illumina la notte di Mosca, mentre una densa colonna di fumo si alza nel cielo. L'attacco è avvenuto prima dell'inizio di un concerto del gruppo Picnic. Il 7 marzo scorso l'ambasciata Usa a Mosca aveva avvertito di possibili attacchi terroristici entro 48 ore, specie in luoghi affollati in occasione di concerti. 

Per ora non ci sono informazioni precise sugli aggressori, alcuni testimoni oculari dicono che erano diversi e che hanno sparato con mitragliatrici e c'è stata anche un'esplosione nell'edificio. Si è propagato anche un incendio, ma i vigili del fuoco prima di intervenire hanno aspettare l'arrivo e l'intervento delle forze speciali.

E' di almeno 40 morti e 100 feriti il bilancio di una sparatoria al Crocus City Hall, la più grande sala di  concerti a Mosca, dove tre uomini armati sono entrati e hanno iniziato a sparare.

L'agenzia di stampa Tass scrive che gli aggressori avrebbero usato fucili automatici. La Ria Novosti afferma che gli uomini armati  hanno anche ''lanciato una granata o una bomba incendiaria facendo scoppiare un incendio'' che è ancora in corso.