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MONDO

Trovato l'accordo per una 'security zone' di 20 km

Aereo abbattuto. Kiev accusa: i terroristi occultano le prove con l'aiuto di Mosca

Anche il governo malese ritiene che i ribelli filorussi abbiano cercato di alterare la scena dello schianto del Boeing 777, precipitato giovedì in Ucraina. Osservatori Osce sul posto ma i ribelli li bloccano

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Sono pesanti le accuse lanciate dal governo di Kiev. "I terroristi, con il sostegno della Russia, stanno cercando di distruggere le prove di questo crimine internazionale". In un comunicato ufficiale l'Ucraina accusa i ribelli di aver rimosso 38 cadaveri dalla scena del disastro e di impedire l'accesso alla zona agli inquirenti ucraini. Per il momento l’ipotesi più accreditata è che i responsabili del disastro del volo della Malaysia Airlines siano i miliziani filorussi che controllano la zona est dell’Ucraina, ma i separatisti negano di aver sparato contro l’aereo e danno la colpa a Kiev.

Anche il governo malese accusa i filorussi
Dopo il governo ucraino, anche quello malese ha accusato i ribelli filorussi di aver cercato di alterare la scena dello schianto del Boeing 777 precipitato giovedì i in Ucraina. ''L'integrità del sito è stata compromessa. Abbiamo notizia del fatto che alcuni indizi vitali non sono stati preservati sul posto. Le interferenze sulla scena dello schianto rischiano di falsare tutta l'inchiesta'', ha detto il ministro dei Traporti
malese, Liow Tiong Lai. ''Noi dobbiamo avere pieno accesso al sito e assicurarci che gli indizi non vengano alterati. Chiediamo giustizia''. 

Trovato accordo per security zone
Poco prima il governo ucraino aveva reso noto di aver trovato l'accordo con i ribelli per una 'security zone', una zona franca nell'area in cui si è schiantato l'aereo della compagnia malese. Grazie a trattative mediate a livello internazionale, ha riferito il capo dei servizi di Sicurezza ucraini, Valentyn Nalyvaychenko, è stato concluso un accordo "per creare una zona di sicurezza di 20 chilometri (attorno all'area del disastro), in modo da consentire all'Ucraina di fare le cosa più importante: identificare i corpi e consegnarli ai parenti".
 
BBc: negato accesso all'Osce
Il luogo dove si trovano i detriti dell'MH17 è off limits. I separatisti filorussi hanno fatto dietrofront sulla possibilità di accesso per gli osservatori e investigatori internazionali, denuncia un portavoce della missione Osce in Ucraina, affermando che un team si è recato nella zona dove si trovano i detriti del velivolo, ma che una volta giunto sul posto ha avuto solo un accesso limitato all'area.

Il sito, tra Krasi Luch nella regione di Luhansk e Shakhtarsk (Donetsk), è controllato da uomini armati, che hanno impedito alla squadra di avvicinarsi, nonostante le rassicurazioni fornite in precedenza dal comandante regionale dei ribelli. Il gruppo di 25 osservatori, dopo aver provato invano per circa un'ora a spiegare alle guardie che il loro compito era creare un corridoio per gli investigatori, ha dovuto lasciare la zona. Nel suo sito la Bbc scrive: negato accesso all'Osce.

298 vittime anche tre neonati
Intanto tutto il mondo piange le 298 vittime dell'aereo abbattuto in Ucraina tra cui 80 bambini e tre neonati sfuggiti in un primo momento al conteggio. Sull'MH17 c'erano anche sei esperti di Aids diretti alla conferenza mondiale di Melbourne e non 100 come si era finora temuto.

Sei e non 100 gli esperti Aids a bordo
A chiarirlo è stato lo stesso presidente della International Aids Society, il premio Nobel Françoise Barré-Sinoussi: "Il numero che si risulta dal contatti con le autorità in Australia, Malaysia e Olanda è di sei persone. Potrà magari essere qualcuno in più, ma non i numeri che si erano annunciati". Tra loro Joep Lange, ex presidente della International Aids Society e scienziato molto noto nei Paesi Bassi, e Glenn Thomas, portavoce dell'Organizzazione mondiale della Sanità con sede a Ginevra. Sono in tutto 298 le vittime tra passeggeri e equipaggio. 

Obama accusa i filorussi
"L'intelligence ci dice che sono stati i filorussi a lanciare il missile che ha abbattuto il Boeing 777 della Malaysia Airlines" dice il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, confermando quanto anticipato dall'ambasciatore americano all'Onu, Samantha Power, nel corso del suo intervento durante la riunione del Consiglio di Sicurezza. "Nelle ultime settimane - ha ricordato Obama - ci sono stati lanci di missili contro aerei ed elicotteri dalle zone controllate dai filorussi". 

Mogherini: "Separatisti aprano area"
Il ministro degli Esteri Federica Mogherini ha definito "fondamentale" che i separatisti ucraini consentano a osservatori dell'Osce e ad altri operatori un "pieno ed immediato accesso" all'area dove è stato abbattuto l'aereo della Malaysia Airlines al fine di condurre un'inchiesta internazionale "rigorosa" e di recuperare i corpi delle vittime. Mogherini, parlando al Cairo, ha riferito di averne parlato con il segretario generale dell'Osce, Lamberto Zannier, e di voler sollevare la questione con la sua controparte ucraina.