POLITICA
Salerno
Migranti, Alfano a Salvini: "Taccia, ha già detto troppe stupidaggini"
Alla festa di Scelta Civica il ministro dell'Interno a tutto campo su Viminale, Ncd e il rapporto con il leader della Lega
La festa di Scelta Civica a Salerno è il palcoscenico scelto dal ministro dell'Interno Angelino Alfano per parlare non solo dell'attività del Viminale, ma anche delle prospettive del governo e del dialogo difficile con la Lega nel centro destra.
E il leader di Ncd il primo affondo lo riserva proprio a Matteo Salvini definendo stupidaggini quelle del leader leghisti sui migranti, invitandolo "dopo due anni di insulti" a tacere. La replica è soprattutto a quanto detto Salvini sulla necessità di
"andare in Siria e sterminare l'Isis". "Salvini ha già sparato troppe stupidaggini per avere il titolo e la legittimazione a dire quello che c'è o non c'è da fare - afferma Alfano - Noi abbiamo collocato l'Italia dalla parte giusta della storia, di chi salva vite, arresta gli scafisti e sequestra le imbarcazioni, mentre lui diceva che bisognava farli morire. E' questa la differenza tra noi e lui".
Dalla politica alla cronaca Alfano poi ha parlato del poliziotto gravemente ferito a Napoli. "Siamo sulle piste dell'autore, tutte le forze dell'ordine sono mobilitate per la sue cattura. Intanto ho convocato martedì a Roma il Comitato ordine e sicurezza" ha detto il ministro.
Infine una battuta sugli obiettivi di Ncd dopo l'approvazione delle riforme costituzionali. In testa l'inserimento nella legge di stabilità misure per il Sud e per le famiglie "che hanno resistito ai colpi della crisi".
E il leader di Ncd il primo affondo lo riserva proprio a Matteo Salvini definendo stupidaggini quelle del leader leghisti sui migranti, invitandolo "dopo due anni di insulti" a tacere. La replica è soprattutto a quanto detto Salvini sulla necessità di
"andare in Siria e sterminare l'Isis". "Salvini ha già sparato troppe stupidaggini per avere il titolo e la legittimazione a dire quello che c'è o non c'è da fare - afferma Alfano - Noi abbiamo collocato l'Italia dalla parte giusta della storia, di chi salva vite, arresta gli scafisti e sequestra le imbarcazioni, mentre lui diceva che bisognava farli morire. E' questa la differenza tra noi e lui".
Dalla politica alla cronaca Alfano poi ha parlato del poliziotto gravemente ferito a Napoli. "Siamo sulle piste dell'autore, tutte le forze dell'ordine sono mobilitate per la sue cattura. Intanto ho convocato martedì a Roma il Comitato ordine e sicurezza" ha detto il ministro.
Infine una battuta sugli obiettivi di Ncd dopo l'approvazione delle riforme costituzionali. In testa l'inserimento nella legge di stabilità misure per il Sud e per le famiglie "che hanno resistito ai colpi della crisi".