Nations League

Disfatta Italia: Azzurri travolti dalla Germania, finisce 5-2

Molte le incertezze in difesa, anche di Donnarumma, e poca concretezza in avanti hanno portato alla sconfitta, con una squadra che non è riuscita ad opporsi ai più esperti tedeschi. Gnonto diventa il più giovane marcatore in nazionale di sempre

Disfatta Italia: Azzurri travolti dalla Germania, finisce 5-2
Rai1
UEFA Germania - Italia 2-0

Prima sconfitta in Nations League per l'Italia, che al Borussia Park di Monchengladbach viene travolta 5-2 dalla Germania. 

Segnano Kimmich, Gundogan su rigore, Muller e Werner con una doppietta: gli azzurri di Roberto Mancini, a cui non bastano il primo gol di Gnonto e la rete di Bastoni, scivolano al terzo posto del Gruppo 3, a due lunghezze di distanza dall'Ungheria capolista (vincente 4-0 contro l'Inghilterra), e a un solo punto proprio dagli uomini di Flick.

L'avvio di gara è molto divertente e in pochi istanti già si contano due palle gol, una per parte: per i tedeschi ci prova Sanè con un destro dal limite che esce di poco, sull'altro fronte invece Raspadori si avventa in spaccata sul cross di Politano, chiamando Neuer ad un super riflesso. Al 10' arriva il vantaggio della Germania con Kimmich, lasciato troppo libero di controllare il traversone di Raum e battere Donnarumma per l'1-0. Il portiere azzurro è provvidenziale più tardi, prima sul tentativo di Hofmann, poi sulla botta potente di Werner deviata in calcio d'angolo. Al 47' però non può nulla in occasione del calcio di rigore di Gundogan, che fa 2-0 dal dischetto dopo un fallo in area di Bastoni su Hofmann.

Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Mancini parte forte alla ricerca del gol che possa riaprire il discorso, ma al 51' invece arriva la doccia fredda per il tris tedesco firmato da Muller. L'Italia perde morale e soprattutto concentrazione, subendo in un minuto anche la doppietta di Werner (responsabilità anche di Donnarumma in occasione della seconda marcatura), che porta il punteggio sul 5-0. 

Nel finale Gnonto segna il suo primo gol assoluto in Nazionale maggiore e diventa il più giovane marcatore azzurro di sempre a 18 anni, sette mesi e nove giorni. Poi prima del triplice fischio arriva anche il sigillo di Bastoni per il definitivo 5-2, che forse rende un po' meno amara la sconfitta. 

Tabellino

Germania-Italia 5-2 (2-0)

Germania (4-2-3-1): Neuer, Klostermann, Sule (41' st Tah), Ruediger, Raum, Gundogan (41' st Stach), Kimmich, Hofmann (19'st Gnabry), Mueller (30' st Musiala), Sané, Werner (30' stNmecha). (22 Baumann, 12 Trapp, 5 Kehrer, 17 Henrichs, 8Goretzka, 20 Brandt, 7 Havertz). All.: Hans-Dieter Flick.   

Italia (4-3-3): Donnarumma, Calabria, Mancini (33' stScamacca), Bastoni, Spinazzola (20' st Dimarco), Frattesi (1' stCaprari), Cristante, Barella, Politano (44' pt Luiz Felipe),Raspadori (1' st Scalvini), Gnonto. (20 Cragno, 14 Gollini, 15Acerbi, 2 Di Lorenzo, 12 Pessina, 10 Locatelli, 8 Esposito). All.: Roberto Mancini.   

Arbitro: Kovacs (ROU).   

Reti: nel pt 10' Kimmich, 48' Gundogan (rig.); nel st 6'Mueller, 23' e 24' Werner, 33' Gnonto, 49' Bastoni.   

Angoli: 5-2 per la Germania.   

Recupero: 3' e 3'.   

Ammoniti: Ruediger per proteste, Sané per gioco falloso.

Mancini: “Troppi errori, male in difesa”

"Abbiamo fatto troppi errori, altrimenti non si subiscono tutti questi gol. Stasera è mancato tanto in difesa, ovvio che in partite come queste ci siano difficoltà in più, ma non è una scusa. La Germania è forte, noi abbiamo concesso troppo, peccato perché avevamo fatto anche intravedere qualcosa di buono nonostante il risultato. Stiamo facendo un percorso, finora ci sono state cose buone e altre meno, ci dispiace chiudere così questo ciclo di partite. Ma ripartiremo al più presto". Questo il pensiero del ct dell'Italia, Roberto Mancini, al termine della gara persa con la Germania.