Quirinale: iniziate consultazioni tra Pd e partiti. M5s perde altri dieci parlamentari

Ieri il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha iniziato le consultazioni per tentare di trovare una linea comune con i partiti sul futuro del Colle. Oggi - affiancato da Guerini, Serracchiani, Orfini, Zanda e Speranza - ha iniziato il giro con Scelta Civica, Centro Democratico e Per l'Italia.

Nell'incontro al Nazareno con la delegazione del Pd "ci siamo confrontati sui principi di merito per l'individuazione di un profilo alto: noi riteniamo che la figura di un politico sia una garanzia importante in tal senso", ha detto il ministro Stefania Giannini, al termine dell'incontro.

In tarda mattinata il colloquio con Angelino Alfano (Ncd) e Udc. Alfano ha spiegato la necessità di eleggere un politico di profilo internazionale e soprattutto ha detto il suo no ai tecnici, "perché deve accompagnare la più grande riforma istituzionale". E poi si è detto d'accordo con la "scheda bianca nei primi tre voti".

A seguire Lega, Idv, Fdl e Gal. E proprio il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato ai microfoni di Radio Padania il nome per il Quirinale, specificando che l'accordo tra Pd e Forza Italia c'è ma "bisogna vedere se tiene. E' come il calcio mercato, si parla di Amato, Del Rio, Finocchiaro. Ma io sono convinto che il fenomeno Renzi abbia in mente qualche nome nascosto, una genialata pubblicitaria".

Ma la strategia indicata alle assemblee con deputati e senatori del partito democratico avute e dedicate all'elezione del nuovo presidente della repubblica è quella di avere un nome secco per il Colle, alla quarta votazione, e senza proporre una terna; insomma i grandi elettori dem voteranno scheda bianca alle prime tre votazioni.

Nel primo pomeriggio ci sarà una pausa e in concomitanza con l'esame finale in Senato della Legge elettorale. Verso le 19 colloquio con Forza Italia. Della delegazione non farà parte Berlusconi, ma è probabile che i due leader si vedano nei prossimi gironi.  In serata si arricchisce l'agenda delle consultazioni Pd, i rappresentanti del partito vedranno una delegazione di parlamentari fuoriusciti dal Movimento 5 stelle. Movimento che non parteciperà, come più volte annunciato dal leader Beppe Grillo e confermato alla notte dell'onestà.

M5s: se ne vanno altri 10 parlamentari
Dieci parlamentari del M5s hanno annunciato oggi di voler lasciare il gruppo per trasferirsi al misto. Sono: Mara Mucci, Walter Rizzetto, Tancredi Turco, Aris Prodani, Samuele Segoni, Eleonora Bechis, Marco Baldassarre, Sebastiano Barbanti, Gessica Rostellato.