La corsa al Colle

Cei, Bassetti: "Viva soddisfazione per la rielezione di Mattarella"

"Il suo esempio e spirito di sacrifico sono punto di riferimento al di là degli schieramenti", scrive il presidente della Cei

Cei, Bassetti: "Viva soddisfazione per la rielezione di Mattarella"
ANSA/CEI Cristian Gennari/Siciliani
Il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti

Il cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Cei, ha inviato un messaggio di congratulazioni a Sergio Mattarella in occasione della sua rielezione a Presidente della Repubblica, in cui esprime "viva soddisfazione" e sottolinea l'esempio e "lo spirito di sacrificio" di Mattarella che sono "un punto di riferimento per tutti i cittadini al di là delle appartenenze politiche e degli schieramenti".

Il cardinale ricorda che "la Costituzione assegna al Capo dello Stato il compito di rappresentare l'unità nazionale. Nel settennato appena trascorso, Lei ha dato limpida testimonianza di questa prerogativa costituzionale, tradotta nel Messaggio al Parlamento nel giorno del giuramento (3 febbraio 2015) con l'immagine efficace di 'arbitro, garante della Costituzione'".

Così "nel salutare rispettosamente e con viva soddisfazione la sua rielezione a Presidente della Repubblica, in virtù di un voto a larga maggioranza del Parlamento in seduta comune, esprimo a nome della Chiesa che è in Italia l'augurio che il suo mandato possa dispiegarsi all'insegna di quei valori di libertà e di solidarietà contenuti nella Carta costituzionale di cui Ella è sempre stato garante attivo e rigoroso".

"Il suo esempio di uomo e di statista, lo spirito di servizio e di sacrificio manifestato anche nella presente circostanza - sottolinea il presidente Cei - costituiscono un punto di riferimento per tutti i cittadini al di là delle appartenenze politiche e degli schieramenti".

"Sono certo - prosegue il cardinale Bassetti - che nell'esercizio del suo alto incarico non cesserà di contribuire al superamento delle disuguaglianze e delle fratture che feriscono il tessuto della comunità nazionale e che sono acuite dall'emergenza pandemica ancora in corso".

"Le assicuro - conclude il messaggio - la preghiera della Chiesa che è in Italia, confermando la più leale collaborazione nella promozione della dignità della persona umana e nel perseguimento del bene del Paese".