Le statistiche

Istat: cresce il popolo dei lettori

Chi preferisce la carta, chi il formato elettronico, qualcuno li compra, altri li prestano. Libri e letture nei dati dell'anno appena concluso

Istat: cresce il popolo dei lettori
Ansa/Daniel Dal Zennaro
Libreria

Complice forse la pandemia e il maggior tempo in casa ma, secondo l'Istat, nel 2020 i lettori sono cresciuti del 3%. Riportando i numeri, sono stati 23.593.000

E anche nel 2021 la tendenza è salita, registrando oltre 115,6 milioni di copie di libri venduti, attestandosi sul +16% rispetto all’anno precedente.

Ovviamente, in grande crescita anche la lettura attraverso il web: nel 2021 il consumo di podcast e audiolibri nel nostro Paese è aumentato, rispettivamente del +4% e del +37% rispetto al 2020, mentre è calato il consumo di e-book, dopo il boom del 2020 (-11%)

Ma comunque il piacere di sfogliare le pagine e, forse, di sentire l’odore della carta, mantiene il proprio fascino e, nel periodo preso in esame, sono più che raddoppiate le vendite dei fumetti, (da 4,7 a 11 milioni di copie vendute nel 2021, +134% sul 2020). Seguono poi la narrativa straniera (con 9,2 milioni, + 15% sul 2020) e i libri per bambini (8,5milioni di copie, +23%).

Nonostante la chiusura di molti negozi, dovuta all’emergenza sanitaria e i relativi danni al mercato, le librerie fisiche sono ancora più della metà del totale, mentre quelle on-line sono il 43,5%, e il 5% quelle per la grande distribuzione.

Si continua a leggere dunque e forse, in un momento come quello attuale, anche “per legittima difesa”, per dirla con Woody Allen.