Guerra di accuse e propaganda

Guardian: la Gran Bretagna teme l'uso di armi chimiche della Russia in Ucraina

Il sospetto nasce dopo che Mosca ha fatto sapere che i "nazionalisti ucraini" starebbero progettando una "provocazione" a Kharkiv

Guardian: la Gran Bretagna teme l'uso di armi chimiche della Russia in Ucraina
(SERGEY BOBOK/AFP via Getty Images)
Un appartamento distrutto dopo un bombardamento nella seconda città più grande dell'Ucraina, Kharkiv, l'8 marzo 2022

La guerra si combatte anche sul fronte degli annunci, delle minacce e della propaganda. Ma ora si alza il tiro, e sul tavolo arriva l'ipotesi di utilizzo di armi chimiche. Più precisamente ognuno accusa l'altro di volerle utilizzare. 

Così oggi il quotidiano The Guardian ha fatto sapere che la Gran Bretagna ha lanciato l'allarme sull'imminente ricorso ad armi chimiche da parte della Russia. Il sospetto nasce dopo che la stessa accusa è stata rivolta da Mosca nei confronti dell'Ucraina.

Il ministro della Difesa del Cremlino, infatti, ha accusato i “nazionalisti ucraini” di star preparando una “provocazione” con armi chimiche in una villaggio nel nord-ovest di Kharkiv. Il piano - stanco alla versione moscovita - sarebbe quello di accusare poi le forze russe di aver fatto ricorso a quelle armi.

Inoltre, la ministra degli Esteri Maria Zakharova ha detto che la Russia è in possesso di documenti che dimostrano che gli Stati Uniti stanno sostenendo attivamente un programma di armi batteriologiche, a base di colera e antrace. Ovviamente Washington ha smentito seccamente.