ITALIA
La situazione nella Capitale
Il maltempo arriva a sud. A Roma strade allagate e molti disagi. Massima allerta fino a mezzanotte
Nella mattinata 200 gli interventi della Protezione civile a Roma, di cui 130 relativi ad allagamenti. Forte nubifragio nel pomeriggio con grandine nel nord della città e sul litorale. Miglioramenti in vista da domani: riaprono le scuole
Stazioni della metropolitana inagibili per buona parte delle mattinata, strade allagate, macchine bloccate nell'acqua. Roma si è svegliata sotto una pioggia preoccupante.Tantissimi i disagi nella Capitale ma il peggio è arrivato nel pomeriggio. Una pioggia fortissima con grandine si è abbattuta intorno alle 16, in particolare a nord di Roma e sul litorale. Allerta massima fino a mezzanotte.
Migliora invece la situazione a Carrara, in Toscana, dove gran parte degli sfollati ha fatto ritorno a casa. Allagamenti e frane in gran parte d'Italia: Trentino-Alto Adige, Calabria, Toscana e Liguria. Nel Canton Ticino invece una donna e la figlia di tre anni sono morte a causa di una frana caduta sulla loro abitazione.
Allerta massima fino a mezzanotte
Il vicesindaco di Roma Luigi Nieri fa sapere che fino alle 24 di questa notte resterà codice rosso e massima allerta. Domani scatterà invece il codice arancione e quindi il prefetto Giuseppe Pecoraro ha deciso che le scuole riapriranno. Intanto dal pomeriggio di oggi sono state riaperte tre delle quattro stazioni metro allagate.
Le misure della prefetto
Ma il maltempo non è arrivato a sorpresa e Roma si è fatta trovare pronta all'allarme definito dal prefetto "senza precedenti". Nel pomeriggio di ieri è stata presa la decisione di chiudere scuole e siti archeologici ed è stato chiesto ai cittadini di uscire di casa "solo per lavoro e necessità". Un appello rilanciato anche dal sindaco Ignazio Marino che ha detto ai romani: "Limitate l'uso dell'auto". Per limitare i disagi aperti i varchi ztl.
Protezione civile: 200 interventi, 130 allagamenti
Nel corso della mattinata, fa sapere il Campidoglio, la sala operativa della Protezione Civile di Roma ha gestito circa 200 interventi, di cui 130 relativi ad allagamenti in varie zone della città, in particolare nel quadrante sud/sud-est, e di alcune zone del centro. Gli allagamenti hanno interessato l'Eur, via Prenestina, viale della Primavera e il sottopasso della stazione Tiburtina. Sulla Casilina alcuni semafori sono andati in tilt. La polizia municipale ha chiuso al traffico via Ronciglione, nei pressi di via Cassia, per alberi pericolanti.
Allerta in 8 regioni
Il maltempo ha interessato gran parte della penisola. In Toscana resta critica la situazione soprattutto in Maremma, nella zona sud della valle del fiume Albegna mentre migliora a Carrara dove gran parte degli sfollati ha fatto ritorno a casa. Ancora sotto controllo la situazione in Alto Adige dove si sono registrati smottamenti, straripamenti di corsi d'acqua e nevicate nella parte nord del territorio. Allagamenti anche in Calabria, a Locri le scuole resteranno chiuse anche domani. Critica la situazione anche nella Sicilia Orientale, scuole chiuse nel ragusano. Allerta di livello I prorogato in Liguria con l'esclusione dell'Imperiese. Si è esaurita invece l'ondata di maltempo sul Piemonte dove fino a domenica non sono previste precipitazioni.
Migliora invece la situazione a Carrara, in Toscana, dove gran parte degli sfollati ha fatto ritorno a casa. Allagamenti e frane in gran parte d'Italia: Trentino-Alto Adige, Calabria, Toscana e Liguria. Nel Canton Ticino invece una donna e la figlia di tre anni sono morte a causa di una frana caduta sulla loro abitazione.
Allerta massima fino a mezzanotte
Il vicesindaco di Roma Luigi Nieri fa sapere che fino alle 24 di questa notte resterà codice rosso e massima allerta. Domani scatterà invece il codice arancione e quindi il prefetto Giuseppe Pecoraro ha deciso che le scuole riapriranno. Intanto dal pomeriggio di oggi sono state riaperte tre delle quattro stazioni metro allagate.
Le misure della prefetto
Ma il maltempo non è arrivato a sorpresa e Roma si è fatta trovare pronta all'allarme definito dal prefetto "senza precedenti". Nel pomeriggio di ieri è stata presa la decisione di chiudere scuole e siti archeologici ed è stato chiesto ai cittadini di uscire di casa "solo per lavoro e necessità". Un appello rilanciato anche dal sindaco Ignazio Marino che ha detto ai romani: "Limitate l'uso dell'auto". Per limitare i disagi aperti i varchi ztl.
Protezione civile: 200 interventi, 130 allagamenti
Nel corso della mattinata, fa sapere il Campidoglio, la sala operativa della Protezione Civile di Roma ha gestito circa 200 interventi, di cui 130 relativi ad allagamenti in varie zone della città, in particolare nel quadrante sud/sud-est, e di alcune zone del centro. Gli allagamenti hanno interessato l'Eur, via Prenestina, viale della Primavera e il sottopasso della stazione Tiburtina. Sulla Casilina alcuni semafori sono andati in tilt. La polizia municipale ha chiuso al traffico via Ronciglione, nei pressi di via Cassia, per alberi pericolanti.
Allerta in 8 regioni
Il maltempo ha interessato gran parte della penisola. In Toscana resta critica la situazione soprattutto in Maremma, nella zona sud della valle del fiume Albegna mentre migliora a Carrara dove gran parte degli sfollati ha fatto ritorno a casa. Ancora sotto controllo la situazione in Alto Adige dove si sono registrati smottamenti, straripamenti di corsi d'acqua e nevicate nella parte nord del territorio. Allagamenti anche in Calabria, a Locri le scuole resteranno chiuse anche domani. Critica la situazione anche nella Sicilia Orientale, scuole chiuse nel ragusano. Allerta di livello I prorogato in Liguria con l'esclusione dell'Imperiese. Si è esaurita invece l'ondata di maltempo sul Piemonte dove fino a domenica non sono previste precipitazioni.