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MONDO

Nuovi arrivi

Ponte aereo con l'Afghanistan. In fuga da Kabul, altri 203 afghani sono arrivati a Fiumicino

I 203 afghani, arrivati all'aeroporto di Fiumicino intorno alle 8.30, sono stati smistati per la quarantena nelle strutture delle Forze armate e in quelle messe a disposizione dalle Regioni

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Il ponte aereo tra Italia e Afghanistan
Dapprima trasportati da Kabul a Kuwait City con un C130J dell'Aeronautica Militare, i profughi hanno quindi proseguito il viaggio per Roma con un altro volo militare effettuato con un Boeing KC767.

Così come già accaduto per i precedenti arrivi, tutti gli evacuati saranno ora sottoposti in aeroporto a profilassi sanitaria anti Covid prima di essere poi trasferiti con pullman dell'Esercito in strutture dedicate alla loro accoglienza. 

Il 22 agosto sono state 367 le persone evacuate da Kabul a bordo dei C130J dell'Aeronautica Militare. Circa 800 sono pronti per essere imbarcati sui prossimi voli in partenza dalla capitale afghana. In totale sono 2497 i cittadini afghani evacuati dall'inizio dell'operazione Aquila. Dal giugno scorso, quando con l'operazione Aquila 1 furono portati nel nostro Paese 228 afghani, sono circa 3.000 i cittadini messi in sicurezza, 1701 (di cui 454 donne e 546 bambini) dei quali sono giunti in Italia negli ultimi 7 giorni.

La Difesa ha messo in campo per l'operazione Aquila Omnia, pianificata e diretta dal Comando Operativo di Vertice Interforze (Covi), comandato dal generale Luciano Portolano, otto aerei, quattro KC767 che si alternano tra l'area di operazione e l'Italia e quattro C130J, dislocati in Kuwait, da cui parte il ponte aereo per Kabul. Sono oltre 1500 i militari italiani del Covi impegnati su disposizione del ministro della Difesa Lorenzo Guerini in questa complessa operazione per il ponte aereo Roma-Kabul.