Sarà introdotto il green pass provvisorio

Via libera di Israele alla quarta dose per gli ultra 60enni

"Il nostro obiettivo non cambia, dobbiamo consentire il massimo funzionamento dell'economia, e proteggere i più deboli", dice il premier Bennett

Via libera di Israele alla quarta dose per gli ultra 60enni
Ansa
Naftali Bennett, primo ministro israeliano

Via libera di Israele alla quarta dose di vaccino contro il Covid per gli ultra 60enni e per il personale sanitario. Lo ha annunciato il primo ministro, Naftali Bennett, secondo quanto riferisce 'The Times of Israel'. Bennett, che lo ha comunicato durante una conferenza stampa, prevede anche che le nuove infezioni potrebbero raggiungere un picco di oltre 50.000 al giorno durante l'attuale ondata di contagi.

"Secondo me alla fine di questa settimana arriveremo a 20 mila contagi al giorno e all'apice della ondata può darsi che supereremo la soglia dei 50 mila. Si tratta di numeri molto elevati. Ma dal mondo abbiamo appreso che se siamo vaccinati, siamo protetti da forme gravi di malattia anche se fossimo contagiati". Al premier è stato chiesto fra l'altro se il Paese si stia dirigendo verso una "immunità di gregge", ma ha preferito non rispondere e ha aggiunto: "Il nostro obiettivo non cambia, dobbiamo consentire il massimo funzionamento dell'economia, e proteggere i più deboli". E ha precisato che Israele si avvale dell'esperienza maturata in parallelo in altri Paesi, fra cui Stati Uniti e Gran Bretagna. Il tasso di mortalità per Covid in Israele è meno elevato che altrove, ha aggiunto il premier: "In Gran Bretagna è 50 volte superiore, in Germania 100 volte e negli Stati Uniti 130 volte".

Il governo israeliano intanto ha deciso di introdurre dal 6 gennaio un "Green pass provvisorio". Sarà garantito, spiega il sito online di Maariv, a quanti assumeranno la loro prima dose di vaccino Pfizer e avrà la durata di un mese. Si tratta, spiega il giornale, di un ulteriore tentativo delle autorità di accrescere le vaccinazioni fra quanti finora hanno sempre resistito ai ripetuti appelli del governo. 

Il premier ha rilevato che, in previsione della ondata di contagi, Israele è riuscito ad acquistare una prima fornitura della nuova medicina Paxlovid. In precedenza il ministero della Sanità aveva inoltre annunciato che presto arriveranno in Israele anche prime quantità della medicina Lagerio Molnupiravir.