Edizione numero 75

L'Italia in concorso a Cannes con Mario Martone. In cartellone anche Esterno notte di Bellocchio

In Les Amandiers Valeria Bruni Tedeschi racconta i suoi anni '80 a Parigi alla scuola di teatro di Patrick Chereau

L'Italia in concorso a Cannes con Mario Martone. In cartellone anche Esterno notte di Bellocchio
Screenshot da YouTube, Festival de Cannes (Officiel)
Cannes

L'Italia in concorso a Cannes dal 17 al 28 maggio con 'Nostalgia' di Mario Martone, tratto dall'omonimo romanzo di Ermanno Rea, girato al rione Sanità con Pierfrancesco Favino e Francesco Di Leva. Tra i film in concorso l'attrice e regista italiana naturalizzata francese Valeria Bruni Tedeschi con ‘Les Amandiers’, sui suoi anni '80 a Parigi alla scuola di teatro di Patrick Chereau. Lo ha annunciato il direttore della kermesse Thierry Fremaux in conferenza stampa.

Bellocchio, invece, presenterà nella sezione 'Cannes Premiere' l'attesissima 'Esterno notte', la serie sul rapimento di Aldo Moro (già raccontato nel suo film 'Buongiorno, notte'). 

Sulla Croisette sbarcheranno anche gli attesissimi 'Elvis' di Baz Luhrmann, 'Top Gun: Maverick' di Joseph Kosinski, entrambi 'Fuori concorso'. Ad aprire la nuova edizione della kermesse francese sarà 'Z (Comme Z)' di Michel Hazanavicius (nella sezione 'Fuori concorso').


I film in concorso: 
“Armageddon Time,” James Gray (Usa)
“Boy From Heaven,” Tarik Saleh (Svezia)
“Broker,” Kore-eda Hirokazu (Giappone)
“Frère et Sœur,” Arnaud Desplechin (Francia)
“Close,” Lucas Dhont (Belgio)
“Crimes of the Future,” David Cronenberg (Canada)
“Decision to Leave,” Park Chan-Wook (Corea del Sud)
“Hi-Han,” Jerzy Skolimowski (Polonia)
“Les Almandiers,” Valeria Bruni Tedeschi (Francia)
“Holy Spider,” Ali Abbasi (Iran)
“Leila’s Brothers,” Saeed Roustaee (Iran)
“Nostalgia,” Mario Martone (Italia)
“RMN,” Cristian Mungiu (Romania)
“Showing Up,” Kelly Reichardt (Usa)
“Stars at Noon,” Claire Denis (Francia)
“Tchaïkovski’s Wife,” Kirill Serebrennikov (Russia)
“Tori and Lokita,” Jean-Pierre Dardenne and Luc Dardenne (Belgio)
“Triangle of Sadness,” Ruben Östlund (Svezia)