I russi vincono con il punteggio di 5-7, 6-4, 10-5

Tennis, Atp Cup: l'Italia perde con la Russia 2-1, il doppio condanna gli azzurri

Azzurri eliminati, la Russia va in semifinale

Tennis, Atp Cup: l'Italia perde con la Russia 2-1, il doppio condanna gli azzurri
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Atp Cup: Sinner e Berrettini durante il doppio contro Medvedev e Safiullin

L'Italia perde con la Russia per 2-1 e viene eliminata nell'Atp Cup di tennis, manifestazione tra nazionali che apre la stagione mondiale. Decisivo, ancora una volta, il doppio che ha visto prevalere la coppia Medvedev-Safiullin, al super tie-break, sul duo azzurro formato da Jannik Sinner e Matteo Berrettini.

I primi due match si erano conclusi con una vittoria del tennista altoatesino su Safiullin e una sconfitta del giocatore romano contro Medvedev. Un "pareggio" che aveva spostato l'attenzione sul doppio in cui i russi si sono imposti con il punteggio di 5-7 6-4 10-5.

Una battaglia lunghissima, senza esclusione di colpi, quella tra Italia e Russia per l'accesso alla fase finale dell'Atp Cup. Il primo acuto è azzurro. Jannik Sinner, perfetto in singolare nell'intera manifestazione, completa il filotto di tre vittorie consecutive in altrettanti match (nessun set perso), vincendo per 7-6 6-3 contro Safiullin, numero 167 del mondo. I russi, per rimanere aggrappati al match, si affidano al loro pezzo più pregiato e devastante, Daniil Medvedev, numero due del mondo. Dopo una maratona infinita Matteo Berrettini cede con onore al forte rivale con il punteggio di 6-2, 6-7, 6-4.

Per l'Italia è tutto da rifare. Ancora una volta è il doppio che, come contro l'Australia, è destinato a condannare la nazionale guidata da Vincenzo Santopadre. Il match inizia tra stanchezza e voglia di vincere. Nessun cambio optato dalle panchine e nessun riposo per i quattro protagonisti delle sfide in singolare. Da una parte della rete ci sono Sinner e Berrettini, dall'altra Medvedev e Safiullin, ancora imbattuti nelle sfide di coppia all'Atp Cup. E il copione di questo film tennistico, per i primi due set, non cambia.

Prima frazione di gioco agli azzurri (7-5), seconda ai russi (6-4), con il rammarico di un iniziale vantaggio sfumato sul nascere. Ancora parità, ancora tutto in bilico. Nel tennis, però, il pareggio non è ammesso. Così si va al super tie-break dove, tra errori e pizzichi di fortuna, è la coppia russa a vincere, imponendo una miglio intesa e coesione alla distanza (10-5). Medvedev e Safiullin si aggiudicano partita, sfida e qualificazione alle semifinali raggiungendo Spagna e Polonia. L'ultimo biglietto se lo giocano Gran Bretagna e Canada. L'Italia torna a casa prendendo ancora più coscienza che due grandi singolaristi, entrambi da top ten, non bastano. Servirà costruire una coppia di doppio affidabile ed efficace per poter trionfare.