Il rogo scoppiato ieri notte al largo di Corfù

Traghetto in fiamme, riprese le ricerche dei 12 dispersi. Nessun italiano

Incendio sul traghetto fra la Grecia e Brindisi. A bordo 237 passeggeri e 51 membri dell'equipaggio

Traghetto in fiamme, riprese le ricerche dei 12 dispersi. Nessun italiano
Ansa
Proseguono le operazioni di recupero del traghetto Euroferry Olympia di Grimaldi Lines

La guardia costiera greca ha ripreso all'alba la ricerca di eventuali superstiti fra le 12 persone che figurano ancora come disperse dopo l'incendio di ieri al largo dell'isola greca di Corfù del traghetto Olympia della Grimaldi Lines. Lo fa sapere la stessa guardia costiera, secondo la quale i dispersi sono tutti autisti di camion, nove dei quali bulgari e tre greci.

A bordo della nave, in tutto, vi erano 239 passeggeri di diverse nazionalità e 51 membri dell’equipaggio, italiani e greci. Presenti 153 mezzi commerciali (tra camion e semirimorchi), nonché 32 veicoli al seguito dei passeggeri. La guardia costiera greca rende noto che fra le persone salvate due non erano registrate come passeggeri: si tratta di due cittadini afghani.

La ricostruzione

La nave è salpata, all'1.20 locale, dal porto di Igoumenitsa con destinazione Brindisi. Tutto è cominciato ieri alle prime luci dell’alba, a circa 10 miglia a largo di Corfù: un grave incendio si è propagato dal garage 3. L'equipaggio della nave è subito intervenuto per domare il rogo con i mezzi di bordo e il comandante ha deciso l'abbandono dell'imbarcazione attraverso le scialuppe di salvataggio. Nel frattempo, il comandante stesso contattava il quartier generale della Grimaldi. Le persone evacuate sono state tratte in salvo da una unità della Guardia di Finanza italiana e da quattro della Guardia Costiera Greca che si trovavano in zona, poi dirette verso il porto di Corfù.

La situazione della nave

Proseguono le operazioni di recupero del traghetto attraverso l'utilizzo di rimorchiatori specializzati. La nostra Guardia Costiera è “in costante contatto, dalle prime luci dell'alba, con i colleghi greci per le operazioni di soccorso”. Al momento non risultano sversamenti di combustibile a mare, assicura Grimaldi Lines, né sembrerebbe compromessa la stabilità della nave. Dei rimorchiatori si sono diretti verso la Euroferry Olympia per dare pronto supporto e gestire l'emergenza. Il vertice di Grimaldi esprime “il proprio rammarico per l'incidente e darà piena collaborazione alle autorità competenti, per fare luce sull'accaduto”. Si viene a sapere, oltretutto, che l'imbarcazione era stata revisionata solo due giorni fa nel porto di Igoumenitsa.

Le operazioni di soccorso si sono svolte inizialmente con il recupero delle persone dai mezzi di salvataggio grazie a un'unità navale della Guardia di Finanza, impegnata in attività operativa in quella zona, e a quattro motovedette della Guardia Costiera greca. Il Comando generale della Guardia Costiera italiana, in previsione di una seconda fase legata alla prevenzione di inquinamenti marini, ha predisposto l'invio in area di propri mezzi aeronavali. Un aereo ATR42 della Guardia Costiera ha sorvolato l'area interessata per garantire ogni forma possibile di supporto alle omologhe Autorità straniere.