Dopo il cyber attacco

Disagi nelle stazioni, Fs: "Graduale ripristino". Polizia Postale: "Attacco hacker internazionale"

A Roma Termini biglietterie fuori uso e viaggiatori guidati dal personale. A Venezia treni in funzione ma tabellone con gli orari in tilt. Trenitalia: "Tempi tecnici incomprimibili". Disagi collaterali anche per Trenord

Disagi nelle stazioni, Fs: "Graduale ripristino". Polizia Postale: "Attacco hacker internazionale"
(Ansa)
hostess di Trenitalia di fronte alle biglietterie messe fuori uso da un attacco hacker a Torino Porta Nuova

Ci vorrà ancora del tempo per riavere pienamente funzionanti i self service delle biglietterie Trenitalia che "sono in graduale ripresa”. 

Una risoluzione dei problemi al momento non definitiva dopo l'attacco hacker di ieri. Un attacco la cui origine, stando a quanto comunicato oggi dalla Polizia Postale, è di matrice internazionale. 

“In seguito all'attacco informatico che ha colpito ieri la rete aziendale, RFI e Trenitalia stanno procedendo, con tutte le cautele necessarie, alle attività di controllo e progressiva riattivazione di alcuni dei sistemi che ieri erano stati inibiti in via cautelativa, per prevenire ulteriori infezioni delle utenze. La progressiva riattivazione necessita di tempi tecnici incomprimibili per garantire che avvenga in sicurezza. hanno fatto sapere dalle Ferrovie dello Stato", così in un comunicato ufficiale le Ferrovie dello Stato.

I disagi non sono ancora quindi, purtroppo, finiti. Dalle prime ore di questa mattina alla stazione di Roma Termini gli annunci di arrivi e partenze dei treni vengono fatti solo attraverso il personale perché i monitor sono fuori servizio. Le biglietterie sono ancora chiuse e fuori servizio mentre gli agenti della Polfer stanno dando assistenza ai passeggeri e monitorano la situazione.

Situazione analoga anche in Veneto, dove i tabelloni orari delle stazioni Venezia – Santa Lucia e Mestre hanno riportato ritardi e corse cancellate, nonostante i convogli circolino regolarmente. Turisti e pendolari, disorientati, sono indirizzati direttamente ai binari da una voce dagli altoparlanti delle Ferrovie dello Stato. 

Ansa riporta come difficoltà sarebbero state incontrate anche da alcuni viaggiatori nell'acquisto dei titoli di viaggio online.

Collateralmente ci sono stati e persistono tuttora disagi per Trenord. L'amministratore delegato Marco Piuri ha ricordato che, poiché “Trenord ha un sistema di bigliettazione collegato a quello di Trenitalia, siamo stati toccati anche noi da questo attacco. Abbiamo dovuto bloccare la vendita attraverso gli sportelli, mentre la vendita è continuata in via digitale. In stazione è possibile acquistare i biglietti nelle biglietterie automatiche. “Oggi stiamo seguendo la situazione per limitare l'eventuale contagio, ma da domani puntiamo ad essere in condizione di riprendere normalmente”. Infine ha concluso: ”Poi dipende da Ferrovie dello Stato capire come riescono a risolvere il problema". 

I disservizi nascono dall’attacco hacker che ieri ha subito Trenitalia sul settore informatico. In serata in una nota avevano sottolineato come non fosse possibile risalire " all'origine e alla nazionalità dell'attacco informatico”. Le Ferrovie dello Stato sempre da ieri stanno lavorando in stretta collaborazione con l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e con la Polizia. In particolare, hanno aggiunto "il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic) della Polizia Postale è impegnato a condurre tutti gli adeguati controlli e verifiche su quanto accaduto”.