Allerta gialla in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Previsti forti temporali, mentre al nord nevica anche a bassa quota. È lo scenario del tempo in questo momento sull’Italia. In Valtellina e Valchiavenna le abbondanti nevicate hanno fatto crollare gli alberi sulle strade mentre il ghiaccio e il freddo, hanno mandato in tilt la circolazione con treni cancellati o in ritardo e passaggi a livello bloccati. La nebbia ha avvolto le pianure. In Sicilia la Protezione Civile ha prorogato l’allerta gialla per l’arrivo di temporali e burrasche.
Uno scenario “invernale” che cambierà rapidamente, perché già da domani l’arrivo dell’alta pressione rimescolerà le carte del tempo. Da domani, dunque, si prevede bel tempo ma soprattutto la colonnina del mercurio schizzerà in alto. Previsti più 12 gradi, una temperatura alta rispetto la media del periodo. Non si escludono massime “anomale” oltre i 20 gradi in molte città del centro-nord. Uno scenario che mostra come l'alta pressione in realtà non ci ha quasi mai abbandonato durante gli ultimi 2 mesi se non in queste ultime 36 ore. Il sole sembrerà quello di aprile, con due mesi di anticipo.
Il passaggio anche breve del maltempo invernale ha lasciato una scia di danni e dissesti tanto che il Consiglio dei Ministri ha prorogato lo stato di emergenza nella provincia di Salerno e in quelle di Cosenza e Crotone.
La pioggia e la neve hanno, invece, dato fiato ad una pesante e anomala siccità su è giù per lo stivale. La Coldiretti ha sottolineato la mancanza quasi 5 miliardi di metri cubi di acqua e il nord ovest è a secco da oltre 2 mesi.