Giornata internazionale delle persone con disabilità

Mattarella: per la disabilità attenzione da tutta la società e non un carico per i singoli

Il Presidente della Repubblica: "La crisi sanitaria ha reso le persone con handicap ancora più vulnerabili". In Italia sono oltre 3 milioni e rappresentano il 5,2 per cento della popolazione

Mattarella: per la disabilità attenzione da tutta la società e non un carico per i singoli
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

“La disabilità è una sfida per la costruzione di una società più inclusiva, in cui il problema della disabilità non risulti un carico per i singoli, ma sia oggetto di attenzione e di intervento da parte dell’intera collettività”. Con queste parole è intervenuto oggi il Presidente della Repubblica nella giornata internazionale dedicata alla disabilità.

Il Capo dello Stato ha evidenziato quanto siano stati importanti questi ultimi anni per le persone con handicap, anni in cui hanno potuto migliorare la realizzazione nel lavoro, nell’arte, nella musica e nello sport aggiungendo che “abbattere ogni barriera, che limita ed esclude, contribuisce ogni giorno a sottolineare il valore positivo delle diversità”

Pandemia e disabilità

Mattarella ha anche puntualizzato le maggiori difficoltà che i portatori di handicap hanno vissuto durante il periodo di pandemia da cui non siamo ancora usciti e che ha reso loro ancora più vulnerabili: “Si sono prodotte situazioni di vero e proprio isolamento ed esclusione sociale di giovani e adulti i quali hanno sofferto particolarmente per le misure di contenimento della pandemia”. Suo il richiamo al dovere delle istituzioni nel sostegno dei nuclei famigliari che convivono con la disabilità gravati spesso da problemi economici e lavorativi, “al fine di non lasciare nessuno da solo nell’affrontare un problema, quello della tutela della dignità umana, che è responsabilità di tutti”.

Il “dopo noi”

Il Presidente della Repubblica ha toccato anche un tasto dolente per le famiglie, quello del “dopo noi”, di ciò che accadrà ai famigliari fragili, qualora venissero a mancare i parenti che si prendono cura di loro. Una preoccupazione che “deve trasformarsi in un impegno per tutti quanti rivestono ad ogni livello posizioni di responsabilità”. Le famiglie, insomma, non devono essere lasciate sole né adesso né dopo. 

 L’Italia come esempio di altruismo

In chiusura Sergio Mattarella ha ricordato come sia “necessario superare limiti e diffidenze per consentire alle persone con disabilità di vedere nel nostro Paese un esempio di altruismo e di appartenenza” ribadendo che una società autenticamente democratica e aperta non può prescindere dalla ricerca determinata della piena inclusione. 

I dati Istat

Le persone affette da disabilità di vario genere sono oltre 3 milioni e rappresentano il 5,2 per cento del popolazione. Secondo i dati rilevati dall'Istat aggiornati al 2019 i più colpiti sono gli anziani: quasi un milione e mezzo di ultrasettantacinquenni (il 22% della popolazione in quella fascia di età) si trovano in condizione di disabilità. Di questi un milione sono donne. Il 29% delle persone con disabilità vive sola, il 27,4% con il coniuge, il 16,2% con il coniuge e i figli, il 7,4% con i figli e senza coniuge, circa il 9% con uno o entrambi i genitori.