Election day 2022

Conte: sulle amministrative "risultato non soddisfacente" e dai referendum "esiti deludenti"

"Domani presento la nuova fase del movimento" ha detto il leader M5s che poi ha osservato: "Questo doveva essere un corso di rilancio, ma siamo in ritardo al punto che non abbiamo ancora gli strumenti efficaci per dialogare sui territori"

Conte: sulle amministrative "risultato non soddisfacente" e dai referendum "esiti deludenti"
ansa/riccardo antimiani
Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, commenta i risultati delle elezioni amministrative

"Le amministrative sono sempre tabù per il M5s, è un po' una costante. Abbiamo avuto in passato fiammate importanti a Roma e Torino, per il resto non è stato inusuale prendere percentuali basse alle amministrative e poi balzare al 30% nelle successive elezioni politiche. Non sono qui però per nascondermi dietro la costante storica. Quindi dichiaro che i dati che emergono, aspettando i definitivi, non ci soddisfano. Non possiamo cercare giustificazioni di comodo". Così il presidente del M5s Giuseppe Conte in conferenza stampa per commentare i risultati delle amministrative e del referendum sulla giustizia.

L'astensionismo preoccupa

Il dato "che a me fa male e preoccupa" è quello dell'astensionismo. Così Giuseppe Conte citando il caso di Palermo "dove il 60% degli aventi diritto non ha votato".

Organizzazione in ritardo

“Domani pomeriggio terrò una conferenza stampa per definire il percorso di completamento dell'azione politica del M5s e dell'organizzazione interna comprese le articolazioni territoriali”, ha annunciato Giuseppe Conte. "Questo doveva essere un corso di rilancio ma siamo in ritardo al punto che non abbiamo ancora gli strumenti efficaci per dialogare sui territori", ha osservato il leader M5s.

Al Sud serve lavoro non improvvisato

Per ribaltare la tendenza al Sud, dove il M5s ha sofferto maggiormente rispetto alle altre elezioni, "serve un lavoro costante sui territori, che non può essere improvvisato. Noi non infoltiamo le liste con i portatori di voti ma con chi condivide un progetto politico".

L'Esito del voto non compromette l'azione con il Pd

"Mai il M5s prenderà decisioni sulla base di una tornata elettorale". Così il presidente del M5s Giuseppe Conte in conferenza stampa. Sulle alleanze, invece, "l'azione congiunta" col Pd "non può essere compromessa da questa tornata elettorale per il semplice motivo che il M5s deve ancora organizzarsi sui territori".

Referendum artificiosi

"Il passaggio referendario è stato molto deludente nell'esito. Abbiamo registrato la più modesta partecipazione di sempre. È un dato di cui prendere atto senza grandi giustificazioni. Noi eravamo contro quei quesiti, i cittadini non hanno creduto ad un'artificiosa rappresentazione e che dietro ci fosse un serio tentativo di riformare la giustizia". 

"Erano quesiti che nascondevano una vendetta della politica nei confronti della magistratura. Di certo non era in quei quesiti la risoluzione ai problemi della giustizia. Servono riforme organiche e sistematiche come quelle avviate dal M5s con la riforma Bonafede", aggiunge Conte.

"I referendum sono stati molto deludenti negli esiti, con la più modesta partecipazione di sempre: i cittadini non hanno creduto che dietro ci fosse un tentativo vero di migliorare la giustizia. È quello che abbiamo sempre sostenuto noi, si trattava di una vendetta della politica contro la giustizia".