In data 1 dicembre 2021 la Commissione Tecnico Scientifica dell'Aifa ha accolto il parere espresso dall'Agenzia europea dei medicinali (Ema) che estendeva l'indicazione di utilizzo del vaccino anche ai bambini tra i 5 e gli 11 anni.
Oggi, una circolare del ministero della Sanità a firma del direttore generale della Prevenzione del ministero, Gianni Rezza, prende atto di questa indicazione e autorizza la somministrazione.
Tra le linee guida, la specifica della quantità da usare- due dosi da 0,2 ml, contro 0,3 per gli adulti- di vaccino Comirnaty, comunemente chiamato Pfizer, a non meno di 21 giorni l'una dall'altra.
Il documento chiarisce anche che vanno tenute in considerazione "le priorità già definite per le categorie ad elevata fragilità. Nei bambini sottoposti a trapianto di organo solido, trapianto di cellule staminali emopoietiche o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia o a trattamenti farmacologici è possibile somministrare una dose addizionale almeno 28 giorni dopo la seconda dose".
Nella circolare si precisa l'aspetto della confezione di vaccino e le modalità di conservazione: "tra le caratteristiche di questa formulazione si rappresenta che ogni flaconcino, la cui capsula di chiusura è in plastica di colore arancione, contiene 10 dosi da 0,2 ml dopo diluizione con 1,3 ml di soluzione iniettabile di sodio cloruro da 9 mg/ml (0,9%). I flaconcini scongelati e chiusi possono essere conservati a una temperatura compresa tra 2 °C e 8 °C per un massimo di 10 settimane, durante il periodo di validità di 6 mesi; dopo la diluizione, possono essere conservati a una temperatura compresa tra 2°C e 30°C, e utilizzabili entro 12 ore".