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Quaranta anni fa il banchiere Roberto Calvi veniva trovato impiccato a Londra

Fu il presidente e il simbolo del crack del Banco Ambrosiano, una delle principali banche private cattoliche italiane, fallito nel 1982 a seguito di uno dei più gravi dissesti bancari italiani nel ventesimo secolo

Quaranta anni fa il banchiere Roberto Calvi veniva trovato impiccato a Londra
@contrasto
Roberto Calvi

Sono passati quarant’anni dal giorno in cui il banchiere Roberto Calvi fu trovato impiccato sotto il ponte di Black Friars a Londra.

Fu il presidente e il simbolo del crack del Banco Ambrosiano una delle principali banche private cattoliche italiane, fallito nel 1982 a seguito di uno dei più gravi dissesti bancari italiani nel ventesimo secolo.

Una morte che, dopo la prima frettolosa sentenza che parlava di suicidio, venne chiaramente indicata come un omicidio i cui autori sono ancora ignoti. Le sentenze giudiziarie non sono riuscite a stabilire chi furono gli esecutori e i mandanti dell'omicidio del banchiere milanese.

Di certo appare difficile che il sessantenne Calvi, nella sua grisaglia da banchiere e zavorrato da sassi e mattoni, abbia potuto raggiungere quell'angolo sotto al ponte da solo. 

Quando Roberto Calvi fu ritrovato erano passati sette giorni dalla sua scomparsa. Il banchiere era stato condannato in primo grado a 4 anni di carcere e 15 miliardi di lire di multa. Quindi, era in attesa di appello e non poteva lasciare l’Italia, avendo il divieto di espatrio. Ma arrivò comunque a Londra, con un passaporto falso e grazie ad un volo privato dalla Svizzera.

Quello del Banco Ambrosiano, fu un crollo che coinvolse potenti e spietate organizzazioni criminali, società segrete come la P2,parti del sistema politico e istituzionale italiano e del Vaticano. Soggetti che minavano la tenuta democratica del nostro paese, ne inquinavano l'economia ed erano riusciti, qualche anno prima, a mandare in carcere i vertici della Banca d'Italia, il governatore Baffi e il dg Sarcinelli, che avevano cercato divederci chiaro nell'Ambrosiano.