Cronaca

Ciro Grillo andrà a processo per violenza sessuale

Insieme ad altri tre coetanei. Lo ha deciso il giudice per l'udienza preliminare di Tempio Pausania. Giulia Bongiorno, avvocata della ragazza che ha denunciato di essere stata stuprata: "Ci sono state distorsioni da parte di alcuni giornali"

Ciro Grillo andrà a processo per violenza sessuale
Ansa/Facebook
I fatti, avvenuti in Costa Smeralda, risalgono al luglio 2019

La giudice per le indagini preliminari di Tempio Pausania ha rinviato a giudizio i quattro ragazzi, tra i quali Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, accusati di violenza sessuale ai danni di una coetanea italo-norvegese. I fatti sarebbero avvenuti nel luglio 2019 in Costa Smeralda.

"La Cassazione dice che per andare a processo in caso di violenza sessuale basta la dichiarazione della persona offesa, se ritenuta attendibile in questo caso c'è molto di più e la scelta della giudice lo dimostra", ha commentato l'avvocata Giulia Bongiorno, che difenda la ragazza. "Se mi chiedete se sono felice - ha aggiunto - la risposta è no, perché la mia assistita soffre tuttora, ma se mi chiedete se sono soddisfatta la risposta è sì, perché ho atteso sino a oggi per dire che si è assistito a una distorsione da parte di alcuni giornali per cui la ragazza è finita sul banco degli imputati, ma il materiale probatorio racconta una verità".

"Sono arrivata a Tempio che pioveva tantissimo e ho visto un arcobaleno, l'ho preso per un segnale", conclude Bongiorno, sottolineando che la decisione del giudice è arrivata all'indomani della Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Il procuratore Gregorio Capasso, al termine dell'udienza, ha sottolineato che "l'impianto accusatorio ha retto ai fini dell'udienza preliminare" , i legali degli imputati hanno confermato che i loro assistiti ricorreranno al rito ordinario.