Saranno utilizzate le copie in 35 mm realizzate da Cinecittà

Centenario della nascita di Pasolini: una grande mostra a Los Angeles

Nonostante la sua critica al capitalismo e alla borghesia, Pasolini rimase affascinato dagli Stati Uniti. Da New York in particolare

Centenario della nascita di Pasolini: una grande mostra a Los Angeles
(GettyImages)
1962, Pier Paolo Pasolini durante le riprese di "Il Vangelo come Matteo"

Unite nel segno di Pier Paolo Pasolini Cinecittà e l'Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles inaugurano la prima partnership tra le due istituzioni grazie a uno degli artisti italiani più versatili in assoluto che sarà celebrato con una retrospettiva integrale in occasione del centenario della nascita (5 marzo 1922). Intitolata "Conoscenza carnale: I film di Pier Paolo Pasolini", la retrospettiva si terrà dal 17 febbraio al 12 marzo all'interno dell'edificio realizzato da Renzo Piano e inaugurato l'anno scorso. 

Academy Museum of Motion Pictures, Los Angeles in California Getty
Academy Museum of Motion Pictures, Los Angeles in California

Il programma prevede l'utilizzo quasi esclusivo di preziose copie in 35 mm realizzate da Cinecittà, compresi alcuni corti e documentari. Questa iniziativa legata a Pasolini è stata la base di un accordo che prevede la programmazione stabile di rassegne, mostre e attività dedicate al cinema italiano per i prossimi cinque anni, a testimonianza del rapporto più che ventennale che lega le due istituzioni. "L'Italia è il primo paese al mondo a siglare un simile accordo, e siamo orgogliosi di iniziare questo percorso celebrando uno dei nostri migliori intellettuali - ha detto Nicola Maccanico, ad di Cinecittà -. Nonostante la sua critica feroce al capitalismo e alla borghesia, Pasolini rimase affascinato dagli Stati Uniti, New York in particolare, come dichiarò in un articolo del 1966 a firma di Oriana Fallaci, e venne ricambiato. La sua opera è talmente vitale e contemporanea da essere puntualmente richiesta, rivista, studiata. La partnership che Cinecittà ha definito con il Museo Academy, tra le varie attività previste, intende donare nuova vita e visibilità agli autori come lui, che hanno formato e influenzato generazioni di grandi registi internazionali, nella speranza che continuino ad appassionare le generazioni future".

Studi di Cinecittà, Roma getty
Studi di Cinecittà, Roma

La retrospettiva ripercorrerà i tre periodi principali di Pasolini: la sua reinvenzione del neorealismo italiano (Accattone, Mamma Roma); i suoi scabrosi ritratti della depravazione della società europea (Teorema, Porcile); la trilogia della vita, i piaceri primari del sesso ambientata nell'antichità, e la sua antitesi, il devastante e tetro spettacolo horror della Seconda Guerra Mondiale, Salò. Pasolini ha avuto un impatto sul cinema di grande profondità ed incisività. Gay dichiarato, critico del capitalismo e dell'establishment borghese europeo, Pasolini rimase nel mirino dell'élite per tutta la sua carriera. Fu assassinato, il 2 novembre del 1975, poche settimane prima della premiere della sua condanna, la più veemente, delle classi agiate: Salò o le 120 giornate di Sodoma. Aveva solo 53 anni.

I titoli che fanno parte della retrospettiva sono: Accattone, Amore e Rabbia ep. La sequenza del fiore di carta, Appunti per un'Orestiade africana, Comizi d'Amore, Edipo Re, I racconti di Canterbury, Il Decameron, Il fiore delle mille e una notte, Il Vangelo secondo Matteo, Le Mura di Sana'a, Mamma Roma, Medea, Porcile, Rogopag - ep. La ricotta, Salò o le 120 giornate di Sodoma, Sopralluoghi in Palestina, Teorema, Uccellacci e Uccellini + Totò al circo.

1962, Pier Paolo Pasolini stava lavorando al suo nuovo film "La Ricotta" (GettyImages)
1962, Pier Paolo Pasolini stava lavorando al suo nuovo film "La Ricotta"