Cisgiordania

Israele, l'esercito uccide tre sospetti terroristi a Jenin

Secondo il servizio di sicurezza interna stavano per compiere un attentato e hanno fatto fuoco contro le forze israeliane

Israele, l'esercito uccide tre sospetti terroristi a Jenin
Getty
Soldati israeliani in pattugliamento

Le forze israeliane hanno ucciso tre sospetti terroristi vicino alla città di Jenin, in Cisgiordania. Secondo quanto riportano i media israeliani, i tre - che erano sotto sorveglianza dal Servizio di sicurezza interna dello Shin Bet - erano in viaggio per compiere un attacco terroristico. Lo Shin Bet ha riferito che i sospetti hanno aperto il fuoco sulle forze israeliane che, a loro volta, hanno risposto con colpi di arma da fuoco. 

Lo scontro a fuoco arriva dopo che si sono registrati tre attentati terroristici nell'arco di una sola settimana, l'ultimo dei quali tre giorni fa con cinque vittime. La tensione è altissima, vista la scia di sangue alla vigilia del Ramadan che inizia proprio oggi. 

Il premier Naftali Bennett ha annunciato una serie di misure, tra cui lo stato di allerta delle forze di sicurezza fino all'inizio di maggio, quando Israele festeggerà il Giorno dell'Indipendenza, e l'espansione della detenzione amministrativa per i sospetti terroristi.

Pattuglia di soldati israeliani Getty
Pattuglia di soldati israeliani

Il punto della Casa Bianca sul Medio Oriente

"Nel momento in cui comincia il mese sacro del Ramadan, la diplomazia fa passi avanti con i nostri partner del Medio Oriente. È parte centrale dell'agenda del presidente Biden garantire sicurezza e integrazione nella regione". Lo ha dichiarato il consigliere alla Sicurezza nazionale Jake Sullivan, che ha fatto il punto sul Medio Oriente. Tra i vari temi, Sullivan ha parlato di Israele e dello Yemen. "Siamo al fianco dei nostri amici che affrontano minacce terroristiche - ha detto il consigliere della Casa Bianca - Il presidente Biden ha parlato mercoledì scorso con il premier Bennett e ha offerto tutta l'assistenza all'indomani dei barbari attacchi contro civili innocenti".