Unite nel segno di Pier Paolo Pasolini Cinecittà e l'Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles inaugurano la prima partnership tra le due istituzioni grazie a uno degli artisti italiani più versatili in assoluto che sarà celebrato con una retrospettiva integrale in occasione del centenario della nascita (5 marzo 1922). Intitolata "Conoscenza carnale: I film di Pier Paolo Pasolini", la retrospettiva si terrà dal 17 febbraio al 12 marzo all'interno dell'edificio realizzato da Renzo Piano e inaugurato l'anno scorso.
Il programma prevede l'utilizzo quasi esclusivo di preziose copie in 35 mm realizzate da Cinecittà, compresi alcuni corti e documentari. Questa iniziativa legata a Pasolini è stata la base di un accordo che prevede la programmazione stabile di rassegne, mostre e attività dedicate al cinema italiano per i prossimi cinque anni, a testimonianza del rapporto più che ventennale che lega le due istituzioni. "L'Italia è il primo paese al mondo a siglare un simile accordo, e siamo orgogliosi di iniziare questo percorso celebrando uno dei nostri migliori intellettuali - ha detto Nicola Maccanico, ad di Cinecittà -. Nonostante la sua critica feroce al capitalismo e alla borghesia, Pasolini rimase affascinato dagli Stati Uniti, New York in particolare, come dichiarò in un articolo del 1966 a firma di Oriana Fallaci, e venne ricambiato. La sua opera è talmente vitale e contemporanea da essere puntualmente richiesta, rivista, studiata. La partnership che Cinecittà ha definito con il Museo Academy, tra le varie attività previste, intende donare nuova vita e visibilità agli autori come lui, che hanno formato e influenzato generazioni di grandi registi internazionali, nella speranza che continuino ad appassionare le generazioni future".
La retrospettiva ripercorrerà i tre periodi principali di Pasolini: la sua reinvenzione del neorealismo italiano (Accattone, Mamma Roma); i suoi scabrosi ritratti della depravazione della società europea (Teorema, Porcile); la trilogia della vita, i piaceri primari del sesso ambientata nell'antichità, e la sua antitesi, il devastante e tetro spettacolo horror della Seconda Guerra Mondiale, Salò. Pasolini ha avuto un impatto sul cinema di grande profondità ed incisività. Gay dichiarato, critico del capitalismo e dell'establishment borghese europeo, Pasolini rimase nel mirino dell'élite per tutta la sua carriera. Fu assassinato, il 2 novembre del 1975, poche settimane prima della premiere della sua condanna, la più veemente, delle classi agiate: Salò o le 120 giornate di Sodoma. Aveva solo 53 anni.
I titoli che fanno parte della retrospettiva sono: Accattone, Amore e Rabbia ep. La sequenza del fiore di carta, Appunti per un'Orestiade africana, Comizi d'Amore, Edipo Re, I racconti di Canterbury, Il Decameron, Il fiore delle mille e una notte, Il Vangelo secondo Matteo, Le Mura di Sana'a, Mamma Roma, Medea, Porcile, Rogopag - ep. La ricotta, Salò o le 120 giornate di Sodoma, Sopralluoghi in Palestina, Teorema, Uccellacci e Uccellini + Totò al circo.