Operazione della Digos

False vaccinazioni all'hub di Palermo, tre i fermi tra cui il leader dei no vax

Tra gli indagati un’infermiera che in cambio di soldi simulava la vaccinazione in modo che il vaccinato, probabilmente no vax ,potesse avere il Green Pass o il Super Green Pass

False vaccinazioni all'hub di Palermo, tre i fermi tra cui il leader dei no vax
Ansa
Una vaccinazione

Le immagini delle telecamere della Digos hanno ripreso minuto per minuto le false vaccinazioni. Si vede l’infermiera, dipendente dell’ospedale Civico e impegnata nell'hub della Fiera del Mediterraneo, mentre svuota il contenuto del vaccino in una garza. Infila la siringa vuota nel braccio del paziente, no vax, che però risultava regolarmente vaccinato, pronto per avere Green Pass o Super Green Pass.

La Digos ha fermato tre persone tra cui il leader locale del movimento No Vax e protagonista anche di alcune manifestazioni nazionali e l’infermiera.Le accuse sono corruzione, falso ideologico e peculato.

L’inchiesta tra video e intercettazioni telefoniche ha svelato un "accordo corruttivo", tra i tre indagati in base al quale la donna, in cambio di denaro, avrebbe simulato la vaccinazione agli altri due indagati, oltre che a due parenti di uno di questi. L’infermiera avrebbe fatto altre otto false vaccinazioni, tra cui un'altra infermiera in servizio presso l'hub e un membro della polizia in servizio alla Questura di Palermo. Tutti sarebbero no vax. 400 euro Il prezzo per essere vaccinati solo sulla carta, ottenere Green Pass e Super Green Pass pur essendo esposti in maniera totale al Covid.

Bloccati tutti i falsi Green Pass derivanti dalle false vaccinazioni. Le indagini, al momento, hanno escluso il coinvolgimento dei medici operanti alla Fiera del Mediterraneo e dei responsabili dell'hub. Sono in corso le perquisizioni e l'analisi di tutti i filmati per capire quanti sono i falsi vaccinati dall’ infermiera.