La notte appena trascorsa è stata illuminata dalla “Superluna delle Fragole”: in concomitanza con la Luna piena, il nostro satellite ha raggiunto il punto della sua orbita più vicino alla Terra (perigeo) mostrandosi dunque più grande e luminoso del solito.
Circa "il 7% più grande e un po’ più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe rendersene conto”, ha affermato Gianluca Masi, astrofisico e responsabile scientifico del Virtual Telescope Project.
Il suo nome evocativo è stato coniato dai nativi americani e tramandato fino ad oggi in onore della stagione di raccolta delle fragole. In Europa, invece, questa Luna è nota anche come “Luna delle Rose”, in quanto questo è il periodo in cui sboccia la regina dei fiori.
Quella di ieri è la seconda Superluna prevista per il 2022. Ce ne saranno altre due: il 13 luglio e il 12 agosto.