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Coronavirus

I dati della Johns Hopkins University

Coronavirus, negli Usa contagi ancora in crescita: + 59 mila casi

Gl Stati Uniti contano quasi 5 milioni di casi dall'inizio della pandemia, Oltre 19,3 milioni i contagi nel mondo e 720 mila vittime. Trump: "La pandemia sta scomparendo"

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Ancora in netta crescita, secondo gli ultimi conteggi della Johns Hopkins University, i casi di contagio da coronavirus negli Stati Uniti: nelle 24 ore le nuove infezioni sono aumentate di oltre 59 mila unita', portando il numero complessivo a 4,96 milioni. Continua ad aumentare anche il numero delle vittime: 1318 in un giorno, a complessive 161.097. Dall'inizio della pandemia sono guarite nel Paese 1.623.870 persone. Gli Usa continuano ad essere al primo posto nella classifica mondiale per gli effetti del coronavirus.

Trump: "La pandemia sta scomparendo"
Negli Stati Uniti la pandemia da coronavirus "sta scomparendo". A dirlo è il presidente statunitense Donald Trump in una conferenza stampa tenuta nella sua residenza a Bedminster, nel New Jersey.

Oltre 19,3 milioni di contagi nel mondo e 720 mila vittime
Il bilancio dei morti provocati dal coronavirus a livello globale ha superato la soglia dei 720 mila,mentre il numero complessivo dei contagi ha oltrepassato quota 19,3 milioni. E' quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University.   Secondo i nuovi dati, i decessi nel mondo dall'inizio della pandemia sono ad oggi 720.074 a fronte di 19.306.868 contagi.Finora sono guarite nel complesso 11.682.733 persone.

La situazione in Europa: boom di  nuovi contagi
In Europa il boom è spinto dai Balcani. Nei Paesi dell'Europa centrale e orientale, in Germania, Austria e Grecia, secondo dati ufficiali raccolti dall'Oms, aggiornati al 6 agosto, il totale è di 636.632 contagi. In Francia i contagi sono aumentati del 30 per cento in una settimana. In Spagna si contano 1.895 nuovi malati in 24 ore.  E sono in molti a prendere di nuovo misure restrittive per circoscrivere la diffusione del virus.

La Gran Bretagna ha imposto, a partire dall'8 agosto, l'obbligo di quarantena di 14 giorni per chiunque arrivi dal Belgio, dalle Bahamas e da Andorra. Sul fronte interno c'è allarme per il troppo affollamento delle spiagge, complice il caldo. Per limitare i rischi di contagio, i bagnanti deI Dorset,nell'Inghilterra sud-occidentale, vengono invitati a "tornare acasa" ed è attiva un'app che diventa rossa per indicare le aree a massima densità . La Norvegia ha consigliato ai suoi cittadini di evitare tutti i viaggi all'estero, anche in Paesi con pochi casi di Covid-19 e sta varando una serie di misure, come le mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici, per prevenire il contagio anche in vista dell'autunno, quando la trasmissione del virus SarsCov2 e i sintomi della malattia potrebbero peggiorare per colpa dell'aria fredda e secca, come emerge da un articolo della rivista Nature che prevede lockdown intermittenti per affrontare la convivenza con il virus. 

In Africa oltre un milione di casi
I casi di contagio da coronavirus registrati ufficialmente in Africa hanno superato il milione, oltre la metà dei quali in Sudafrica. In Messico sono quasi mezzo milione e i morti oltre 50 mila. Oltre 2 milioni i malati in India, 60 mila solo nelle ultime 24 ore. Quasi 2 mila casi in 24 ore in Israele,un'enormità rispetto a una popolazione di meno di 10 milioni di persone.   Si conferma la tendenza all'abbassamento dell'età media di coloro che si infettano. In base ai  nuovi dati dell'Oms, oltre il 60 per cento di casi nel mondo si registra oggi nelle persone di età compresa tra 25 e 64 anni. Dal 24 febbraio la percentuale di casi rilevati nei bambini e nei bebè è aumentata di sette volte, mentre quella tra gli adolescenti e i giovani è aumentata di sei volte.   

La corsa al vaccino
Intanto la corsa al vaccino si intensifica. Perfino il quasi negazionista Brasile di Jair Bolsonaro ha stanziato 400 milioni di dollari per lo sviluppo e la produzione del vaccino dell'Università di Oxford. L'India mira a produrre 100 milioni di dosi: l'Istituto Sierologico Indiano, la più grande istituzione nel mondo per volume di produzione dei vaccini, ha annunciato una partnership con Gavi Alliance, l'Alleanza internazionale per i vaccini creata da governi, da organismi Internazionali, dall'Onu all'Oms, privati e donatori, che ha come principale finanziatore la Bill & Melinda Gates Foundation.

Brasile, superati i centomila morti
Il Brasile e' diventato il secondo Paese al mondo, dopo gli Usa, a superare i centomila morti per coronavirus. A cinque mesi dal primo decesso attribuito al Covid-19, nelle ultime 24 ore si sono registrati 538 morti e il totale sale a 100.240. I 21.732 nuovi casi accertati portano il totale a 2.988.796 casi. Il Brasile e' secondo agli Usa sia per numero di morti che per numero di contagi. 

Nuova Zelanda, la premier lancia una campagna per "elezioni Covid"
La premier della Nuova Zelanda Jacinda Ardern ha lanciato la sua campagna per  quelle che ha definito "elezioni Covid", promettendo "un focus preciso come un laser" sulla ripresa dell'economia dalla pandemia di coronavirus. La risposta neozelandese all'epidemia è stata tra le più di successo a livello mondiale con un totale di 1.569 casi e 22 morti. La carismatica leader 40enne dei Labour è in corsa per una riconferma per le elezioni del 19 settembre, secondo i sondaggi anche grazie alla gestione della pandemia con un lockdown rigidissimo, test e tracciamento molto stringenti. Ardern ha promesso un pacchetto di stimolo da 311 milioni di dollari neozelandesi per far rientrare 40 mila persone a lavoro e sussidi di disoccupazione flessibili.

Australia: nello stato di Victoria altri 466 casi e 12 morti
Lo stato di Victoria in Australia ha registrato altri 466 nuovi casi di coronavirus e 12 morti.Uno dei deceduti aveva circa 30 anni e si tratta del secondo paziente di questa fascia di età che muore nell'ultima settimana nello stato australiano. Nello stato di Victoria, dove si lotta per mantenere sotto controllo il contagio, si contano 14.283 contagiati e 193 morti.

In Russia 5212 nuovi contagi e 129 morti in 24 ore
La Russia segnala 5212 nuovi contagi da coronavirus nelle 24 ore. Lo riferisce l'unita' di crisi Covid russo, secondo la quale sono 129 i decessi. Il numero complessivo delle infezioni e' di 882.347 casi, in crescita dello 0,6%, con 14.854 vittime e oltre 690 mila pazienti dimessi dagli ospedali.     Per quanto riguarda la sola Mosca, si segnalano 691 nuovi contagi e 14 vittime nelle 24 ore.